E’ uno dei volti più riconoscibili del ciclismo italiano: vincitore del Giro d’Italia 2000, protagonista di grandi classiche e Giri, oggi voce tecnica RAI delle corse più importanti. Stefano Garzelli, varesino classe 1973, si è reinventato più volte, ma sempre nel segno della bicicletta. Dopo una carriera di successi e una seconda vita televisiva da apprezzato commentatore, Garzelli firma un nuovo progetto che unisce la sua esperienza di atleta all’amore per il territorio e per il cicloturismo.
Nasce così Stefano Garzelli Cycling Escape, proposta firmata bike4bliss, che punta a offrire esperienze ciclistiche esclusive ma accessibili, in luoghi suggestivi e con una guida d’eccezione: lui stesso. Un modo per condividere la passione per la bici in maniera autentica, in compagnia di altri appassionati, tra racconti, consigli e pedalate memorabili.
Come nasce l’idea
E’ un incontro di passioni e visioni comuni quello che ha fatto nascere le Cycling Escape. Da una parte c’è Garzelli, ex professionista con un palmarès importante e un desiderio profondo di vivere la bici in modo diverso, più intimo e umano. Dall’altra Giovanni Martinelli, anima di bike4bliss, project manager specializzato in destinazioni e servizi per il cicloturismo. Il loro punto di contatto è la volontà di trasformare la bici in strumento di benessere e scoperta.
«L’idea – racconta Garzelli – è condividere la mia passione per la bici in luoghi che amo, in modo autentico e accessibile. Sarà un’occasione per stare in sella insieme, raccontare aneddoti, dare consigli, ma soprattutto vivere giornate di qualità tra sport, bellezza e convivialità».
Un’intuizione che si è accesa anche grazie al legame profondo con Varese, la sua terra d’origine, sempre più centrale nel panorama cicloturistico. «Quando Giovanni me lo ha proposto – continua Garzelli – ho capito subito il potenziale che si può sviluppare tra i laghi». Esperienze, dunque, pensate non solo per chi pedala forte, ma anche per chi cerca una vacanza attiva, culturale, appagante e costruita su misura.
La filosofia delle uscite
E’ un progetto di squadra quello che sorregge Stefano Garzelli Cycling Escape. Accanto a Garzelli e Martinelli, ci sarà anche Cycling Lab, realtà specializzata in bike fitting, nutrizione sportiva e allenamenti personalizzati. A guidare lo staff, un altro grande nome del ciclismo: Damiano Cunego, anche lui vincitore di un Giro d’Italia, quello del 2004.
Il format prevede piccoli gruppi, massimo comfort, sistemazioni selezionate, assistenza tecnica e un programma flessibile che si adatta alle esigenze dei partecipanti. Ogni uscita potrà infatti declinarsi in due direzioni: una più turistica, con andature rilassate e spazio per le bellezze locali. L’altra più sportiva, pensata per chi vuole allenarsi con metodo e ritmo. Sempre con la guida di professionisti, in sicurezza e in un clima informale e coinvolgente. Oltre alle date ufficiali, le esperienze potranno essere organizzate tutto l’anno al raggiungimento di almeno 10 partecipanti, rendendo il progetto una vera “escape” ciclistica su misura.
La filosofia è quella del ciclismo come comunità, racconto, esplorazione e benessere. Per questo sono previsti anche momenti extra-bici: talk, cene, confronti diretti con Garzelli e Cunego, per entrare nel mondo del ciclismo da una porta privilegiata.
Le prime mete
E’ un trittico affascinante quello scelto per il debutto delle Cycling Escape nel 2025. Si parte in ottobre con la Costa Azzurra, con base a Mentone, quindi vicinissimo all’Italia e facile da raggiungere: una fuga d’autunno fra colline e mare, su strade leggendarie che hanno fatto la storia del ciclismo e con un clima ideale per pedalare in leggerezza.
A novembre sarà la volta delle Terre dei Laghi, nel cuore della Lombardia ciclistica, attorno a Varese. Qui Garzelli è nato, cresciuto e si è allenato: la proposta vuole valorizzare un territorio ricco di fascino, cultura, eventi e paesaggi ideali per chi ama pedalare. Non a caso, Varese sta vivendo un vero boom come destinazione cicloturistica grazie anche al progetto Varesedoyoubike, promosso dalla Camera di Commercio locale.
A chiudere l’anno, a dicembre, sarà Alicante: clima mite, strade amate dai professionisti, salite iconiche e tanto sole per uscire dall’inverno con una settimana di allenamento e piacere in compagnia.
Tutte mete in crescita nel panorama del cicloturismo europeo, tutte selezionate per offrire un mix perfetto di ciclismo, accoglienza e bellezza. E’ solo l’inizio: il progetto punta infatti ad espandersi con nuove proposte e a diventare un riferimento per chi cerca viaggi in bici fuori dal comune, guidati da chi il ciclismo lo conosce fino in fondo.
Per info e iscrizioni: bike4bliss.it
