Si chiama “In bici tra Valli e Delizie” ed è un nuovo itinerario che dal delta del Po conduce dolcemente fino a Ferrara. Un percorso di 180 chilometri dove cultura, paesaggi, gusto e storia si uniscono in una sola esperienza da fare in quattro giorni. L’acqua come collante capace di far vivere a ritmo di pedalata e in maniera sostenibile il territorio. E’ adatto a tutti: dai cicloviaggiatori esperti fino alle famiglie, passando anche per curiosi e ciclisti alle prime armi (in apertura foto Archivio Po Delta Tourism).
«Con questo percorso – commenta Nicola Scolamacchia, presidente del Consorzio Visit Ferrara – proponiamo un modo diverso di guardare a questo territorio. La bicicletta è il mezzo ideale per attraversarlo, perché impone di rallentare, ascoltare e rispettare ciò che incontri lungo la strada. Chi pedala entra in relazione con i luoghi, le persone, la memoria dei canali e delle campagne bonificate. Scopre che dietro ogni argine c’è una storia di fatica e ingegno, che le dimore estensi non sono solo monumenti ma frammenti di un’epoca che ha reso grande questa terra, che le Valli non sono un paesaggio immobile ma un organismo vivo che respira».




Ciclabili, argini e stradine
Il Rinascimento e la storia millenaria del ferrarese uniti in quattro tappe, tutte da vivere e pedalare senza affanno. Un viaggio lento che alterna città d’arte, dimore estensi, oasi naturalistiche e sapori del territorio. Un tracciato adatto a tutti, che segue l’andamento pianeggiante di questa parte di Emilia-Romagna, dove tutto sempre fermo e invece cambia, si evolve.
La promozione è stata fatta dal Consorzio Visit Ferrara, insieme ai comuni dell’Unione Valli e Delizie: Argenta, Ostellato e Portomaggiore. Un lavoro nato due anni fa, nel 2023 è stato rinnovato, ed è stato rinnovato con un accordo triennale proprio quest’anno. I soggetti interessati hanno trovato un modo nuovo per raccontare e valorizzare questi luoghi, attraverso una narrazione condivisa e coordinata.


Architettura e acqua
La partenza del viaggio proposto dal Consorzio Visit Ferrara parte proprio dalla città degli estensi, centro rinascimentale dal fascino intatto. Le sue mura, perfettamente conservate sono pronte ad abbracciare i ciclisti e i viaggiatori. Un viaggio che inizia all’insegna della storia e dell’architettura, infatti la prima tappa passa dalla Delizia del Belriguardo, una struttura imponente e perfettamente conservata al cui interno è presente un Museo Civico. L’itinerario della prima giornata si conclude a Ostellato, oasi naturalistica e porta di accesso al Parco del Delta del Po.
Acqua, riflessi, canali e lagune, la natura nella seconda giornata è la grande protagonista del viaggio. Comacchio è la meta finale dopo poco meno di cinquanta chilometri, sarà poi il visitatore a scegliere se perdersi tra ponti e calli o se salire in barca per viaggiare alla scoperta dell’anguilla e delle Valli.




Valli, canneti e radure
Nel terzo giorno le protagoniste di giornata saranno natura e memoria storica, passando sull’argine degli Angeli sarà possibile ammirare le Valli di Comacchio. Stiamo parlando di uno dei tratti più suggestivi del Parco Delta del Po, una striscia di terra tra l’azzurro del cielo e quello dell’acqua.
La tappa conclusiva permette al viaggiatore di rallentare e tirare il fiato tra le Valli di Argenta. Qui l’alternanza tra canneti, boschi e radure ha permesso a tanti uccelli di trovare riparo: cicogne, oche selvatiche, fenicotteri e molti altri animali. Una volta terminato l’itinerario poi sarà possibile rientrare ad Argenta oppure fare un trasferimento fino a Ferrara per concludere il proprio viaggio.
Per info e prenotazioni: comunicazione@visitferrara.eu







