| 19 Maggio 2025

La neve si scioglie: via gli sci, fuori le bici. Livigno non dorme mai

Una valle alpina modellata dal ghiaccio e abbracciata da cime che ballano sul filo dei 3.000 metri: è Livigno. Un paradiso che con l’estate che si avvicina è pronto a cambiare vestito: via gli sci, fuori le bici… La conca livignasca sorge ad oltre 1.800 metri di quota, lungo un altopiano ampio e soleggiato che d’estate si trasforma in un paradiso per chi ama la natura attiva (in apertura foto livigno.eu).

Il lago, il torrente Spol, i boschi e le vette creano uno scenario unico, in cui la bici non è solo un mezzo ma un vero stile di vita. Qui la bicicletta non è una semplice attività, ma l’anima sportiva della valle. E lo è sempre di più. Gli arrivi (e le partenze) del Giro d’Italia. I tanti percorsi per gli appassionati. Le piste ciclabili… Ma andiamo con ordine e scopriamo come Livigno si prepara e cosa offre per la stagione estiva a pedali.

Una veduta panoramica di Livigno: località scelta anche da tanti atleti professionisti per la sua quota e i suoi servizi (foto livigno.eu)
Una veduta panoramica di Livigno: località scelta anche da tanti atleti professionisti per la sua quota e i suoi servizi (foto livigno.eu)

Livigno a misura di bici

E’ difficile trovare un luogo dove la bicicletta sia tanto presente nella vita quotidiana e nell’offerta turistica come a Livigno. La bici è il cuore della strategia estiva della località, che punta su una proposta accessibile, completa e trasversale. Le famiglie trovano nella ciclabile di fondovalle un tracciato sicuro e pianeggiante di oltre 17 chilometri, ideale per pedalare in relax con i bambini, fra prati, rifugi e parchi giochi.

Gli appassionati di e-bike possono approfittare dei numerosi punti noleggio per salire con facilità verso alpeggi panoramici e rifugi autentici, sfruttando anche il supporto degli impianti di risalita.

La bici da corsa è un’altra grande protagonista: da Livigno si raggiungono passi leggendari come lo Stelvio, il Gavia, il Mortirolo o il Bernina, alimentando il mito dell’epica su strada. Gravel e cicloturismo trovano a loro volta uno spazio dedicato, grazie alla varietà del territorio e alla possibilità di combinare itinerari sterrati, tappe culturali e paesaggi spettacolari. Livigno è davvero un hub completo per chi pedala, con un’offerta pensata per tutti i livelli, le età e le stagioni.

Un’immagine adrenalinica del Bike Park Tutti i Frutti (foto Carosello 3000)
Un’immagine adrenalinica del Bike Park Tutti i Frutti (foto Carosello 3000)

Il regno della Mtb

E’ la mountain bike a raccontare da sempre l’anima più autentica e selvaggia di Livigno. Qui la bici fuoristrada è di casa, grazie a due grandi aree che rappresentano un punto di riferimento per il panorama europeo: il Mottolino Bike Park e il Carosello 3000-Tutti i Frutti.

Il primo, con oltre 14 trail e una lunga storia di eventi internazionali, è pensato per chi ama il downhill e il freeride, con tracciati tecnici, salti spettacolari, drop e curve paraboliche su misura per gli amanti della velocità. Qui in passato si sono assegnati persino titoli tricolori. Il Mottolino apre i battenti il prossimo 7 giugno.

Il secondo, è un mondo a parte: i flow trails come il celebre “Tutti Frutti” permettono di vivere la montagna in maniera più fluida e panoramica, su percorsi lunghi anche 10 chilometri, tra boschi, malghe e scorci mozzafiato. Oltre ai park, la rete sentieristica di Livigno si estende per decine di chilometri in ogni direzione: trail naturali, single track, sterrati d’alta quota o escursioni in stile transalp. Tutto è segnalato, mantenuto con cura e pensato per regalare esperienze indimenticabili. La MTB qui è più di uno sport: è una cultura, un motore turistico, una scuola di emozioni. Con il Tutti Frutti soprattutto i sentieri del park si fondono con quelli della valle.

Carosello 3000-Tutti Frutti apre le danze sabato 22 giugno.

Il Bike Skill Center, la scuola di mtb per bambini, sarà attiva a breve (foto livigno.eu)
Il Bike Skill Center, la scuola di mtb per bambini, sarà attiva a breve (foto livigno.eu)

Percorsi infiniti

E’ impossibile esplorare Livigno in bici senza rimanere colpiti dall’attenzione che la località dedica ai servizi. La rete di percorsi è vasta, differenziata e sempre aggiornata. Il portale ufficiale permette di filtrare gli itinerari per tipo di bici, difficoltà e durata: ci sono tour per esperti e principianti, ad anello o lineari, con tratti tecnici o panoramici. A supporto ci sono le guide locali, professionisti qualificati che conoscono ogni angolo della valle e accompagnano gli ospiti in totale sicurezza.

Gli impianti di risalita – con servizio shuttle e bikepass – sono un punto di forza: permettono di salire in quota con la bici e di esplorare discese e altipiani senza fatica. Le strutture ricettive sono bike friendly, con servizi dedicati come bike room, officine, lavanderie per l’abbigliamento tecnico e menù sportivi.

Livigno è anche sede di negozi specializzati, centri test, noleggi e scuole MTB per bambini. Ogni dettaglio è pensato per chi pedala, creando una sinergia tra territorio, turismo e passione che fa la differenza. E non è un caso che Livigno sia considerata uno dei bike resort più evoluti e amati d’Europa.

L’altimetria del tracciato lungo della GF Livigno Alé
L’altimetria del tracciato lungo della GF Livigno Alé

Tanti eventi e il bikepass

E’ attraverso gli eventi che Livigno esprime al massimo la propria vocazione ciclistica. Ogni estate il calendario si riempie di appuntamenti dedicati a chi ama pedalare.

L’Above The Bike Experience, ad esempio, è un festival che unisce divertimento, cultura bike e test prodotto, trasformando il centro del paese in una fiera all’aperto per ciclisti e famiglie. L’appuntamento va dal 20 al 22 giugno.

Altro evento cult è la Granfondo Livigno Alé si è ritagliata un posto d’onore tra le prove alpine. Percorsi tecnici e paesaggi da cartolina. La gara è in programma sabato 28 giugno e prevede due percorsi tostissimi ma dai quali tutti usciranno vincitori. Il tracciato maggiore misura 166 chilometri e ben 4.300 metri di dislivello, quello “corto” 106 e 2.050 metri di ascesa verticale.

E’ anche grazie al bikepass che la bici conquista ogni angolo della valle: con un unico ticket si possono utilizzare gli impianti di risalita e accedere ai bike park, facilitando l’approccio alla montagna in sella. La sinergia tra eventi, impianti e servizi fa di Livigno un modello di destinazione bike: qui ogni stagione estiva è una celebrazione della bici, vissuta in un ambiente unico e spettacolare, dove ogni pedalata diventa un’avventura.

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