Il mondo del cicloturismo è talmente in crescita che attrae un numero sempre maggiore di aziende e di strutture che vogliono dedicarsi a questo segmento di mercato sempre più importante. L’accordo sviluppato da Decathlon Italia e BWH Hotels Italia si inserisce su questa direzione, per favorire la clientela con prodotti tesi a incrementare la pratica del cicloturismo con una serie di offerte importanti ed attraenti. Di accordi simili ne vengono stipulati sempre di più nel mondo cicloturistico, ma questo ha un’importanza particolare. Esso vede in primo piano le realtà italiane di due multinazionali tracciare una strada nuova. Facendo magari da traino anche per altre realtà mondiali appartenenti agli stessi gruppi aziendali.
Un accordo recente ma fruttifero
Stiamo parlando di due marchi di primissimo rango. Decathlon, con la sua capillare catena di negozi sparsi per il Pianeta si sta rendendo parte sempre più attiva nel mondo delle due ruote. La sponsorizzazione del team WorldTour AG2R La Mondiale è un po’ la vetrina del suo impegno. BWH Hotels è una realtà alberghiera presente in oltre 100 Paesi con 4.300 strutture. Solo per restare in Italia e a Malta BWH Hotels conta 170 strutture. Società Benefit da gennaio 2024, è gestita da una cooperativa di albergatori con uno staff attivo sul territorio italiano. Al gruppo fanno capo tre brand: WorldHotels, Best Western, Sure Hotel Collection.
Per Decathlon l’accordo si inserisce in una più ampia politica di sviluppo di contatti con strutture BHB, come spiega Angela Maceri, Sales Admin Manager B2B: «Noi lavoriamo con molti operatori. Siamo entrati in questo mondo 4 anni fa alla Fiera del Turismo di Rimini trovando terreno fertile per promuovere il nostro marchio e dare alla clientela ulteriori vantaggi. L’accordo con BWH Hotels è molto recente, risale a qualche settimana fa e consiste innanzitutto in uno sconto del 10 per cento per soggiorni nei bike hotel del gruppo per tutti i nostri clienti, attivo da fine luglio.
Bici sempre all’avanguardia
«L’accordo però non si riduce a questo. E’ nostro interesse fornire servizi anche alle stesse strutture logistiche. Diamo ad esempio il noleggio di bici per 2-3 mesi, in questo modo non ci sarà bisogno di accollarsi l’intera spesa delle bici e le stesse verranno sostituite dopo un tempo debito. Inoltre quelle strutture che non hanno servizi di deposito e noleggio bici verranno collegate alle nostre sedi più vicine. Per consentire comunque a chi soggiorna per fare cicloturismo di potersi comunque dotare di una bici adeguata».
E’ importante il fatto che questa forma di collaborazione sia nata in Italia: «Ci sono Paesi dove Decathlon si sta muovendo in maniera simile, ma si guarda sempre più al mondo agonistico, noi abbiamo voluto agire diversamente. Ad esempio abbiamo rinnovato l’accordo con Aces, che stabilisce le annuali capitali europee dello sport per promuovere l’attività ciclistica nel settore turistico contribuendo alla validazione delle candidature. Questo consente di lavorare con gli enti locali e dare quindi nuovo impulso al settore. E’ un passo importante: in questo modo ad esempio possiamo mettere in relazione strutture logistiche e la nostra vasta rete di negozi e di guide per offrire un servizio il più possibile completo.
L’esplosione degli “hotel Bike”
«Un’iniziativa in itinere è quella di dotare le strutture BWH Hotels di corner dove poter vendere i nostri prodotti, bici ed accessori, agli ospiti a prezzi concordati. Per la clientela sarebbe un enorme vantaggio, perché in questo modo avrebbero la possibilità di acquistare nostri prodotti stando praticamente in loco, con un risparmio di tempo e usufruendo delle garanzie di un marchio conosciuto in tutto il mondo».
Spostiamoci dall’altra parte della collaborazione, parlando con Rosa Giglio, Head of Marketing di BWH Hotels Italia & Malta. A quando risale la prima apertura di hotel Best Western dedicati ai cicloturisti e quanti sono quelli attualmente attrezzati in tal senso in Italia?
«Gli “hotel Bike” di BWH Hotels – spiega – coinvolgono e rappresentano gli hotel di tutta Italia che hanno una specifica vocazione ed offrono un’ospitalità su misura dei cicloturisti e di chi ama viaggiare sulle due ruote. Il progetto è stato proposto agli hotel affiliati al nostro Gruppo in Italia nel 2023 e oggi abbiamo raggiunto un nutrito gruppo di oltre 30 strutture sparse per il Paese: dalle grandi città come Milano, Torino, Cagliari, Perugia, Trento fino addirittura a Venezia, alle destinazioni più caratteristiche come Palinuro, Sanremo, Lucca, Cassino, Pordenone, Macerata, Ferrara. Chi volesse consultare l’elenco completo lo trova qui».
All’insegna della sicurezza
Una scelta decisamente diversa per la struttura, molto recente: «Il progetto è volto soprattutto ad offrire servizi aggiuntivi per migliorare l’hotel experience del cliente cicloturista e non. I servizi dedicati che gli hotel offrono sono tanti e vanno dalla possibilità di parcheggiare la propria bici in un posto sicuro a quella di noleggiare bici se non si viaggia con la propria, così come il mettere a disposizione i contatti di ciclofficine di fiducia e vicine alle strutture o kit di riparazione in loco, mappe cicloturistiche della zona e infine colazione con prodotti naturali e salutari.
«Molti dei nostri Bike Hotel offrono anche pocket breakfast o lunch, trattamenti benessere dopo lunghe giornate di pedalate, servizio lavanderia per viaggiare più leggeri…Ci aspettiamo che questo attiri e porti in questi hotel una quota sempre maggiore di appassionati di bici e cicloturismo visto che, secondo i dati dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio, nel 2023 le presenze di cicloturisti sono state oltre 56 milioni pari al 6,7% delle presenze complessive registrate in Italia».
Un soggiorno su misura
Perché scegliere Decathlon come partner? «La partnership nasce proprio dalla necessità di forniture sportive per le nostre strutture. Abbiamo palestre, centri benessere e, in questo caso, gli Hotel Bike che mettono a disposizione il noleggio delle bici. Ci siamo affidati ad un partner leader nel mercato e diffuso in tutto il territorio nazionale, in modo da garantire agli Hotel e ai clienti un servizio completo e puntuale.
«Il cicloturista ha solo precise necessità, a partire dalla sicurezza per il suo mezzo, che negli Hotel Bike è garantita – sottolinea Giglio – I cicloturisti apprezzano i ritmi slow e la scoperta di destinazioni con una dimensione locale caratteristica, magari poco conosciute, ma sempre a contatto con la natura. Come Brand e come Gruppo è nostro interesse offrire un soggiorno su misura ad ogni target di clientela con servizi dedicati alle loro specifiche necessità».