| 2 Giugno 2025

Breve vademecum per il BAM! 2025

Mancano pochi giorni al BAM! (Bicycle Adventure Meeting) il raduno europeo dedicato al viaggio in bicicletta che si terrà tra venerdì 6 e domenica 9 giugno. La location quest’anno sarà il parco di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta in provincia di Padova. Gli appuntamenti in programma per la tre giorni saranno oltre 100, tra incontri, pedalate, workshop e concerti. Abbiamo chiesto ad Andrea Benesso, che organizza il raduno fin dalla prima edizione del 2015, qualche consiglio per orientarsi al meglio tra le mille strade e le mille storie del BAM 2025.

Andrea, mancano pochi giorni, è tutto pronto?

È tutto pronto, ormai da tempo. La cosa molto bella è che mano a mano che ci avviciniamo all’evento vediamo le persone che viaggiano verso il BAM!. Ci sono gruppi che sono partiti una settimana prima, da tutta Italia e non solo, perché il nostro focus è proprio quello: un raduno di cicloviaggiatori che arrivano da noi con un viaggio in bici. Ormai la maggior parte delle persone fa così, in questo modo quando arrivano hanno già delle esperienze e delle storie da raccontare. E molti si incontrano e si conoscono proprio lungo il tragitto, pedalando sulla ciclabile Treviso-Ostiglia o quella del Brenta. E questo è già parte integrante del nostro evento.

Come sono organizzate le tre giornate del BAM!?

A grandi linee succede qualcosa a tutte le ore. Naturalmente abbiamo i talk, in cui le persone raccontano le loro esperienze di viaggio. Poi ci saranno molti workshop di diversi argomenti. Si va dalla fotografia a come riconoscere gli alberi che si incontrano in viaggio, dal bike fitting a come fare delle cartoline ricordo. Da sabato partiranno delle pedalate organizzate dai nostri partner, anche queste molto varie per lunghezza, dislivello e modalità. Per esempio, oltre a quelle classiche in gravel e bici da strada, ci saranno delle ride dedicate alle cargo bike e alla bici pieghevoli. Poi c’è la parte musicale dedicata alla festa, con gruppi e dj set, e sempre la sera avremo il cinema, con due proiezioni venerdì e sabato sera. In generale tutto è pensato per essere vissuto in modo molto rilassato, in cui ognuno fa quello che vuole, sceglie cosa vedere e cosa fare con la massima libertà.

Uno dei centri focali del BAM! sono da sempre i racconti di viaggio. Ci fai qualche esempio delle storie che porterete in questa edizione?

Ne avremo davvero molti e scegliere non è facile. Uno che siamo molto curiosi di sentire è quello di Dario Franchi, un ragazzo fiorentino di 19 anni che ha attraversato l’Africa da nord a sud in bici. Un altro è quello di Sami Sauri, fotografa, viaggiatrice e donna outdoor a 360 gradi, un bel profilo che siamo molto contenti di avere con noi. Ci sarà anche Willy Mulonia, che ha vinto l’Iditarod e di mestiere accompagna clienti a pedalare in tutto il mondo. Sarà bello ascoltarlo perché porta sempre delle bellissime idee e storie di vita, un bravissimo narratore.

Viaggiare in bici significa, per molti, dormire in tenda, e sappiamo che il campeggio è parte integrante del vostro evento. A quante tende siete arrivati? C’è ancora posto?

Ad oggi abbiamo già oltre 1000 posti tenda prenotati, ma c’è ancora posto. L’area camp è allestita nel parco di Villa Contarini che è molto grande e permette di ospitare moltissime persone. E poi è una location bellissima, piantare la tenda all’interno di una delle ville più belle d’Italia non capita tutti i giorni, anzi in questo caso non capita proprio mai. Solitamente infatti non si può dormire a Villa Contarini, è un’esperienza che si può fare solo al BAM!.

Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, col suo grandissimo parco sarà la location di questa edizione
Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, col suo grandissimo parco sarà la location di questa edizione
Dopo molti anni a Mantova si siete sposati a Piazzola sul Brenta. Come mai questa scelta?

Siamo contenti di essere in Veneto, la Regione ci ha accolto molto bene, vede il BAM! come parte di una più ampia strategia per promuovere le vie ciclabili. E Piazzola sul Brenta si presta benissimo al nostro evento, perché è all’incrocio di alcune delle più note ciclovie della Regione e perché ogni 3 km c’è una piccola cosa da vedere tra arte, cultura e natura. Ci piace molto l’idea di non focalizzarsi solo sui grandi centri turistici che pure ci sono in Veneto, penso a Venezia e alle Dolomiti. Il bello di viaggiare in bici è proprio questo, che permette di scoprire dei piccoli gioielli fuori dalle rotte ordinarie. 

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