| 6 Agosto 2024

I panorami del comprensorio di Courmayeur, per tutte le gambe

Pensate cosa può voler dire uscire dal vostro alloggio di Courmayeur, inforcare la bicicletta e dopo una manciata di chilometri ritrovarvi affacciati su una balconata naturale ad oltre 2.000 metri di quota, a godervi una delle viste più incredibili d’Europa. Magari condividendo quel momento con tutta la famiglia.

Come i più attenti di voi avranno certamente notato, ultimamente abbiamo approfondito alcune delle notevolissime possibilità che la zona di Courmayeur offre ai praticanti di mtb. L’abbiamo fatto parlando del progetto E-bike Mont Blanc  e poi raccontando tutti i colori della Val Veny. Oggi puntiamo dritti al centro, con il Tour del comprensorio di Courmayeur.

Si tratta di un itinerario ad anello piuttosto breve, 16 km, e dal dislivello di circa 900 metri, da percorrere sia con le mtb tradizionali che con le e-bike. Nonostante il dislivello non banale, vedremo come può adattarsi benissimo a tutte le età. Dunque partiamo.

Il percorso non ha ostacoli insormontabili, ma è sempre montagna: occhi aperti (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)
Il percorso non ha ostacoli insormontabili, ma è sempre montagna: occhi aperti (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)

Ai piedi del Peuterey

Stavolta il primo colpo di pedale lo diamo a Dolonne, una bellissima frazione di Courmayeur sulla sponda destra della Dora Baltea. Da lì si risale il fiume verso Nord lungo una strada asfaltata poco trafficata e in leggera salita, l’ideale per scaldare i muscoli.

Dopo aver oltrepassato il Santuario di Notre Dame de Guérison (di cui abbiamo già parlato nel pezzo sulla Val Veny) si svolta a sinistra in direzione Rifugio Monte Bianco, che si raggiunge dopo 6 km dalla partenza. Qui si può già apprezzare uno dei diversi belvedere che offre questo itinerario: una panoramica su tutte le creste del Gruppo del Peuterey, considerate tra le cime più belle di tutto il massiccio del Monte Bianco.

A questo punto siamo a circa 1.670 metri di quota e d’ora in poi le pendenze si fanno più impegnative fino alla località Pré de Pascal, che non a caso è stata sede di un arrivo di tappa al Giro della Valle d’Aosta 2023.

Il Lago Chécrouit è un belvedere a 2.000 m sulla catena del Bianco e sulla Val Vény (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)
Il Lago Chécrouit è un belvedere a 2.000 m sulla catena del Bianco e sulla Val Vény (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)

Il terrazzo della Courba

Qui l’asfalto finisce e inizia uno sterrato ben tenuto da cui si può godere un grande panorama sul ghiacciaio della Brenva, anche se la vista davvero imperdibile arriva da lì a poco, alla Cima Coppi di questo tour, una volta giunti ai 2.025 metri dell’area denominata Courba

Alla Courba si trova la stazione degli impianti che salgono dalla Val Veny (per ora chiusi in estate), ma soprattutto un grande terrazzo in legno che è conosciuto come uno dei punti panoramici più belli di tutta la zona di Courmayeur. Qui vale davvero la pena fermarsi, lasciare la bici qualche minuto e ammirare tutta la meraviglia della montagna più alta d’Europa che si spalanca davanti agli occhi. Vale anche la pena sottolineare che tutto questo accade a soli 9 km dalla partenza.

Dopo questa scorpacciata di meraviglia alpina inizia la discesa verso il Rifugio Maison Vieille, poco più di un chilometro molto divertente, ma da non sottovalutare nella prima parte perché si snoda su quella che d’inverno è una pista da sci.

L’itinerario mostra scenari mozzafiato sulle Alpi (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)
L’itinerario mostra scenari mozzafiato sulle Alpi (foto courtesy of Courmayeur Mont Blanc)

Il Fun Park Dolonne

In brevissimo si raggiunge la località Plan Chécrouit, dove ci si può rilassare nella piscina alpina, una splendida piscina di venti metri all’aperto la cui acqua è sempre mantenuta tra i 27 e i 30 gradi, un ottimo modo per godersi ancora una volta il panorama prima della discesa finale. Da qui infatti la strada poderale rientra nel bosco e sempre in sterrato scende nuovamente fino a Dolonne, il punto di arrivo di questo itinerario.

Da segnalare che all’entrata di Dolonne si incrocia il Fun Park Dolonne, un luogo totalmente dedicato alle famiglie dove i più piccoli possono divertirsi e sfogare le (eventuali) energie rimaste con le numerose attrazioni presenti.

Per rendere questo tour ancora più family-friendly c’è anche la possibilità di usufruire degli impianti di risalita, evitando così la maggior parte del dislivello sia in salita che in discesa. In questo caso il consiglio è di prendere la Funivia della Val Veny ad Entreves fino a Pré de Pascal, ed eventualmente la telecabina da Plan Chécrouit fino all’arrivo di Dolonne.

A ruota dei maestri MTB

Finiamo questo pezzo sul comprensorio di Courmayeur citando una bellissima realtà locale, punto di riferimento per la mtb in tutta la zona. Si tratta dell’ASD MTB Monte Bianco, una scuola di mountain bike fondata nel 2021 e affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana e al CONI.

La scuola ha sede proprio nella frazione di Dolonne, giusto a fianco del Fun Park, e qui gestisce il Mont Blanc Bike Park, il luogo perfetto dove far imparare agli aspiranti bikers le tecniche di base della disciplina. Durante tutta l’estate la scuola, con i suoi 8 maestri, organizza camp di più giorni, gite sui sentieri di Courmayeur e di tutta la Valle d’Aosta sia in mtb sia e-bike, oltre a uscite giornaliere e lezioni di guida per adulti e ragazzi di tutte le età. Insomma, l’ASD MTB Monte Bianco è il posto giusto dove andare per farsi accompagnare attraverso tutti i più spettacolari itinerari di Courmayeur, come quello che abbiamo appena raccontato. Per info e prenotazioni: +39 348 8769005 e mtbmontebianco@gmail.com.

Courmayeur – Mont Blanc

Il tour del comprensorio di Courmayeur

Un itinerario semplice e per famiglie. Con la e-bike le pendenze diventano più dolci e gli 872 metri di dislivello non fanno paura. Fra attrazioni lungo il percorso, i panorami del Monte Bianco la fanno da padroni

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