MASSA MARITTIMA – Komoot è un portale che ha cambiato il modo di approcciare il viaggio in bici. E’ in costante evoluzione, aggiornato, preciso e cambia in base alle richieste degli utilizzatori. Komoot assume sempre di più le connotazioni di uno strumento che contribuisce alla valorizzazione dei diversi territori.
Le connessioni con gli strumenti di utilizzo evolvono al pari del portale stesso. L’ultimo esempio è l’interfaccia che comunica direttamente con Garmin e con la app Bosch.

Komoot, pionieri nell’esplorazione
Il portale offre un supporto completo al viaggio e alla programmazione, prima, durante e dopo l’esperienza in bicicletta. Komoot è una comunità che evolve, si modifica e si plasma in base ai feedback, alle necessità degli stessi utilizzatori.
Sono anche queste lo motivazioni che hanno portato a sviluppare il nuovo software che comunica direttamente con la piattaforma Garmin (particolarmente vantaggiosa per le tante tipologie di utilizzatori), oltre alla app Bosch. Quest’ultima considera principalmente chi utilizza le e-bike. Risulta, ad esempio, utile in vacanza quando si pedala con le bici assistite e non si ha cognizione di causa dei tracciati.
Mappe dettagliate e semplificate
La mappe utilizzate da Komoot si basano su OpenStreet Map, con una visuale semplificata (facile da interpretare anche per chi non ha dimestichezza), arricchite dalla funzioni Komoot (punti di interesse, ospitalità, ricarica per le e-bike, bike hotel e molto altro).
L’evoluzione è costante perché i territori mutuano e proprio per questo ogni informazione che arriva è soggetta ad una validazione, prima di essere resa pubblica.
Filo diretto con Garmin
Di recente, come accennato in precedenza, è stato lanciato un aggiornamento (davvero utile) che si interfaccia con Garmin Connect e con i device Garmin. Facilita la navigazione e riprogrammazione istantanea dell’itinerario, l’eventuale GroupRide, le preferenze di itinerario e l’esportazione dell’itinerario programmato. Da Komoot viene esportato direttamente al bike computer (comodissimo).
A questo si aggiunge la funzione che prevede anche la visualizzazione delle immagini, dei punti di interesse o topici di quella zona. Un altro passo in avanti che diventa particolarmente utile al turismo, alla conoscenze dei comprensori e alla facilità del viaggio in bici.