Tra le montagne che circondano la Valchiavenna sorge da pochi giorni una pista di pump track, più precisamente all’interno del comune di Gordona. E’ stata inaugurata lo scorso fine settimana con una serie di eventi, tra cui una gara regionale che ha coinvolto bambini e ragazzi di tutte le età. Vedere, nel verde dei prati, una pista grigia che li domina fa un certo effetto. Ma il progetto merita di essere approfondito, in quanto rappresenta la voglia della comunità di avere sempre più spazi da dedicare ai pedali. La Valchiavenna negli ultimi anni ha fatto passi da gigante per offrire servizi, eventi e tanto altro a chi vuole vivere questi territori in bici, in ogni sua forma.
Divertimento e opportunità
La curiosità di vedere questa pista di pump track ci ha spinto così a chiedere e domandare. La prima voce sentita è quella di Giulia Guanella, che lavora all’interno del Consorzio Turistico Valchiavenna.
«Come disciplina – ci spiega – la pump track è molto giovane e coinvolge ragazzi che vanno dai sei ai sedici anni. Questo progetto nasce dalla volontà del sindaco di Gordona per dare sfogo alle passioni dei giovani e tenerli sempre attivi, dando loro un qualcosa di nuovo. In più la pump track è un’ottima attività da abbinare alla mountain bike e al fuoristrada, in quanto allena le varie skills. Non mancano, infatti, nei progetti futuri dei corsi che porteranno le varie scuole di mountain bike da queste parti».
La posizione
Gordona è un comune della bassa Valchiavenna, non ha un’altitudine elevata e questo permette di poter godere di questo progetto durante tutto l’anno. Anche nella stagione più fredda: l’inverno.
«La pista si affaccia sulle montagne – continua a raccontare Giulia Guanella – la vista è davvero bellissima. In più Gordona si trova su una valle laterale, molto battuta dai ciclisti e da altri sportivi. L’accesso alla pista è totalmente gratuito, e nonostante si trovi all’aperto la manutenzione da fare è davvero minima. Questo permette di non doverla chiudere o preservare in maniera particolare. Bastano dei normali interventi di manutenzione».
Le parole del sindaco
Passiamo a sentire chi questo progetto lo ha voluto: Mario Guglielmana, sindaco di Gordona.
«In realtà – ci dice il primo cittadino – questo progetto nasce in collaborazione con il consiglio comunale dei ragazzi. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge gli studenti che vanno dalla quarta elementare alla terza media. Noi come comune abbiamo detto che ci sarebbe stato un progetto da realizzare e loro hanno dato l’idea: chi voleva un qualcosa legato alla bici, chi allo skateboard. Così ci è venuta in mente la pista di pump ptrack. I ragazzi sono contenti ed entusiasti, per anni li ho visti girare per il comune in bici o con altri mezzi con le ruote. Ora hanno un posto tutto loro.
«Sta a noi ora – prosegue Guglielmana – fare in modo che il progetto rimanga vivo e appetibile negli anni. Abbiamo in mente di realizzare anche una parte dedicata al fitness, con attrezzi e tanto altro. Inoltre vorremmo costruire un mini anfiteatro per poter organizzare eventi culturali e tanto altro. La posizione è strategica anche perché la pista si trova vicina alle scuole, quindi i ragazzi quando finiscono lezione posso andarci direttamente. L’idea è che siano incentivati a usare la bici anche come mezzo di spostamento per la vita di tutti i giorni».
