Nel mese di settembre debutterà nel panorama degli eventi ciclisti e cicloturistici una nuova manifestazione: stiamo parlando della Granfondo Alpi del Mare. Una pedalata che nasce tra le colline e le montagne che circondano Mondovì, in una fetta di Piemonte ancora tutta da scoprire. Quale modo migliore se non farlo a colpi di pedale? Con la possibilità di fermarsi e ammirare il paesaggio circostante, immergendosi in un territorio ideale per il cicloturismo.
A metà tra montagne e colline
Una manifestazione, quella della Granfondo delle Alpi del Mare, che nasce per coniugare al meglio sport e natura. Lo farà attraverso due percorsi, entrambi con partenza e arrivo da Mondovì. Il primo, quello lungo, misura 103 chilometri. Mentre l’altro, chiamato “la cicloturistica” misura poco meno di 60 chilometri.
«Si tratta di una manifestazione – racconta Flavio Borgna, membro di EPT (Enti, Persone e Territorio) associazione che organizza la GF Alpi del Mare – nata dalla passione in comune, da parte di un gruppo di amici, per la bici. Ci siamo trovati attorno a un tavolo e parlando ci siamo resi conto che avremmo potuto fare qualcosa di bello per il territorio sul quale viviamo. Tutti noi pedaliamo e quando abbiamo visto per la prima volta il percorso ci siamo convinti della sua bellezza e del suo potenziale. Per tutti e 100 i chilometri si rimane in cresta, con una vista costante sulle Alpi Marittime, da qui il nome della manifestazione».
Dove ci troviamo?
In una fetta di territorio a sud delle più famose Langhe. Da Mondovì partiamo per allargarci verso un’area incontaminata e tutta da esplorare in costante sali e scendi tanto dolce quanto suggestivo. Sfioriamo anche le Alte Langhe visto che arriveremo fino al comune di Murazzano.
Avete anche un grande supporto dal territorio…
Ci sono tante realtà che hanno deciso di sposare il nostro progetto, tra queste ci sarà Officine Mattio che curerà la parte tecnica. Personalmente poi sono stati per tanti anni nel ciclismo, e ci sono ancora e aprire una nuova frontiera verso il cicloturismo è un modo per continuare a trasmettere la mia passione.
Vissuta in maniera diversa dal ciclismo professionistico.
Per anni sono stato nel professionismo come sponsor e ho vissuto tanto alle gare. Ora sono titolare dell’azienda Bongioanni che sponsorizza una squadra femminile. La Granfondo Alpi del Mare è un divertimento e un modo per vedere e conoscere il territorio, dal quale abbiamo avuto un ottimo riscontro fin da subito.
Cioè?
Il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, ha manifestato grande interesse nel progetto. Così come l’assessore comunale allo sport. Anche gli altri nove comuni attraversati si sono subito calati nell’iniziativa. Con la partenza e l’arrivo a Mondovì abbiamo voluto far conoscere questa realtà davvero particolare e unica. La Granfondo terminerà nella piazza vecchia, in cima a una salita che in qualche modo ricorda l’arrivo della Strade Bianche.
Avete scelto due percorsi non eccessivamente impegnativi…
Lo scopo è attirare chi va in bici per passione cercando di coinvolgere più gente possibile. Unendo tanti appassionati.
Oltre agli enti territoriali ci sarà spazio anche per una parte enogastronomica?
Questa è una zona di castagni e formaggi, l’obiettivo è anche evidenziare e far conoscere tutti i prodotti del territorio.
L’appuntamento allora è per il 21 di settembre?
Confermato, non vediamo l’ora di avervi numerosi!
