Un giro ad anello con partenza da Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli che sfiora e accarezza tutta la Costiera Amalfitana. L’organizzazione è stata gestita da Paolo D’Aniello, titolare della Daniello Sportswear. La partenza della quinta ciclopedalata è avvenuta davanti alla sede della sua azienda, un ritrovo tra amici, curiosi e chi ha voluto vivere la magia delle strade della Costiera Amalfitana in bici. Il 3 novembre, con il sole ancora pronto a scaldare questo affascinante territorio, i partecipanti si sono trovati la mattina presto nel paesino a metà strada tra gli scavi di Pompei e l’azzurro del mare.
La quinta edizione
Paolo D’aniello nel tempo ha organizzato così la ciclopedalata, la quinta nel corso degli anni e delle varie vicissitudini che l’hanno fermata.
«Come quinta edizione – ci spiega il titolare di Daniello Sportswear – non ci possiamo lamentare. Inizialmente dovevamo fare la pedalata il 20 ottobre, ma poi è stata posticipata al 3 novembre. Questo però ci ha permesso di avere un ospite d’eccezione: Lorenzo Germani, corridore professionista del team francese Groupama-FDJ. Lo ha contattato mio figlio Immanuel, anche lui fa il ciclista, nella categoria under 23.
«La prima volta che abbiamo organizzato questa ciclopedalata – continua a raccontare – era il 2016. Si trattava più di un ritrovo tra amici che negli anni è cresciuto, non senza qualche difficoltà. A fermarci inizialmente ci ha pensato il Covid, poi è arrivato un incendio che nel 2022 ha bruciato parte della nostra struttura. Questa pedalata è stata anche un modo per far vedere che siamo ripartiti a pieno regime».
Il gusto lento
Vivere la bici in un territorio come la Costiera Amalfitana è difficile in alcune stagioni, come quella estiva. Poi il meteo e i panorami regalano scorci che è bello assaporare a ritmi lenti e che hanno il gusto intenso dei sapori di questa terra.
«E’ bello – spiega Paolo D’Aniello – far vivere questo territorio in bici alla gente che non lo conosce. Infatti abbiamo organizzato anche un ristoro a Sorrento per tutti i partecipanti. Per noi che abitiamo qui vivere la Costiera tutti i giorni, anche per bere un caffè tra amici, è normale. Abbiamo voluto portare questo spirito a tutti i 300 partecipanti. Mi piace pensare che chi non è mai stato vorrà poi tornare a visitare questi posti o gli altri che abbiamo qui vicino, come Napoli, Pompei, Amalfi, ecc…
«E’ bello pensare di promuovere il territorio in cui si vive – dice – ancor più se è così bello e unico. Nei prossimi anni vorrei portare gruppi turistici o stranieri a pedalare, magari in collaborazione con altre realtà italiane per promuovere un tipo di vacanza in bici».
A picco sul mare
L’ospite speciale, come detto, è stato Lorenzo Germani, atleta professionista che queste strade le ha solo sfiorate durante l’ultimo Giro d’Italia.
«Da queste parti – racconta Germani – ero stato tanti anni fa, quando ho accompagnato mio padre a una granfondo. Ho sempre voluto venire da queste parti a pedalare, ho approfittato dell’invito di Immanuel D’Aniello e sono partito. Pedalare su questa strada che si affaccia sul mare è bellissimo, i paesaggi colpiscono davvero tanto. E il tutto passa velocemente, perché sei sempre concentrato nel guardarti in giro che la fatica scorre via liscia. Siamo passati da Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare, con questo affaccio sul golfo incredibile. I paesini scorrono via veloci come la strada, e ti perdi ad ogni angolo talmente sono affascinanti. La strada è sinuosa, e anche un pochino impegnativa visto il continuo sali e scendi. Il clima è stato una vera chicca, nonostante fossimo a inizio novembre ho pedalato in pantaloncini e maglietta. A testimonianza del fatto che qui ci si può godere il posto praticamente tutto l’anno».
