| 10 Maggio 2025

Il WWF porta gli studenti in Valle d’Aosta. Sette giorni in e-mtb

Immergersi nella natura selvaggia delle Alpi, scoprire paesaggi mozzafiato in sella a una mountain bike elettrica e condividere un’esperienza di gruppo indimenticabile: sono questi gli ingredienti dei campi estivi organizzati da WWF Travel in Valle d’Aosta. Eugenio Torrione, presidente della Cooperativa sociale Indaco e responsabile dei campi WWF Travel nella regione, ci racconta nel dettaglio questa proposta che unisce sport, sostenibilità e educazione ambientale.

Pedalando lungo i corsi d’acqua le pendenze saranno per lo più agevoli
Pedalando lungo i corsi d’acqua le pendenze saranno per lo più agevoli

Energia Pura

«Collaboriamo con il WWF da oltre 10 anni – spiega Torrione – e quest’anno proponiamo nuovamente “Energia Pura”, un campo di sette giorni in cui i ragazzi tra i 14 e i 17 anni esplorano la Valle d’Aosta in mountain bike elettrica. Abbiamo investito in una decina di bici a pedalata assistita, affiancate da quelle delle guide cicloturistiche di Alp in Sas con cui lavoriamo».

Il campo è pensato per chi ama l’avventura e vuole vivere la montagna in modo dinamico, senza rinunciare al rispetto per l’ambiente. L’uso di bici elettriche permetterà di affrontare percorsi più impegnativi con minore fatica, rendendo l’esperienza accessibile anche a chi non è un ciclista esperto.

Sarà anche un’esperienza formativa in cui i ragazzi impareranno a “fare gruppo”
Sarà anche un’esperienza formativa in cui i ragazzi impareranno a “fare gruppo”

I valori del WWF

La scelta del cicloturismo non è casuale, ma si inserisce in una visione più ampia di turismo sostenibile. «I nostri soggiorni spaziano dal trekking agli sport di montagna – precisa – ed il cicloturismo è perfetto per promuovere una mobilità a basso impatto ambientale, in linea con i valori del WWF. L’educazione ambientale è al centro delle nostre attività, e cerchiamo di trasmettere ai ragazzi l’importanza di un approccio rispettoso verso la natura».

Durante la settimana, i partecipanti non solo impareranno ad usare le e-bike (con un briefing tecnico iniziale su come ottimizzare l’energia e gestire le diverse modalità di pedalata), ma vivranno anche un’esperienza immersiva nella cultura e nell’ecosistema alpino.

«Visiteremo rifugi, pascoli e scopriremo i ru, gli antichi canali irrigui della Valle d’Aosta, che vedono pendenze più agevoli e ci permettono di raccontare la storia di questo territorio», racconta Torrione.

Prima di partire ci sarà un briefing che insegnerà ai ragazzi come si usa una e-bike
Priama di partire ci sarà un briefing che insegnerà ai ragazzi come si usa una e-bike

Due date disponibili

Il campo si svolge in due turni: dal 22 al 28 giugno e dal 27 luglio al 2 agosto, con partenza da Saint-Barthélemy, dove i ragazzi alloggeranno nel primo giorno presso l’ostello gestito dalla cooperativa Indaco. Il secondo giorno si partirà per un’escursione di 22 chilometri verso il rifugio Maggià, un percorso che offre panorami spettacolari e la possibilità di sperimentare la vita di montagna. «Dormire in rifugio è un’esperienza unica – sottolinea Torrione – I ragazzi imparano a vivere in modo essenziale, lontano dal caos della città».

Nei giorni successivi, il gruppo si sposterà nella valle centrale, toccando diversi comuni e pernottando in campeggio. «Ogni tenda ha il suo fornello – spiega Torrione – e i ragazzi si cucineranno da soli con i prodotti che forniremo noi. E’ un modo per responsabilizzarli e farli sentire parte di una vera squadra». Le tappe non supereranno i 40 km e in buona parte ricalcheranno il Cammino Balteo.

I paesaggi della Valle d’Aosta faranno da cornice a tutta la vacanza
I paesaggi della Valle d’Aosta faranno da cornice a tutta la vacanza

Non solo bici

Oltre alle uscite in bici, il programma include momenti dedicati alla conoscenza dell’ambiente e delle tradizioni locali. «Abbiamo inserito attività legate all’agricoltura di montagna e alla gestione dei pascoli. Le guide che accompagneranno i ragazzi hanno competenze naturalistiche e condividono con loro curiosità sulla flora, la fauna e l’equilibrio degli ecosistemi alpini».

Un altro aspetto importante è l’attenzione alla sostenibilità quotidiana: «Utilizzeremo stoviglie riutilizzabili, riducendo al minimo i rifiuti e insegneremo ai ragazzi come fare scelte consapevoli anche in viaggio», aggiunge il nostro interlocutore.

Si conosceranno anche le tradizioni locali dei centri attraversati
Si conosceranno anche le tradizioni locali dei centri attraversati

Quote e posti limitati

Le iscrizioni sono già aperte e i posti sono limitati a massimo 15 partecipanti per turno, per garantire un’esperienza sicura e personalizzata. La quota di 800 euro comprende: pernottamento in ostello, rifugio e tenda; noleggio della mountain bike elettrica e attrezzatura; tutti i pasti (con prodotti locali e a km zero); guide cicloturistiche e animatori specializzati; assicurazione e supporto tecnico garantito anche da un furgone al seguito.

WWF Travel – Energia Pura 

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