Posizionata in una conca naturale originariamente dedicata agli alpeggi, Pila oggi è una località di riferimento per le vacanze attive in montagna. Non parliamo solo di un autentico must per i biker. E’ anche un luogo naturalmente portato a offrire molte opportunità a chi vuole vivere tutte le sfaccettature dell’alta quota. A soli diciotto minuti di telecabina da Aosta questa è la meta perfetta per scoprire le bellezze della natura tra relax, adrenalina e grandi emozioni.
Passeggiare nell’incanto della natura
Che siate amanti dei lunghi trekking o delle escursioni brevi, a Pila ci sono attività per tutti i tipi di camminatori. Il minimo comune denominatore è la bellezza della montagna che avvolge ad ogni angolo. Sono molti infatti i sentieri e gli itinerari dedicati alla scoperta di questo territorio.
Per una passeggiata rilassante si può intraprendere l’itinerario che in quarto d’ora porta al limpido lago Chamolè mentre per chi vuole camminare di più c’è il lago d’Arbolle a 2.497 metri. Per raggiungerlo si impiega circa un’ora e venti e si può fare una piacevole sosta al rifugio. Aggiungendo poi quaranta minuti alla tabella di marcia si raggiunge il Lago delle Capre..
Per i più allenati ed esperti, splendide escursioni partono dal rifugio Arbolle o direttamente da Pila per arrivare alla Becca di Nona 3.142 metri e al Monte Emilius 3.559, la montagna che domina la città di Aosta.
Escursioni guidate, anche al tramonto
In particolare ci sono un paio di esperienze guidate da Trekking Habitat – una società con più di trent’anni di esperienza – che vengono organizzate una volta a settimana.
Per chi è appassionato dell’antica cultura rurale legata a questa conca, il mercoledì si parte alla scoperta degli alpeggi. Durante questa camminata ci si può godere la maestosità delle catene montuose che incorniciano Pila e conoscere le tradizioni della pastorizia locale. Si finisce in bellezza con una degustazione di vini locali.
Il giovedì invece è dedicato al relax. Le guide infatti conducono i visitatori lungo sentieri tranquilli, con la missione di ritrovare la connessione con il paesaggio circostante, ascoltando suoni e immergendosi nei colori.
La vera novità di quest’anno è la possibilità di vivere l’atmosfera magica delle ultime luci del giorno con il trekking al tramonto. Partendo infatti alle 17 da Pila con la telecabina che porta al lago Chamolé, si potrà camminare fino al Col Replan da dove si gode una splendida vista sulla città di Aosta, proprio sul far della sera.
Pedalare nel paradiso dei biker
Pila è un vero e proprio punto di riferimento per le vacanze in bicicletta. Tra downhill, enduro e cross country, esistono molte le opzioni per godersi un’esperienza fatta di pura adrenalina.
Sedici sono gli itinerari del Bike Park di Pila dedicato ai discesisti più esperti che si possono misurare in velocità con salti ed acrobazie.
Per i crossisti c’è il percorso permanente di XCO che si snoda su di un anello di circa quattro chilometri con un dislivello di 111 metri. Ispirato alle prove internazionali di Coppa del mondo è caratterizzato da drop naturali, passaggi tecnici, curve paraboliche e rock garden.
Non mancano le chance per gli enduristi che possono scegliere tra quattro percorsi su terreno naturale con tutte le “chicken line” del caso.
A Pila inoltre c’è la possibilità di noleggiare MTB per ogni esigenza. Le taglie sono anche a misura di bambino e sono disponibili le e-bike biammortizzate per salite rilassanti e discese ancora più divertenti.
Pescare su un lago da favola
I laghi alpini di Pila sono gioielli incastonati in uno sfondo da cartolina. Luoghi da ammirare e da vivere con una lenza in mano, in totale relax, circondati dal silenzio della montagna. Da qualche anno è possibile praticare la pesca alla trota al lago Chamolè, una delle location più apprezzate della conca di Pila.
Per pescare è necessario essere muniti del permesso governativo e acquistarne uno giornaliero presso il Bar Mion. Dove tra parentesi, ci si può godere una colazione con i fiocchi, prima di partire per una mattinata sportiva.
Esploratori nel parco avventura
Dedicato ai grandi, come ai più piccoli, il Parco Avventura di Pila è un’allegra opzione per trascorrere una giornata immersi nella natura e nel divertimento. Ponti tibetani, passerelle sui tronchi, ponti di rete e teleferiche: questo è uno spazio dove dare sfogo all’adrenalina. Sono sei i percorsi e quarantasette le piattaforme che permettono di scoprire il bosco in un modo completamente diverso dal solito.
Gli itinerari fra gli alberi sono posti a varie altezze e ci sono diverse tipologie che si differenziano per difficoltà. Il “Leprotti” è tutto nuovo e dedicato ai più piccoli, mentre il giallo “Scoiattoli” è semplice e accessibile per tutti. I più grandi si possono cimentare con il tracciato verde “Marmotte” pensato per essere di media difficoltà. L’itinerario blu e rosso – Camosci e Aquile – invece è dedicato ai più esperti e presenta passaggi esposti e più ardui. Il Parco Avventura si trova tra i larici della pista da sci Baby Gorraz. Chiunque può dunque cimentarsi in questa esperienza divertente.
La cultura e la storia di Aosta
Non è un caso che la chiamino la “Roma delle Alpi”. Aosta è una città straordinaria ricca di tesori provenienti dal suo lungo passato. Tranquillo e affascinante, è facile innamorarsi di questo luogo che cela un importante patrimonio artistico e paesaggistico. Pila è a soli diciotto minuti dal suo centro e i turisti non possono perdersi una visita guidata alla scoperta delle sue meraviglie.
Dall’antica cinta muraria fino alla maestosa Porta Praetoria passando per torri, affreschi, chiostri, questa è un’esperienza unica per tutti che spazia tra arte, storia e cultura.
Alla fine, si potrà fare un excursus anche tra i sapori locali, gustando le delizie tipiche della regione.
La meraviglia del territorio in un calice
Si dice che ogni vino racconti la storia del luogo in cui la vite è cresciuta. Ogni mercoledì a Pila si può sperimentare un autentico racconto sensoriale con la degustazione di tre specialità della rinomata Azienda Grosjean Vins. Si tratta della prima cantina della Valle d’Aosta ad ottenere la certificazione biologica. Un’opportunità per scoprire i bianchi e i rossi dell’azienda, oltre che gli spumanti Extra Brut Rosé Montmary e nel Blanc de Noir “Mas du Jario”. Il tutto in compagnia di un sommelier che guida i partecipanti nella riconoscibilità di note e aromi.