| 4 Luglio 2024

Alpago in bicicletta, a stretto contatto con la natura incontaminata

Con i suoi sentieri che attraversano uno straordinario patrimonio di biodiversità, il territorio dell’Alpago è un centro nevralgico per gli appassionati di mtb – e di due ruote in generale. Regno degli sportivi, qui si organizzano molte manifestazioni che celebrano l’attività all’aria aperta, l’esplorazione, il divertimento ma anche l’agonismo.

Lo scorso weekend il caratteristico borgo di Lamosano ha fatto da sfondo a Internazionali d’Italia Series, uno degli eventi clou della stagione estiva. Il circuito ha portato in paese campioni come Gioele Bertolini, Nadir Colledani e i fratelli Braidot, aprendo uno scorcio sulle infinite possibilità dei tracciati di queste montagne. Che siate fan degli itinerari slow o delle uscite adrenaliniche, siamo andati a cercare per voi i migliori itinerari per una vacanza full immersion nella natura.

A Chies d’Alpago nel weekend si è svolta una prova degli Internazionali d’Italia
A Chies d’Alpago nel weekend si è svolta una prova degli Internazionali d’Italia

Tutti i segreti dell’Alpago tra borghi e panorami

Da autentico parco giochi per gravellisti e biker, sono diversi i percorsi per esplorare il territorio. In particolare, per chi ha voglia di scoprire i segreti di questi luoghi, c’è un anello di 46 km che ne offre una visione complessiva.

Adatto a ciclisti preparati, il tracciato ha un dislivello complessivo di 1.400 mt. La partenza da Bastia porta direttamente al grazioso borgo di Sitran, conosciuto per i suoi porticati. Da qui inizia la scoperta dei piccoli agglomerati di case affacciati sulle montagne, in un mix di strada e sterrato. Il punto più alto dell’escursione si raggiunge tramite una poetica stradina che si inoltra tra i prati per raggiungere la casera Pian Grant, alle falde del monte Guslon. Si ridiscende poi verso Chies, in un intrico di borghi caratteristici e panorami che si affacciano sull’intera conca dell’Alpago e sulla Valbelluna.

Plus, durante il periodo autunnale, questo itinerario dà il meglio di sé grazie alle infinite sfumature del foliage.

Il borgo di Lamosano, il lago di Santa Croce sullo sfondo e intorno montagne e dolci pendii
Il borgo di Lamosano, il lago di Santa Croce sullo sfondo e intorno montagne e dolci pendii

La Val Cantuna per tutte le tipologie di bicicletta

Per chi vuole divertirsi e non soffrire troppo, c’è il percorso a forma di 8 che attraversa la Val Belluna e la Val Cantuna. Il tracciato può essere affrontato con qualsiasi tipo di mezzo e non presenta grandi difficoltà, eccetto la salita della Val Cantuna che raggiunge pendenze del 6%.

L’itinerario parte e arriva a Belluno e tocca Ponte nelle Alpi, Arsiè e Pieve d’Alpago, autentiche perle di queste montagne. Percorrendo dunque la salita si possono ammirare gli affreschi dipinti dai bambini sulle case del borgo dei murales e lasciarsi incantare dalla vista del Lago di Santa Croce.

Chies d’Alpago e il suo companile, lo sfondo dell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series
Chies d’Alpago e il suo companile, lo sfondo dell’ultima prova degli Internazionali d’Italia Series

La magia incontaminata dell’Altopiano del Cansiglio

Foreste di faggi e abeti, prati verdissimi e quiete: è l’altopiano del Cansiglio. Una culla di biodiversità che cela itinerari sorprendenti per mountain bike ed e-bike.  Uno dei più spettacolari è senza dubbio quello che – salendo da Belluno – attraversa tutta la piana per poi salire al passo della Crosetta.

Affrontandolo al contrario, è bene lasciare la macchina al parcheggio del passo. Il tracciato è un vero e proprio viaggio tra le malghe di montagna. Prima Malga Cercenedo e poi Malga Sponda Alta e Malga Brusada: sono questi i punti cardine di un’avventura a stretto contatto con le sensazioni che offre la natura ad alta quota.

I suoni e i profumi del Sentiero della Sensibilità

Le emozioni che può regalare una passeggiata o una pedalata in montagna dovrebbero essere accessibili a tutti.  Il Sentiero della Sensibilità è un percorso dedicato al trekking e al ciclismo, con un orientamento specifico verso le persone con disabilità. Non solo motorie ma anche ipovedenti, non vedenti e non udenti.

Il tracciato inizia in località Carota – poco sopra Pieve d’Alpago – e termina nella frazione Sant’Anna di Tambre. Lungo 24 chilometri con un dislivello di 900 metri, il Sentiero della Sensibilità si sviluppa da Nord-Ovest a Sud-Est, mantenendosi a un’altitudine media di 1100 metri ai piedi delle montagne del gruppo Col Nudo-Cavallo.

Collegata al sentiero c’è anche un’app pensata per supportare la fruibilità da parte delle persone con disabilità. Quando si raggiunge uno dei punti di interesse, l’applicazione manda una notifica sullo smartphone. Cliccandoci sopra, si apre una finestra con la descrizione dettagliata di quell’area.

Inoltre, i gruppi hanno la possibilità di contattare il CAI Alpago per organizzare gruppi di accompagnamento e coordinare le attività.

Nei dintorni dell’Agriturismo Pian Formosa pascolano le tipiche pecore alpagote
Nei dintorni dell’Agriturismo Pian Formosa pascolano le tipiche pecore alpagote

Le tipicità culinarie dell’Alpago

Non solo bici, questo territorio offre anche una nutrita scelta di delizie tipiche che riescono a rifocillare corpo e mente. D’altronde, dopo un’uscita impegnativa, non c’è niente di meglio che godersi una pausa “culinaria” con la vista delle montagne.

All’agriturismo Pian Formosa si può arrivare anche con due ruote. La salita è una strada asfaltata piuttosto stretta con qualche pendenza impegnativa, perciò è bene calcolare se scegliere una muscolare – e bisogna essere allenati – oppure optare per una e-bike. Una volta arrivati, il paesaggio si apre su uno scorcio spettacolare.

Le Dolomiti Bellunesi fanno da cornice ad un pianoro dove pascolano le pecore di antica e pregiata razza alpagota. Qui Ivan e Sara cucinano le ricette dei loro nonni, riproponendo i sapori tipici della tradizione con ingredienti genuini. I dolci? Da provare la sbrisolona con crema di nocciole, una merenda perfetta per ricaricare le energie.

Le Casere Luxury Lodges sono un comprensorio di sette chalet recentemente ristrutturati
Le Casere Luxury Lodges sono un comprensorio di sette chalet recentemente ristrutturati

Dove dormire in Alpago

Se spesso il ciclismo è fuga dalla città e dall’urbanizzazione, su queste montagne anche il pernottamento può essere sinonimo di relax ed evasione. Le Casere Luxury Lodges sono un comprensorio di sette chalet recentemente ristrutturati. Quelli che un tempo erano umili rifugi alpini, oggi sono degli autentici alloggi-gioiello immersi nel silenzio della natura. SPA, Wellness e food experience di altissimo livello: in queste strutture non manca nulla e sono perfette per rigenerarsi tra un’escursione e l’altra. A proposito, sono legate da un sentiero percorribile a piedi per una passeggiata rilassante oppure in mtb per i più esperti.

Tra i borghi caratteristici e le vedute sulle montagne, è straordinario accorgersi di come il fuoristrada e l’e-bike qui trovino una dimensione ordinata e accessibile, garantendo un’esperienza sicura, piacevole ed immersiva.
L’Alpago è un po’ come un biglietto per uscire dallo stress e pedalare in un’altra dimensione.

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