Il prossimo 22 febbraio 2026 la città di Verona avrà un ruolo molto importante nel contesto delle prossime Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. La città scaligera ospiterà̀, infatti, la cerimonia di chiusura della rassegna olimpica, nella cornice maestosa dell’Arena. L’anfiteatro riaprirà poi i cancelli il 6 marzo per la celebrazione della cerimonia di apertura dei giochi invernali paralimpici. Una vetrina globale che Verona vuole sfruttare al meglio, non solo riguardo la visibilità ma anche in termini di organizzazione ed accoglienza. Soprattutto in ottica dell’afflusso turistico. Aspetto di massima rilevanza. Nasce così un progetto specifico che vuole definire la città in un posizionamento internazionale in ambito outdoor e wellness ed in linea con i valori dello spirito olimpico. Un piano strategico pensato e concretizzato da Destination Verona & Garda Foundation e cofinanziato con risorse del Fondo Unico Nazionale del Turismo 2025, promosso dalla Regione Veneto.
Obiettivo principale quello di valorizzare il territorio di Verona e dei suoi quattro marchi d’area (Lessinia, Soave Est-Veronese, Pianura dei Dogi e Valpolicella) nella loro completezza e ospitalità.


Quattro marchi, tante scelte
Si è partiti lo scorso 25 ottobre e si andrà avanti fino a dicembre per complessivi dieci fine settimana totalmente gratuiti e stesi su tutto il territorio della Provincia, dove in sella ad una bici sarà possibile vivere esperienze multisensoriali uniche nel loro genere. Storia, cultura ed eccellenze enogastronomiche in una molteplicità di contesti naturali e paesaggistici. Passando dai percorsi montani della Lessinia ai paesaggi collinari del Soave e della Valpolicella. Assaporando un calice di Ripasso e assaggiando un risotto al tartufo o all’amarone. Fino ai contesti urbani e cittadini, a scoprire i cenni storici e gli scorci unici che Verona offre ogni giorno a migliaia di turisti da tutto il mondo.


Accessibilità̀ e inclusione
«Vogliamo fare di Verona e dei suoi Marchi d’Area un palcoscenico internazionale vivo dello spirito olimpico – racconta il Presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio – dove sport, benessere e sostenibilità diventino per tutti strumenti di scoperta e connessione con il nostro territorio».
Le attività̀ propongono vere e proprie esperienze autentiche ma, allo stesso tempo, accessibili e adatte a qualunque tipo di esigenza. L’intero progetto, infatti, è stato sviluppato sulla base dell’accessibilità e dell’inclusione. Aspetti sociali che stanno molto a cuore di Destination Verona & Garda Foundation.
In più, il catalogo delle escursioni è nato pensando a proposte che fossero idonee a diverse tipologie di visitatori, con particolare riguardo alle famiglie con bambini e alle persone con esigenze specifiche di accessibilità̀. In modo che ogni escursione possa essere godibile, senza pensieri, in totale relax e facilitando la scelta delle varie attività da parte dei partecipanti.


Una comunicazione di qualità
Un’iniziativa importante supportata dalla scelta di una comunicazione poliedrica e altrettanto significativa, a partire da un convegno internazionale sul tema della riqualificazione e legacy turistica post-olimpica. Nel corso del convegno verranno evidenziati alcuni temi come la rigenerazione urbana, l’attrattività turistica, la sfida della sostenibilità, oltre a trattare l’argomento delle Olimpiadi come occasione rilevante di marketing territoriale. Sono stati inoltre programmati educational tour dedicati alla stampa, buyer e giornalisti internazionali. Il tutto al fine di rafforzare la visibilità di Verona e dei Marchi d’Area sul panorama turistico mondiale.


Al fianco del turista
Tra i punti principali del progetto merita di essere segnalato un nuovo sistema di prenotazione adottato da Destination Verona & Garda Foundation e appositamente adottato per l’occasione. Un’innovazione nella fase di booking che ha lo scopo di guidare il turista in modo diretto verso le destinazioni desiderate. L’obiettivo che si vuole raggiungere è quello di rendere così più smart e confortevole la propria ricerca di esperienze.
In pratica le prenotazioni avverranno direttamente attraverso il portale di Destination Management System”, guidando così l’utente dalla promozione alla prenotazione in modo semplice e sicuro. Tutto in un’unica piattaforma all’interno dei canali ufficiali della destinazione. Uno strumento ed una modalità che significano un passo in avanti nel campo della promo-commercializzazione territoriale ed una maggior tutela e accoglienza dedicata al turista.







