| 26 Luglio 2024

Sofia Goggia pedala (con Merida) verso Milano Cortina 2026

Tra le vie storiche di Bergamo Alta, in sella alla sua e-bike Merida, Sofia Goggia si è raccontata al team marketing e comunicazione della filiale italiana del poderoso brand taiwanese produttore di biciclette. Superato l’ultimo grave infortunio, la sua mente è già focalizzata su un obiettivo preciso: i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. «Non c’è nulla come l’oro olimpico – ha affermato la campionessa bergamasca – è davvero l’obiettivo principale della mia carriera considerando che i prossimi Giochi si disputeranno in Italia».

Sofia Goggia si muove agilmente tra le vie di Bergamo Alta sulla sua eSPRESSO Merida, un modello urban elettrico ideale per le stradine ciottolate della città che ama profondamente.

«Città Alta è il cuore pulsante di Bergamo – ha raccontato Sofia – cinta dalle mura, è un borgo medievale dove in ogni vicolo ti perdi e trovi bellezza. Non c’è volta che entri in Città Alta senza rimanere incantata dalla sua bellezza. Sono una bergamasca convinta e mi rispecchio molto nella mia città».

La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto per la Goggia, ma anche un importante strumento di allenamento. Come ambassador Merida, ha difatti diverse bici nel suo “garage”: dalla city bike per gli spostamenti quotidiani, alla Mtb per gli allenamenti intensi sui sentieri delle montagne orobiche, fino alla più recente gravel.

Ecco la e-bike eSPRESSO Merida consegnata a Sofia Goggia
Ecco la e-bike eSPRESSO Merida consegnata a Sofia Goggia

La funzionalità della e-bike

«Tutti noi atleti del mondo dello sci – racconta – usiamo la bicicletta per lavori aerobici o attività cardio intensa. Personalmente preferisco la bici elettrica perché mi permette di stare in giro a lungo, mantenendo i battiti sotto controllo e favorendo il recupero muscolare dopo un intenso lavoro in palestra».

Nonostante la frattura di tibia e malleolo subita lo scorso febbraio, Sofia ha quasi completato la fisioterapia e ha ripreso la preparazione atletica, bruciando i tempi di recupero inizialmente previsti. Il pensiero è già rivolto al 2026 e ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina. Dopo l’ennesimo infortunio, qualcuno potrebbe dubitare sulle sue performance, ma Sofia è decisa a dissipare ogni dubbio…

«Il mio ultimo infortunio è stato difficile da accettare – prosegue – ma ho imparato che quando si è in crisi bisogna chiedersi cosa si vuole davvero. Io voglio tornare al top, vincere e soprattutto ho l’obiettivo dell’Olimpiade in casa, che è un sogno enorme. A livello sportivo non c’è nulla come l’Olimpiade, è una giornata in cui ti giochi tutto. Vincere l’Olimpiade in Italia sarebbe enorme. Anche se qualcuno firmerebbe già per una medaglia, io mi ripeto: non c’è nulla come l’oro».

La bici per Sofia Goggia non è solo mezzo di trasporto, ma anche di allenamento
La bici per Sofia Goggia non è solo mezzo di trasporto, ma anche di allenamento

Sofia Goggia, con il suo amore per Bergamo e la determinazione di un’atleta che non si arrende mai, continua a pedalare verso il suo sogno. La sua storia è un esempio di come la passione e la dedizione possano trasformare ogni sfida in un’opportunità per raggiungere nuovi traguardi. Con Milano Cortina 2026 all’orizzonte, Sofia è pronta a dare il massimo per regalare all’Italia un’altra giornata indimenticabile.

merida-bikes.com/it

TUTTE LE CATEGORIE DEL MAGAZINE