Giant e Liv hanno progettato e realizzato due modelli di biciclette da strada pensati per i bambini e le loro esigenze tecniche e di comfort. Entrambe le bici prendono il nome di Seek. Due soluzioni che guardano alle caratteristiche dei giovani ciclisti che si avvicinano al mondo del ciclismo e che vogliono divertirsi pedalando su tutti i terreni.
«Sono due biciclette – ci dice Marta Villa responsabile marketing di Liv Cycling – adatte a bambini con un’altezza compresa tra i 130 e i 150 centimetri. Da quando il gruppo Giant e Liv ha festeggiato il suo 50° anniversario l’idea è stata di aprire ai giovani ciclisti e di avvicinarsi alle loro esigenze. La scelta di costruire un modello con ottime qualità tecniche è legata al fatto di offrire un prodotto che permetta ai bambini di muovere i primi passi accanto ai genitori e di divertirsi con loro scoprendo la bellezza di questo sport».
Per divertirsi
Va data un’importante indicazione, entrambi i modelli Seek (Giant e Liv) non possono essere utilizzati per le gare delle categorie giovanissimi. Alcune scelte tecniche, come quella di utilizzare i freni a disco, vanno contro il regolamento della Federazione.
«L’obiettivo di Giant e Liv – prosegue Marta Villa – non era quello di creare una bici per le competizioni giovanili, ma che potesse andare incontro alle esigenze di tutti i bambini che vogliono pedalare. Tecnicamente sono biciclette con soluzioni che si trovano anche sui modelli da adulto, un modo per dare continuità all’intera gamma, poi ci sono stati degli adattamenti alle esigenze dei più piccoli. Ad esempio la larghezza del manubrio, oppure l’impianto frenante che necessita di una minore forza per essere azionato, per garantire una maggiore sicurezza in strada».
Geometrie
Il telaio di entrambi i modelli Seek ha delle soluzioni che permettono ai giovani ciclisti di guidare in maniera sicura e con grande reattività su ogni terreno. Il movimento centrale ribassato offre maggiore stabilità ed equilibrio, mentre il carro anteriore e l’angolo di sterzo più verticale permettono di avere un inserimento in curva preciso e pulito. Anche reach e drop sono proporzionati alle misure dei ciclisti più piccoli.
Per i modelli Seek si è deciso di utilizzare una gamma di rapporti ampia con doppia soluzione, in entrambi i casi parliamo di un gruppo monocorona da 30 denti. Seek 1 ha un gruppo a 12 velocità con cassetta 11-36. Seek 2, invece, monta un gruppo a 10 velocità con cassetta 11-38. Su tutte e due le soluzioni è possibile cambiare la dimensione della corona anteriore arrivando a un massimo di 44 denti.
Uno sguardo al gravel
A testimonianza che il lavoro fatto da Giant e Liv è volto a dare una bicicletta polivalente per avvicinarsi e sperimentare le prime pedalate senza alcun limite ci sono altre soluzioni tecniche. Una di queste riguarda lo spazio per i copertoni. La Seek è progettata per montare ruote 650B ma lo spazio è sufficiente per ospitare copertoni da 37 millimetri, una soluzione che apre le porte anche al gravel.
Un altro fattore è la scelta del forcellino cambio universale (UDH) che garantisce compatibilità con un’ampia gamma di deragliatori e sistemi di trasmissione. Inoltre, migliora l’allineamento dell’asse e aumenta la durata e la protezione, rendendolo ideale anche per condizioni più impegnative come il gravel.
Dettagli
Il telaio della Seek è realizzato con alluminio ALUXX con tubazioni di diametro ridotto rispetto alla biciclette per adulti. Una scelta rivolta sempre ai giovani così da offrire una bici leggera ma allo stesso tempo estremamente resistente. La misura delle pedivelle da 130 millimetri offre un compromesso ideale per tutti.
Ultima, ma non meno importante, la sella Giant Grit Core Lite, anch’essa progettata per i più giovani, ha una larghezza contenuta di 125 millimetri per offrire una posizione ottimale e il giusto comfort anche durante uscite più lunghe su superfici differenti.