Durante le festività, il mix di alimenti ricchi di grassi, zuccheri e proteine, insieme a porzioni abbondanti, rallenta la digestione. Questo può provocare una sensazione di peso allo stomaco, gonfiore, reflusso o addirittura crampi. Per chi soffre di gastrite o altri problemi gastrointestinali, questi sintomi possono essere ancora più marcati. Cosa fare per gestire al meglio queste situazioni?
La Coca-Cola aiuta a digerire?
Un rimedio popolare è quello di bere una Coca Cola per facilitare la digestione. La bevanda contiene anidride carbonica e zuccheri semplici, che potrebbero temporaneamente alleviare la sensazione di pesantezza grazie alla stimolazione del rilascio di gas.
Tuttavia, esistono dei contro. Ad esempio la presenza di ulteriori zuccheri e l’acidità della bevanda, che può irritare la mucosa gastrica, aggravando i sintomi per chi soffre di gastrite o reflusso. Un’alternativa efficace e più salutare potrebbero essere le tisane digestive o semplicemente acqua calda.
Le tisane
Le tisane sono un ottimo rimedio naturale per favorire la digestione. La loro efficacia dipende dagli ingredienti che contengono. Il finocchio, che aiuta a ridurre il gonfiore e i gas intestinali. Lo zenzero, che stimola la digestione ed è particolarmente utile contro la nausea. La camomilla e la melissa, in quanto contribuiscono al rilassamento e aiutano in caso di crampi e dolori allo stomaco. Bevete dunque una tisana tiepida dopo i pasti, senza zuccheri aggiunti, per ottenere un effetto digestivo naturale e delicato.
Una soluzione simile, contenente però teina, è il tè verde alla menta, come quello di tradizione marocchina, servito caldo in un piccolo bicchiere a fine pasto. Anche in questo caso si tratta di un buon rimedio per la digestione.
La passeggiata post-prandiale
La soluzione per eccellenza è una breve passeggiata dopo i pasti, che può stimolare la digestione, migliorando la circolazione sanguigna e aiutando lo stomaco a lavorare meglio. Tuttavia, è importante coprirsi bene, per evitare che il freddo eccessivo rallenti la digestione, e scegliere un percorso semplice, per evitare gli sforzi fisici intensi. Sarà sufficiente una passeggiata di 20-30 minuti per percepire già i primi effetti sulla digestione.
Gastroprotettori e altri integratori
Le pubblicità in questo periodo sono ricche di gastroprotettori e inibitori della pompa protonica (IPP), proposti come le più immediate soluzioni per la digestione. In realtà si tratta comunque di farmaci formulati per chi soffre di reflusso o gastrite cronica, soggetti che ne fanno uso quotidianamente su prescrizione medica.
L’uso prolungato di questi farmaci può avere effetti sul microbiota intestinale, alterando l’equilibrio naturale dei batteri benefici. Se invece vengono usati occasionalmente, possono alleviare il bruciore di stomaco post-abbuffata, ma non devono diventare una soluzione abituale, che mitiga le conseguenze di un comportamento alimentare scorretto.
Anche gli enzimi digestivi (come amilasi, lipasi e proteasi) possono essere utili per chi ha difficoltà a digerire pasti ricchi. Questi integratori facilitano la scomposizione dei macronutrienti, riducendo il lavoro dello stomaco e migliorando l’assorbimento. Tuttavia, non sostituiscono una dieta equilibrata e devono essere usati con moderazione e su consiglio medico.
Digiuno o verdura se non si ha fame?
Se dopo un pasto abbondante non sentite fame, forzarsi a mangiare potrebbe essere controproducente. Il digiuno temporaneo può essere in alcuni casi la scelta migliore. Altrimenti potete optare per alimenti molto leggeri che vi aiuteranno a digerire, come finocchi freschi in insalata, dando così tempo allo stomaco di svuotarsi completamente. Ovviamente, come spiegato nell’articolo sul digiuno, tenete conto dell’attività che avete in programma di svolgere e valutate la soluzione migliore.
Gestire i problemi di digestione legati alle abbuffate natalizie non è sempre facile, soprattutto quando si soffre di qualche disturbo al sistema digerente. La prevenzione e i rimedi più naturali sono quelli da preferire, limitando le porzioni, masticando lentamente e ascoltando la propria sensazione di sazietà. Le passeggiate dovrebbero essere il primo rimedio scelto per favorire la digestione, seguite dalle tisane e, solo se necessario, tutti gli altri proposti, con la dovuta prudenza per quelli farmacologici. Ricordate che l’importante è la convivialità, quindi il tempo che spendete con i vostri cari.