Se vi capita di seguire le telecronache di ciclismo su Eurosport, non sarete sfuggiti neppure voi agli spot di buycycle. C’è un ragazzo non italiano, quello della foto in apertura, che nel suo italiano ben tradotto spiega quanto sia facile vendere una bici a distanza.
«Posso vendere la mia bici in modo facile e veloce – recita – sia che si tratti di una da corsa, gravel o mountain. Solo due minuti per caricare la bici sull’app, gratuito ed è disponibile in 30 Paesi. Ricevo gratuitamente il materiale d’imballaggio e il pacco pronto viene ritirato direttamente da me. La spedizione è assicurata, così come il pagamento. Il denaro arriva sul mio conto già tre giorni dopo, tutto qui. Scarica subito l’app buycycle e vendi oggi stesso».
Abituati a piattaforme con altri nomi, la novità ci ha incuriosito. Perciò ci siamo messi sulle tracce dei fondatori della piattaforma, con la collaborazione dei ragazzi di Green Media Lab, che supporta il marchio nelle attività di comunicazione e ufficio stampa. L’azienda è stata fondata nel 2021 in Germania da Florian Senoner, Jonas Jager e Theodor Golditchuk. E alla loro… porta abbiamo bussato con le domande venute fuori a ogni passaggio dello spot televisivo. I tre devono aver tirato a sorte e il fortunato vincitore è stato Theodor Golditchuk.
Quando è nata l’idea di buycycle?
E’ frutto di un’idea di tre fondatori: io, Jonas e “Flotti”. Siamo amici da anni e abbiamo studiato, lavorato e pedalato insieme molto prima di fondare buycycle. La nostra passione per il ciclismo è nata mentre ci allenavamo per il nostro primo triathlon. L’abbiamo rapidamente trasformato nel nostro passatempo preferito, tuttavia non avevamo tutti la bici giusta. La pandemia di COVID-19 era appena scoppiata. I tempi di consegna per le bici di alta qualità erano saliti alle stelle e i prezzi erano aumentati drasticamente. Quindi Flotti, Jonas e io abbiamo iniziato a cercare bici usate. Con i canali di vendita esistenti, il nostro entusiasmo si è rapidamente trasformato in frustrazione perché mancavano sicurezza, facilità d’uso e offerte di alta qualità. Ci siamo trovati di fronte a vari problemi e abbiamo iniziato a ragionare.
Come è andata?
Era febbraio del 2021 ed è cominciato tutto nel nostro soggiorno. Abbiamo iniziato a sviluppare, pianificare e codificare fino a quando buycycle.de non è andato online e le prime biciclette sono state vendute e acquistate sulla piattaforma. Vincent, il nostro direttore operativo, e Masso, il nostro direttore tecnico, si sono aggiunti rapidamente e nell’aprile 2022 il team in crescita si è trasferito nel nostro splendido ufficio nel Münchner Werksviertel.
Come vanno le cose?
Da allora abbiamo continuato a crescere e migliorare la nostra gamma e qualità dei servizi. Abbiamo cambiato il marchio. Ampliato la nostra competenza. Avviato la nostra espansione europea e poi globale. E continuiamo a impegnarci ogni giorno per affermare buycycle come il mercato leader per biciclette usate e ricondizionate in tutto il mondo.
Qualcuno nel team aveva esperienza precedente nel campo dell’e-commerce?
Direi di no. Jonas aveva precedentemente fondato un’azienda di e-commerce per l’abbigliamento mentre era all’università, ma non è mai decollata. Tuttavia, abbiamo tutti imparato insieme come funziona l’e-commerce.
Quali sono stati i passaggi che vi hanno portati all’attuale formula e formato della piattaforma?
Come detto, abbiamo iniziato da zero. In poco tempo, sono state vendute le prime cinque biciclette, principalmente ad amici e parenti. Tuttavia, la domanda di biciclette premium a prezzi accessibili era enorme, mentre il ciclismo esplodeva a livello globale. Sono iniziati sempre più caricamenti e vendite su buycycle. Poco dopo, abbiamo presentato l’idea al settore ciclistico alla più grande fiera ciclistica d’Europa, dove abbiamo dovuto affrontare molti… venti contrari. Nonostante le preoccupazioni del settore, abbiamo continuato i nostri sforzi con un team in rapida crescita. Questo ha portato buycycle a diventare la più grande piattaforma per biciclette premium usate. Oggi conta su oltre 110 dipendenti altamente qualificati, che rappresentano 17 nazionalità e 22 lingue parlate. Tutti con la missione di cambiare lo status quo del mercato dell’usato.
Buycycle gestisce i contatti con le società di consegna quando i clienti selezionano il ritiro a domicilio per le biciclette che stanno vendendo?
Sì, gestiamo la comunicazione tra il venditore e la compagnia di spedizione. In alcuni casi, li mettiamo in contatto direttamente (ad esempio, per modificare le date di ritiro). Tuttavia, puntiamo a standardizzare il processo il più possibile. Ogni corriere ha requisiti e capacità diverse. Inoltre, poiché dobbiamo informare l’acquirente, è essenziale mantenere un quadro chiaro e completo, evitando qualsiasi lacuna nelle informazioni.
Che tipo di garanzia viene fornita per eventuali danni durante la spedizione?
Nel caso in cui la bici arrivi con danni durante il trasporto, effettuiamo una valutazione individuale del caso. Richiediamo un feedback dall’acquirente entro 24 ore, comprese le foto, per valutare accuratamente il danno. A seconda della gravità, tenteremo di far riparare la bici o, nel caso peggiore, chiediamo di rispedircela. Ogni situazione viene valutata individualmente. A volte, la scatola può apparire danneggiata, ma la bici è comunque a posto.
Che tipo di garanzia viene fornita per quanto riguarda le condizioni del prodotto?
Se la bici non arriva nelle condizioni descritte nell’inserzione, è importante che l’acquirente ci contatti entro 48 ore dall’arrivo. Lavoreremo per trovare la soluzione migliore per entrambe le parti, valutando se il difetto sia riparabile o se la discrepanza è stata colpa del venditore. In tal caso, si può anche avviare una procedura di reso.
Vengono effettuati controlli per verificare se la bici corrisponde alla descrizione o il pacco viaggia direttamente dal venditore all’acquirente?
Tutte le bici viaggiano direttamente dal venditore all’acquirente, tranne quando l’acquirente seleziona uno dei nostri servizi (ad esempio, Premium Check, Carbon Check, As Good as New). In questi casi, la bici passa attraverso una delle nostre officine certificate. Ogni bici passa attraverso un processo di caricamento completo, che garantisce che la descrizione sia il più trasparente possibile. Questa è una caratteristica che non c’è sulle altre piattaforme. Il processo guida il venditore attraverso una procedura di caricamento semplice e veloce, a partire dalla selezione del marchio della bici e del modello preciso. Per garantire un’eccezionale trasparenza in questa fase, il venditore è tenuto a concordare i componenti e le parti originariamente forniti con la bici. Altrimenti, in caso di aggiornamenti o modifiche, ad aggiornarli nello schema. Inoltre, i venditori sono tenuti a caricare almeno tre foto.
Con inquadrature prestabilite?
Le foto sono fondamentali per soddisfare le aspettative degli acquirenti. Per questo forniamo indicazioni su come devono essere scattate e quali parti della bici devono essere mostrate. Dopodiché, i venditori devono descrivere le condizioni generali della bici. Nel processo di caricamento di buycycle, il venditore può anche caricare in modo sicuro la ricevuta originale della bici. Un altro elemento importante dei nostri caricamenti è la nostra funzione “imposta il tuo prezzo”. buycycle utilizza il suo database di oltre 20.000 bici, insieme alle condizioni generali della bici, per suggerire un prezzo di vendita che consenta un rapido processo di vendita. Il venditore ha la possibilità di accettare la raccomandazione di prezzo di buycycle o di impostarne uno diverso.
Le bici devono avere un valore minimo per essere vendute sulla piattaforma?
Non richiediamo un valore minimo per caricare una bici. Tuttavia, buycycle è una piattaforma progettata per mettere in contatto ciclisti su scala globale per vendere o acquistare bici usate di alta gamma. Al momento il 50 per cento del venduto riguarda le bici da strada, il 35 per cento le mountain bike e solo il 15 per cento le gravel. Le cose vanno bene, non possiamo lamentarci.