| 18 Maggio 2024

Mezzo secolo di passione tra la bici e l’Hotel Marinella di Gabicce

il matrimonio tra l’Hotel Marinella di Gabicce e la bicicletta ha oltre 50 anni di storia, da quando nel 1973 venne organizzata, qui dove Romagna e Marche si incontrano, la prima edizione della Settimana Cicloturistica di Pasqua. Oggi sono cambiate molte cose ed il titolare Alessandro Galeazzi ci spiega come si è arrivati ad avere uno dei bike hotel più rinomati della zona.

Mappe grandi e mappe piccole: gli itinerari a portata di mano
Mappe grandi e mappe piccole: gli itinerari a portata di mano

Ciclismo fuori stagione

«Agli inizi degli anni Duemila – racconta Galeazzi – si è cercato di fare rete con altre strutture di località vicine, come Rimini e Riccione. Abbiamo iniziato a proporre attività sportive all’aria aperta che destagionalizzassero il classico turismo estivo,. A noi è venuto naturale proporre servizi come le guide cicloturistiche o un posto sicuro dove riporre le bici con piccola officina. Poi, le cose che si fanno oggi sono diverse da quelle di venti anni fa, dato che abbiamo sempre cercato di seguire i trend».

Il riferimento è ovviamente al boom delle e-bike ma, più in generale, al modo stesso di concepire l’esperienza in sella: «Un tempo magari – prosegue – essa era più incentrata sull’agonismo, penso alle Granfondo. Da una decina di anni a questa parte, invece, si è slegata dal predominio della bici da corsa. Per cui oggi accogliamo sia l’amatore che viene ad allenarsi su asfalto, sia l’utente che vuole semplicemente fare una passeggiata in gravel o su bici a pedalata assistita».

Proposte per tutte le gambe

L’Hotel Marinella di Gabicce, oltre che di un’ampia e fornita bike room, dispone sia di mezzi propri che noleggia alla clientela, sia di bici fornite da partner esterni proprio perché si è ampliata la gamma di mezzi richiesti. E non potevano mancare le guide accompagnatrici.

«Tutti i giorni – spiega Galeazzi – proponiamo dei tour organizzati con le varie tipologie di bici. Con quelle da corsa si raggiungono anche chilometraggi importanti, ma sempre in un’ottica di scoperta del territorio. Ad esempio il giovedì l’abbiamo chiamato l’Unesco Day perché andiamo in visita a San Marino o ad Urbino (o ad entrambi, con due tour diversi) i cui centri storici sono appunto patrimoni Unesco. Oppure, per chi cerca un cicloturismo più lento, proponiamo giri guidati più brevi, in trekking bike, anche su strade bianche della zona. Per quanto riguarda la mountain bike, invece, non abbiamo tour con guida, ma mettiamo a disposizione (così come per tutti gli altri percorsi) le tracce gps che si possono scaricare dal nostro sito».

La Granfondo Squali

Simpaticamente, sul portale web della struttura, gli itinerari su strada, che vanno da 60 a 160 km, sono divisi in tre gruppi a seconda se si è un ciclista “al Pomodoro” oppure “alla Carbonara” o ancora “alla Arrabbiata”. Fra questi, come non citare l’affascinante castello di Gradara che, essendo vicina a Gabicce, rientra in una delle prime o delle ultime soste di alcuni degli itinerari proposti.

In chiusura, Alessandro Galeazzi ricorda che la settimana scorsa si è svolta la Granfondo Squali proprio a Gabicce: «Sin dall’inizio, nove anni fa, siamo partner ufficiali della manifestazione. Negli anni è andata in crescendo e ha visto in parte cambiare la sua natura, andando a coprire quel segmento più cicloturistico che inizialmente era presente in maniera minore. Questo ci aiuta a portare presenze in un periodo in cui la località è in fase di partenza per quanto riguarda la stagione turistica». Un altro segno dei tempi (ciclistici) che mutano.

Hotel Marinella

TUTTE LE CATEGORIE DEL MAGAZINE