PESCANTINA – Il Top Dealer Meeting di WD99 si è tenuto il 30 novembre e l’1 dicembre a Villa Quaranta, nel cuore della Valpolicella, a pochi minuti da Verona. Due giornate intense, costruite attorno alla presentazione della nuova gamma 2026 e alla visione industriale che guiderà il marchio nei prossimi anni. L’azienda, attiva dal 1999, e specializzata nella produzione di e-bike, ha riunito 40 “top dealer” selezionati, stampa di settore e ospiti istituzionali. Non un semplice evento, ma un momento di confronto che ha messo in luce un cambio di passo radicale. Il tema è stato chiaro fin dall’apertura: “ridare valore al prodotto, insieme”.


Produzione interna e una nuova identità estetica
Dal 2019 WD99 ha avviato un percorso di internalizzazione produttiva. Un processo graduale, sviluppato silenziosamente, che oggi raggiunge la piena maturità. La gamma 2026 è infatti la prima interamente progettata, disegnata, testata e pre-industrializzata all’interno dei reparti di ricerca e sviluppo.
Il cambiamento si percepisce subito. Le nuove bici adottano geometrie riviste, un’integrazione estetica avanzata e linee pulite, sorprendenti per equilibrio e coerenza visiva. Le proporzioni sono studiate con cura ingegneristica. Le superfici sono più moderne. Il risultato è un linguaggio stilistico riconoscibile, solido, contemporaneo.
Il processo non è solo estetico. Le bici nascono dopo test approfonditi… e la qualità diventa metodo, non dichiarazione.


“30+”: la rivoluzione del meeting
Uno dei momenti più attesi della due giorni commerciale è stato l’annuncio di “30+”, iniziativa destinata a far discutere l’intero mercato. WD99 sostituirà difatti gratuitamente la batteria al 30° mese dall’acquisto. Senza aumentare il prezzo di listino. Una scelta controcorrente, pensata per rafforzare il valore percepito del prodotto e supportare il margine del rivenditore. Una strategia che punta su fiducia, servizio e relazione a lungo termine.
L’iniziativa partirà da una selezione di negozianti presenti al meeting, con estensione nazionale prevista da marzo 2026.
Il meeting ha messo al centro temi più ampi delle singole biciclette: cultura tecnica, cicloturismo, economia del valore, ruolo strategico della rete vendita.
La visione aziendale è chiara: qualità prima del volume, servizio prima dello sconto, margine sostenibile prima della competizione al ribasso. Un messaggio netto, che si allinea alle evoluzioni del mercato e al bisogno di prodotti capaci di durare nel tempo.


La nuova gamma con motorizzazioni Bafang
La nuova gamma rappresenta un salto in avanti. Non solo nuovi modelli, ma un diverso modo di interpretare il prodotto. Le linee sono fluide, integrano motore, batteria e cablaggi in modo naturale. Le geometrie sono studiate per utenti diversi, dal “commuter” urbano all’escursionista, fino al ciclista che cerca un’e-bike per “trail” moderati.
L’architettura modulare permette configurazioni dedicate per città, trekking e terreni misti. La motorizzazione Bafang, sviluppata in collaborazione tecnica con WD99, è stata ottimizzata su strada. Il risultato è una risposta fluida, silenziosa e progressiva. Le batterie sono progettate per una lunga vita utile. E ora anche per essere sostituite gratuitamente.
Il reparto R&D, guidato dall’ingegnere Michele Cappelli, è al centro di questa trasformazione. Giovane, competente, orientato alla dinamica del veicolo. Tra i progetti più rilevanti presentati, il prototipo Idol, interamente modellato e pre-industrializzato in azienda: un messaggio forte sulla capacità tecnica interna.


Una leadership femminile che segna la direzione
Cristina Simi, CEO di WD99, rappresenta una figura rara nel settore: una donna alla guida di un’azienda che produce e innova dall’interno. La sua visione è pragmatica, non teorica. Parla di rete, valore, sostenibilità economica. Durante il meeting ha riportato al centro un messaggio semplice ma potente: il valore non si ribassa, il valore si costruisce.
Una frase che sintetizza la nuova direzione industriale di WD99 e si trasforma in un manifesto per tutta la rete vendita…


Mercato, cicloturismo e tecnologia: i contributi degli ospiti
Il confronto con gli ospiti istituzionali ha ulteriormente arricchito la discussione.
Piero Nigrelli (ANCMA) ha spiegato che il mercato non è in calo, ma in trasformazione. Cresce la selettività. Cresce il peso del servizio. I “dealer “che presidiano il territorio diventano sempre più importanti.
Pinar Pinzuti, responsabile della Fiera del Cicloturismo, ha mostrato come il cicloturismo generi valore reale, con ricadute economiche dirette sui territori e sulle imprese. Una tendenza che richiede prodotti affidabili, durevoli, ben assistiti.
Infine, Claudio Piovan (Key Account Manager di Bafang) ha illustrato l’esclusiva collaborazione con WD99. «La tecnologia – ha spiegato Piovan – funziona solo se offre affidabilità, supporto e un’esperienza reale. E il nostro motore M510 nasce proprio da questa logica».
Il Top Dealer Meeting 2026 di WD 99 al quale abbiamo avuto il piacere di partecipare non ha presentato solo una nuova gamma di e-bike. Ha esposto una visione. Un percorso industriale fondato su qualità, relazione, rete vendita e valore nel tempo.
In sintesi, un nuovo capitolo per WD99, e un segnale chiaro al mercato italiano delle e-bike: la competitività non passa dallo sconto. Passa dalla qualità costruita, condivisa e sostenuta nel lungo periodo.







