| 5 Gennaio 2025

La calza della Befana può diventare un rifornimento?

La calza della Befana è da sempre sinonimo di dolciumi e caramelle, un mix di golosità che riporta alla tradizione, ma che insidia coloro che vogliono controllare il peso. Oggi vediamo come sfruttare al meglio alcuni dolciumi tipicamente inseriti nella calza che, con le giuste accortezze, possono essere impiegati come riserva di energia rapida magari proprio nell’uscita di domani, giorno dell’Epifania. Adattandosi a diverse situazioni di allenamento e diventando utili per il rifornimento in bicicletta. 

Caramelle gommose: energia rapida per attività intensa

Le caramelle gommose, come i classici orsetti Haribo, sono un’opzione amata dai ciclisti per diverse ragioni. Contengono principalmente zuccheri semplici, che vengono rapidamente assorbiti dall’organismo, offrendo un boost immediato di energia durante le fasi più intense dell’allenamento. Inoltre sono morbide, facili da masticare ed occupano poco spazio nella tasca della maglia. Ci sono tante altre caramelle simili per formato e consistenza agli orsetti: le differenze nutrizionali sono minime.

Le caramelle gommose, come le Haridbo, sono tra le preferite dei ciclisti (depositphotos.com)
Le caramelle gommose, come le Haridbo, sono tra le preferite dei ciclisti (depositphotos.com)

Liquirizia

La liquirizia è nota per le sue proprietà ipotensive, determinate dal contenuto di glicirrizina, una sostanza che può influire negativamente anche sull’equilibrio elettrolitico, causando crampi. Il consumo di 50-70 g al giorno (equivalenti a 2-7 bastoncini) potrebbe causarne i sintomi in una persona sensibile, pertanto bisogna limitare l’assunzione di liquirizia pura o sottoforma di bastoncini come rifornimento

Le caramelle alla liquirizia invece sono principalmente composte da zucchero, con una minima quantità di aroma di liquirizia, quindi il loro contenuto di glicirrizina è molto basso. Per questo motivo, non rappresentano un problema significativo, se assunte come rifornimento durante l’allenamento. Il consiglio è comunque di moderarne il consumo, soprattutto in chi soffre di pressione bassa. 

Nei rifornimenti è bene limitare l’uso di liquirizia, che abbonda spesso nella calza della Befana (depositphotos.com)
Nei rifornimenti è bene limitare l’uso di liquirizia, che abbonda spesso nella calza della Befana (depositphotos.com)

Caramelle dure: un rischio da evitare

Le caramelle dure, per quanto attraenti, non sono raccomandate per gli allenamenti. Oltre al rischio di soffocamento durante la masticazione, richiedono più tempo per essere consumate e non forniscono energia immediata come le caramelle gommose. 

Il carbone dolce della Befana è spesso molto duro e tende a sbriciolarsi, quindi anch’esso non è consigliabile durante l’allenamento.

Le caramelle dure non sono indicate durante l’attività (depositphotos.com)
Le caramelle dure non sono indicate durante l’attività (depositphotos.com)

Cioccolatini e barrette: attenzione ai grassi

Molte calze della Befana contengono cioccolatini al latte, barrette tipo Snickers, Mars, Twix o Smarties. Questi prodotti non sono indicati per gli allenamenti ad alta intensità, perché potrebbero causare problemi gastrointestinali ed inibire la performance. Possono però essere consumati in caso di lunghe pedalate o camminate a bassa intensità, come stimolo per variare la monotonia del rifornimento o come occasione per ridurre la scorta di dolciumi in casa. A causa della sostanziosa presenza di grassi saturi, questi snack sono più difficili da digerire e spesso non sono consigliabili a chi ha problemi di salute. Il consiglio per il benessere è, in ogni caso, di bilanciare la dieta con la giusta quantità di grassi insaturi.

Tra le opzioni della Befana tendenzialmente valide per il rifornimento, si possono trovare anche barrette di cereali, torroncini morbidi, il cui limite potrebbe essere la consistenza appiccicosa e difficile da deglutire durante lo sforzo, e infine biscotti secchi, che se non sono troppo ricchi di burro, possono essere usati per uscite lunghe ma non intense.

Barrette come il Mars sono spesso un dono della Befana e sono preferibili durante l’attività a basso regime
Barrette come il Mars sono spesso un dono della Befana e sono preferibili durante l’attività a basso regime

Ma non sono prodotti specifici…

I dolci della calza della Befana, con le giuste scelte, possono diventare un’alternativa curiosa e divertente per il rifornimento in bicicletta. Quando l’allenamento di endurance supera i 90 minuti, consumare caramelle o dolciumi durante l’attività fisica, fornisce energia ai muscoli e aiuta a stabilizzare i livelli di glucosio. Le caramelle gommose sono sicuramente il miglior alleato per chi cerca energia rapida, mentre dolci più ricchi di grassi, come cioccolatini o barrette, vanno riservati a momenti di sforzo più controllato. Evitate le caramelle dure e prestate attenzione alla digestione: il dolcetto giusto, al momento giusto, può fare la differenza durante l’allenamento.

Tuttavia se cercate un rifornimento tecnico che possa sostenere pedalate intense e prolungate in cui il vostro fabbisogno energetico è molto elevato, la calza della Befana non vi può offrire soluzioni. Vi è una netta differenza tecnica tra gel, barrette e gelatine, prodotte dai marchi di integratori sportivi, specificatamente formulate per sostenere l’atleta, prevenendo i disturbi gastrointestinali, e le caramelle tradizionali.

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