WD99 presenta la nuova e-bike Forest, un modello pensato per chi è alla ricerca di una bicicletta che è capace di tutto. Un prodotto che abbraccia due categorie e-suv ed e-mtb, versatile e pronta a tutte le sfide: dai sentieri di montagna alle strade di città, assecondando una tendenza sempre più diffusa sul mercato. Lo stesso nome e la tassellatura delle ruote fanno capire che non ci siano terreni proibiti. Grazie alla sua esperienza maturata negli anni WD99 arriva con un modello trasversale che mette al centro di tutto la versatilità e l’esperienza maturata.
«La Forest – ci racconta l’ingegnere Michele Cappelli, a capo del reparto Ricerca e Sviluppo di WD99 – vuole rispondere a un concetto di bici dal “doppio volto”. Per questo l’obiettivo principale è stato quello di estendere il range di utilizzo. Serviva rinnovare la nostra gamma dedicata al fuoristrada e per questo la Forest è una e-mtb vera e propria con geometrie e dettagli tecnici ispirati da quel mondo. Tuttavia ci serviva anche integrare la nostra gamma dedicata alle e-suv. Da qui nasce Forest, una bicicletta eterogenea».
Avventura e città
La bicicletta, in particolare quella elettrica, sta diventando sempre di più una fedele compagna della nostra quotidianità. Dal lavoro alle gite fuori porta, più o meno impegnative che siano, è importante avere al proprio fianco un modello che riesca a soddisfare le nostre esigenze in qualsiasi condizione e situazione di percorso. Una sfida non semplice, che però in WD99 è stata accettata.
«Le geometrie del telaio della Forest – spiega ancora Cappelli – sono pensate per un utilizzo a tuttotondo. L’esempio è nel carro posteriore, leggermente allungato rispetto a quelle che sono le normali misure di una mountain bike, per permettere di montare un portapacchi posteriore. Nonostante tutto, si tratta di un modello che riesce a esprimere il suo potenziale sia su sentieri anche impegnativi, ma anche su strade bianche. Con un semplice gesto però, si bloccano le sospensioni ed ecco che la guida diventa agile e veloce anche in città».
Specifiche tecniche
Quella della Forest è una piattaforma molto moderna che abbraccia un concetto nuovo di mobilità elettrica, votata a un utilizzo il più possibile a 360 gradi.
«Un acquisto intelligente, se vogliamo definirlo in questo modo – prosegue Michele Cappelli – per avere una e-bike da portare ovunque, stabile e reattiva. Grazie alla collaborazione con Bafang abbiamo installato un motore con diverse modalità di guida e supporto. Inoltre il lavoro svolto fianco a fianco ci ha permesso di fare numerosi test e offrire ai nostri utenti un motore con un’ottima risposta, reattivo e pronto a tutte le situazioni. Una scelta dedicata al fuoristrada ma non solo».
Inoltre la Forest monta il gruppo Shimano CUES a 11 velocità con pacco pignoni 11-50, per avere sempre il giusto rapporto in tutte le situazioni, anche quelle più impegnative. Le ruote sono le classiche da 29 pollici, mentre la forcella anteriore e la sospensione centrale hanno un’escursione di 150 millimetri.
