L’abbigliamento da ciclismo non è più solamente relegato e indossato a chi pratica attivamente questo sport, quasi in maniera agonistica. Il design e i colori di certi capi e accessori hanno talmente tanto fascino da catturare l’attenzione anche di chi la bici la usa solamente per brevi tratti, come quello casa-lavoro. E’ la categoria urban, che vede i suoi utenti crescere a dismisura. Questi si innamorano tanto della bici quanto dello stile dei capi proposti. Un modo di vedere il ciclismo in maniera nuova, con l’accento poggiato sulla moda e non per forza sulla performance.
Il design Cinelli
Un pubblico in costante aumento, quindi, che ha richieste ben precise. A volte anche indirizzate al voler mettersi in mostra, quasi a compiacere la propria eccentricità o voglia di non indirizzarsi in dogmi imposti esternamente. Cinelli viene incontro a tutte queste domande con il suo ultimo prodotto: il cappellino Explorer. Un accessorio che lega il mondo della bici all’arte, al design e anche al comfort. Cinelli ha voluto stabilire un nuovo standard per il ciclismo urban, legando questo prodotto sia all’uso in bici che fuori.
L’ispirazione è di base classica, nata dai famosi cappellini che hanno sempre caratterizzato il look dei ciclisti fin dall’alba di questo sport. Si tratta di un prodotto con una vestibilità a cinque pannelli, che utilizza una chiusura elastica nella parte posteriore. Non sono presenti cuciture, una tecnica utilizzata da Cinelli ma con origine militare. Il comfort quindi non è da meno, anche la praticità non viene trascurata.
I dettagli
Per realizzare il cappellino Explorer è stato scelto un tessuto in cotone ad alta densità. Una scelta che protegge e ripara dal vento ma che dona la giusta traspirabilità. Il risultato? Un comfort impareggiabile in qualsiasi ambiente, urbano o nella natura.
Realizzato interamente in Italia il cappellino Cinelli Explorer rappresenta il massimo della tecnologia e del design che l’azienda propone. Una moda, quella dei cappellini d’epoca che è rinata sempre grazie a Cinelli, che nel 2010 ha ridefinito il panorama degli accessori da ciclismo introducendo nuovamente questo accessorio.
Il prezzo varia tra i 40 e i 60 euro a seconda del modello.