| 4 Luglio 2025

Siete già a Corvara per la Maratona? Scoprite lo Schüttelbrot

In questi giorni chi parteciperà alla Maratona delle Dolomiti non affronterà solo salite leggendarie come il Giau o il Pordoi. Avrà infatti anche l’occasione per assaporare una cultura gastronomica forte, antica, radicata nelle malghe e nei paesi della Val Badia e limitrofi. Tra i simboli più autentici di questa cucina di montagna c’è lo Schüttelbrot, un pane croccante, sottile e speziato a base di segale (in apertura foto Pineta Blog). Spesso viene utilizzato per accompagnare deliziosi taglieri, consumato a merenda o come pic-nic durante le camminate in montagna.

Il weekend dell’Alta Badia sarà popolato dalle bici e dai sapori ladini (foto Maratona dles Dolomites)
Il weekend dell’Alta Badia sarà popolato dalle bici e dai sapori ladini (foto Maratona dles Dolomites)

Pane per la montagna

Il nome Schüttelbrot significa letteralmente “pane scosso”, perché l’impasto, una volta steso, viene “scosso” a mano su un asse circolare, ottenendo una forma irregolare e molto sottile. Dopo la cottura, il pane risulta duro e croccante, perfetto per essere conservato a lungo in ambienti secchi e freschi. Per tradizione infatti era necessario avere del pane disponibile per più giorni, facile da conservare e da trasportare in montagna.

Lo Schüttelbrot è un pane povero ma nutriente, ricco di carboidrati complessi, fibre e micronutrienti. E’ talmente popolare e particolare che nel 2020 è stato certificato con denominazione di origine IGP, quindi oggi chi lo prepara deve seguire un disciplinare specifico.

Lo Schüttelbrot si ottiene con l’aggiunta di farina di segale, spesso di tipo integrale (depositphotos.com)
Lo Schüttelbrot si ottiene con l’aggiunta di farina di segale, spesso di tipo integrale (depositphotos.com)

A base di segale

L’ingrediente base è la segale, con un peso di almeno il 50% della farina totale e spesso scelta di tipo integrale, quindi a basso indice glicemico, ideale per chi cerca energia a rilascio prolungato. La più alta presenza di fibre rispetto al pane bianco favorisce la sazietà e la salute intestinale. Invece le spezie aiutano la digestione. La lunga lievitazione e la preparazione della biga iniziale, migliorano non solo la digeribilità di questo pane ma anche la conservabilità.

Come utilizzarlo

Lo Schüttelbrot può essere perfetto come base per una colazione salutare, ma meglio non troppo vicina alla gara, considerata la presenza di fibre. Oppure può essere preparato come un sandwich, per ristorarsi dopo l’arrivo. Infine si potrebbe dire che lo Schüttelbrot è nato per essere portato via: compatto, leggero, non si rovina e non teme né caldo né umidità, un’idea sicuramente interessante per chi fa bikepacking nelle Dolomiti.

Schüttelbrot e mortandela: salume a base di pasta macinata di carni di maiale (foto Pineta Blog)
Schüttelbrot e mortandela: salume a base di pasta macinata di carni di maiale (foto Pineta Blog)

Dopo l’arrivo per recuperare

Alla Maratona si cerca la leggerezza in salita, ma anche le energie per spingere sui pedali. Una colazione o una merenda a base di Schüttelbrot nei giorni precedenti alla gara potrebbe aiutare i ciclisti a fare scorta di carboidrati per riempire i muscoli di glicogeno ed essere pronti sin dalle prime ore del mattino a scalare quei mitici passi di montagna in sella alla propria bici. Se non volete cambiare nulla della routine prima della Maratona, potete però scegliere questo pane per recuperare le energie all’arrivo. Insomma non perdete l’occasione per assaggiare questa prelibatezza tipicamente italiana.

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