L’autunno è sempre di più una stagione perfetta per pedalare. Non c’è l’afa estiva, le strade sono meno affollate, i colori sono più caldi. Uno dei luoghi interessanti in cui farlo è la Carinzia, la regione più meridionale dell’Austria, al confine con l’Italia. Grandi laghi, vaste foreste, ciclabili curatissime, in Carinzia c’è tutto quello che serve per godersi qualche giorno in bici prima dell’arrivo dell’inverno.
In bici da corsa, per tutti i gusti
La Carinzia è famosa per i suoi laghi, grandi, medi, piccoli, che puntellano il suo territorio. Anche nell’offerta cicloturistica, quindi, spiccano i percorsi che collegano su strade asfaltate gli specchi d’acqua, da quelli brevi per famiglie a quelli di più giorni e con un certo dislivello. Il Tour dei 3 Laghi, per esempio, è un itinerario di soli 18 km che attraversa i laghi Klopeiner See, Kleinsee e Turnersee. E’ un’ottima opzione per una giornata in bici anche con i bambini, pedalando immersi in una riserva naturale dove ammirare animali selvatici, colline dolci e piccoli villaggi.
Per chi cercasse qualcosa di più impegnativo invece c’è l‘Anello dei laghi della Carinzia, un percorso di oltre 400 chilometri. Si tratta di un grande itinerario a forma di “otto” che attraversa gran parte della Carinzia meridionale, toccando tutti i principali specchi d’acqua della regione, tra cui i quattro principali, il Wörthersee, il Millstätter See, l’Ossiacher See e il Weissensee. Il giro è suddiviso in otto semi tappe, pensate per essere percorse in quattro giorni, ma ovviamente ognuno è libero di scegliere il proprio chilometraggio e il proprio ritmo. Anche perché, come in tutti i viaggi, anche in questo caso la lentezza è una grande alleata per godersi anche l’offerta enogastronomica del territorio.
E-bike e “bike&hike”
Ma naturalmente la Carinzia è il posto adatto anche per chi preferisce la maggior rilassatezza della pedalata assistita. Grazie alle e-bike ad esempio si può accedere con poca fatica ai monti Nockberge, nel centro della regione. I monti sono inseriti in un parco della Biosfera, un luogo cioè in cui la natura è tutelata per poter essere apprezzata e goduta nel modo più consapevole possibile. Anche per questo un’opzione assolutamente consigliata è quella del cosiddetto “bike&hike”. Si arriva in bici elettrica fino all’inizio del sentiero e lì si prosegue a piedi fino ai punti più panoramici, come il passo Turracher Höhe e le vette del Falkert e dell’Hochrindl.
Un’altra opzione per chi si sposta in e-bike ma preferisce evitare troppo dislivello è la pista ciclabile del lago Millstätter See. Si tratta di un percorso ad anello di una trentina di chilometri dove si pedala tra baie cristalline, foreste, bistrot vista lago e anche installazioni artistiche. In più c’è la possibilità di imbarcare la bici su un traghetto. Un modo per godersi fino in fondo l’anima della Carinzia, un terra sospesa tra acqua, boschi e colline.