| 10 Giugno 2025

5 motivi per una vacanza in e-bike. Divertimento assicurato…

Tempo di vacanze, tempo di e-bike. La bici a pedalata assistita con la sua diffusione ha allargato i confini delle possibilità di vivere un periodo di evasione dalla quotidianità attraverso un viaggio su due ruote.

Un’esperienza unica, coinvolgente, iconica, che attrae sempre di più. Proviamo a mettere insieme i motivi per cui una vacanza su una bici a pedalata assistita ha più valore e nel farlo troviamo supporto in Giuseppe Bica, Event Manager e Brand Ambassador di Lombardo Bikes, anche quest’anno presente al Giro-E, che interpellato al riguardo mette subito le mani avanti: «Di motivi per una vacanza in bici a pedalata assistita ce ne sono molti di più, è difficile sintetizzarli perché ti dà un caleidoscopio di sensazioni».

Giuseppe Bica, anche quest’anno alla guida del team Lombardo al Giro-E
Giuseppe Bica, anche quest’anno alla guida del team Lombardo al Giro-E

Un’esperienza alla portata di tutti

Il primo motivo per utilizzare l’e-bike per una vacanza è dato… dalla sua universalità: «E’ davvero un mezzo aperto a tutti, il più democratico perché consente anche a chi è meno allenato di poter vivere quest’esperienza. Qual è il vantaggio di avere un motore? Permette di stancarsi meno e questo si traduce nel vivere meglio la vacanza, nel godersi maggiormente tutto quello che si vede, le sensazioni che si colgono. Puoi andare più lontano rispetto a quanto potresti solo con una bici muscolare e sottolineo il “solo” perché anche l’e-bike, al contrario di quanto molti pensano, richiede impegno sui pedali, per preservare la batteria».

Uno dei vantaggi della bici a pedalata assistita è che allarga il movimento dei cicloturisti
Uno dei vantaggi della bici a pedalata assistita è che allarga il movimento dei cicloturisti

Affrontare percorsi altrimenti proibiti

Il fattore allenamento poteva prima essere una discriminante nella scelta delle destinazioni se non addirittura delle modalità della vacanza. Con l’e-bike non è più così.

«Puoi spingerti oltre, scegliere tragitti anche molto lunghi, vivere un’esperienza completa all’aria aperta. Vento contrario o salite con pendenze pronunciate non sono più un ostacolo. Dicevo prima che l’impegno non manca perché bisogna saper dosare lo sforzo, ma anche il consumo di batteria, che supporta fino a 25 chilometri orari. Il principio di base è: più pedali, più il motore ti premia e meno consumi energia. Il tutto a emissioni zero, senza più doversi chiedere se ci si riuscirà o meno. Permette di godersi di più il viaggio per arrivare a destinazione».

L’uso di una bici a pedalata assistita permette di godersi maggiormente le bellezze del viaggio
L’uso di una bici a pedalata assistita permette di godersi maggiormente le bellezze del viaggio

Mantenersi in forma

Quel che sostiene Bica sfata falsi miti legati alle bici a pedalata assistita. Con un’e-bike ci si deve comunque impegnare: la pedalata assistita aiuta la spinta sui pedali, ma non la sostituisce. In salita c’è da spingere comunque, non è un motorino che va avanti da sé… solo che la batteria aiuta lo sforzo, ne diminuisce l’intensità per arrivare a quella soglia, i 25 chilometri orari, garantita da ogni modello. Lo sforzo c’è, ma sarà inferiore rispetto a quello di una bici muscolare.

«A tal proposito devo dire che la cultura generale sta cambiando. I primi tempi sentivo in tanti che mi prendevano in giro in salita: “facile, col motorino sotto il sedere…”. Oggi commenti del genere si sentono molto meno, la gente comincia a capire…».

L’uso di una bici a pedalata assistita non è scevro d’impegno muscolare (foto Filippo Romeo)
L’uso di una bici a pedalata assistita non è scevro d’impegno muscolare (foto Filippo Romeo)

Scegliere l’intensità

E’ importante anche saper dosare il proprio impegno e quello della batteria. In discesa e in pianura si può pedalare esattamente come su una bici muscolare e non va dimenticato il fatto che l’e-bike ha un peso decisamente superiore, quindi la spinta che bisogna imprimere non è di poco conto, ma poi si ha un supporto la cui intensità dipende dal proprio grado di stanchezza, dal percorso, dal consumo di batteria. Più sarà il livello di aiuto selezionato, più l’energia consumata e questo va tenuto conto considerando la necessità di punti di ricarica.

Chi vuole avere la propria E-bike a destinazione deve spedire telaio con accessori e separatamente la batteria
Chi vuole avere la propria E-bike a destinazione deve spedire telaio con accessori e separatamente la batteria

La diffusione delle rastrelliere di ricarica

A tal proposito il nostro interlocutore estrapola un ulteriore motivo di scelta dell’e-bike: «Non è più come avveniva una volta, quando trovare un punto di ricarica era difficile. Oggi sono tantissimi in ogni parte d’Italia. Anche nella mia Sicilia, la popolarità della Sicily Divide ha portato ad esempio moltissime strutture a dotarsi di tutto quel che serve per ricaricare una batteria, cosa sempre più facile rispetto a quella di un’auto elettrica. Non è che alla fine serva molto e questo significa che, in un viaggio, durante il riposo notturno puoi ricaricare la batteria fino al suo massimo grado. Io comunque consiglio sempre di viaggiare con una batteria sostitutiva. E’ un peso in più, ma dà anche un maggiore senso di sicurezza».

La spedizione di un’e-bike comporta notevoli attenzioni legate soprattutto alla batteria
La spedizione di un’e-bike comporta notevoli attenzioni legate soprattutto alla batteria

Un noleggio in ogni luogo

Spedire la propria e-bike o noleggiarne una sul posto? Su questo aspetto Bica ha una propria opinione, dedotta proprio lavorando per una grande azienda: «Le batterie sono un oggetto delicato, quelle di un’e-bike come di qualsiasi altro mezzo. C’è una normativa internazionale molto specifica e rigorosa al riguardo. La bici e la batteria vanno spedite indipendentemente l’una dall’altra: nell’imballaggio di quest’ultima è presente tutta una serie di simboli che specificano pericoli e necessità specifiche da adottare per inviarla verso la destinazione. Dall’altra parte poi abbiamo tutta una serie di agevolazioni nel noleggio di una bici a pedalata assistita: ormai ne troviamo dappertutto e i costi sono pressoché identici a quelli di una bici muscolare. Si evitano tantissimi problemi e la vacanza può cominciare anche prima, e meglio…».

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