| 14 Agosto 2025

Dirt, l’omaggio di Merida al lato giocoso della bici

L’estate è per molti anche la stagione ideale in cui frequentare i sempre più numerosi bike park sparsi per il territorio nazionale. Oltre alle ormai classiche piste da discesa negli ultimi tempi stanno spopolando anche le pumptrack, i tracciati caratterizzati da una serie di dossi da percorrere più con la forza delle braccia che delle gambe..

Per venire incontro a questa nuova disciplina, una via di mezzo tra la mtb e la bmx, Merida sta per lanciare sul mercato il modello Dirt. Versatile e robusta grazie al telaio in alluminio, la trasmissione singlespeed, e la forcella ammortizzata, la Dirt sarà disponibile (dalla prossima primavera) in due versioni, Dirt 700 e Dirt 500.

La geometria del telaio in alluminio è una via di mezzo tra una mtb gravity e una bmx
La geometria del telaio in alluminio è una via di mezzo tra una mtb gravity e una bmx

Telaio in alluminio e ruote da 26”

La Dirt nasce, fanno sapere da Merida, per avvicinare un pubblico più ampio al lato più giocoso della bicicletta. Il cuore del progetto è il telaio in alluminio, semplice e robusto, con le geometrie pensate specificamente per l’utilizzo sulle pumptrack, cioè con sella molto più bassa rispetto al manubrio.

Come già accennato la trasmissione è singlespeed (in queste discipline quasi non si pedala) e ruote da 26 pollici. Oltre a questo, entrambe le versione della Dirt sono compatibili con il sistema gyro, che permette la rotazione completa del manubrio senza che i cavi del freno si aggroviglino (come nella bmx). Si tratta comunque di un modello ibrido, che potenzialmente può essere usato anche fuori dalle piste, infatti è presente l’attacco per il portaborraccia nel tubo obliquo. 

Due modelli e due taglie

Abbiamo detto che la Dirt è presentata in due versioni, 700 e 500. La Dirt 700 è pensata per i rider più evoluti, e presenta alcuni componenti di alto livello come le ruote DT Swiss D1900, la forcella RockShox Pike DJ e copertoni Maxxis. La Dirt 500 invece è pensata per chi inizia a cimentarsi in queste discipline, e monta la forcella Manitou Circus DJ ad aria, cerchi Alex e le coperture Kenda.

Inoltre entrambe le versioni sono disponibili in due taglie. La più piccola è più agile e con risposta più immediata per i trick tecnici, mentre la più grande è più stabile e quindi adatta (oltre che per gli atleti più alti) per le pumptrack. Il prezzo delle nuove Dirt (che ricordiamo saranno in vendita dalla prossima primavera) è di 1.840 euro per il modello 700 e di 990 euro per il modello 500.  

Merida Bikes

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