Allenarsi al chiuso sta diventando sempre più frequente, i rulli fanno ormai parte della nostra vita sportiva, soprattutto ora che le giornate si accorciano. Per riuscire a prepararsi al meglio è necessario conoscere quelli che sono i segreti di una tecnica di base. Inoltre con il passare del tempo si stanno sempre più radicando gli allenamenti al chiuso nelle palestre. Per capire come ci si coordina e come si lavora siamo andati a chiedere a OTB Sport, una realtà che cura la preparazione atletica con le migliori tecniche di allenamento. I ragazzi di OTB Sport collaborano con la palestra Canottieri Olona a Milano, la quale ha realizzato una sala dedicata all’indoor training.
«Noi di OTB Sport – ci spiega Federico Sannelli, uno dei preparatori e dei fondatori – ci occupiamo dell’allenamento per quanto riguarda gli sport di endurance: ciclismo, triathlon e podismo. Dal 2019 collaboriamo con la Canottieri Olona e da un paio d’anni abbiamo aggiunto proprio il ciclismo. Questo grazie alla realizzazione di una sala apposita con all’interno dei rulli smart e biciclette per sessioni di allenamento di gruppo».
Sempre seguiti
Per riuscire a realizzare un allenamento profondo e che possa poi avere tutte le qualità necessarie alla crescita dell’atleta è importante affidarsi ad un coach. Questo perché si possa gestire al meglio il carico di lavoro e utilizzare al meglio gli strumenti. Perché è vero che i rulli sono smart e con grandi possibilità tecniche, ma serve sempre conoscere e capire ciò che si sta facendo.
«Come OTB Sport, in accordo con la Canottieri Olona – prosegue Federico Sannelli – gestiamo tutte le sessioni di indoor training e non lasciamo disponibilità di sessioni libere. Perché ci piace offrire un servizio approfondito sia atletico che tecnico. Ormai tutti a casa hanno i rulli e i vari programmi di allenamento. Noi con la sala di indoor training volevamo offrire un servizio diverso, più completo. L’obiettivo è quello di insegnare a gestire e integrare l’allenamento con un’offerta ampia e varia».
Sessioni di gruppo ma personalizzabili
La sala dedicata all’indoor cycling ha al suo interno una grande quantità di smart trainer e di biciclette. Le sessioni non prevedono la pedalata libera, come anticipato da Federico Sannelli, questo per due motivi principali.
«Il primo – ci dice – è perché vogliamo gestire e integrare l’allenamento, con l’obiettivo di fornire le corrette soluzioni tecniche per quanto riguarda i ritmi della pedalata che per dei consigli tecnici. Tutti i rulli utilizzano una resistenza “automatica” chiamata modalità ERG. Questa, data una potenza da seguire, aiuta il ciclista a mantenerla stabile indipendentemente dal rapporto usato o dalla frequenza di pedalata. In questo modo se l’allenamento prevede una sessione da 200 watt il rullo vi farà tenere sempre quella potenza. Ma non è un modo che rappresenta in maniera realistica la pedalata all’aperto. Su strada non abbiamo una resistenza, ma siamo noi a dover gestire la forza, la cadenza e il rapporto in base alla potenza che vogliamo mantenere. La presenza di un preparatore permette di imparare a generare il giusto carico».
«Naturalmente – continua – non possiamo far mantenere la stessa potenza a tutti. Per questo ogni utente viene registrato ed ha la propria scheda profilo nella quale ci sono: altezza, peso e dati di potenza. In questo modo una sessione di gruppo, che prevede un allenamento uguale per tutti, può essere fatta da ogni utente. Ad esempio: se abbiamo delle ripetute da fare ad alta intensità, in Z5, ognuno avrà il rullo settato ai propri parametri. La personalizzazione passa anche dal fatto che la sessione di allenamento è sì uguale per tutti, ma allo stesso modo noi coach possiamo gestire il carico di ogni ciclista».
Differenti attività
All’interno della palestra Canottieri Olona i servizi offerti per chi vuole allenarsi nelle attività di endurance sono tre: ciclismo, nuoto e palestra. A seconda delle esigenze e dei gusti si può decidere quali corsi seguire.
«Le lezioni – ci racconta ancora Sannelli – prevedono diversi slot settimanali a seconda di cosa si sceglie. Offriamo diversi orari, sia al mattino che in pausa pranzo o alla sera. Presto amplieremo le sessioni aggiungendone di nuove. Oltre all’indoor cycling abbiamo quattro sessioni di nuoto e un’ora e mezza a settimana di conditioning ovvero palestra a secco, che viene fatta sia a corpo libero che con dei macchinari. Questa in realtà risulta molto utile, perché avere una struttura fisica più forte e solida è fondamentale anche nelle attività di endurance. Capita spesso che un ciclista abbia una grande resistenza ma che risulti “debole” nella zona alta del corpo, il busto. Naturalmente l’offerta è grande ma il cliente può decidere quali attività seguire tramite diversi abbonamenti. Si può scegliere di abbinare il tutto a proprio piacimento in base alle necessità e ai gusti».