La Quaresima è spesso vista come un periodo di rinunce, ma può essere anche un’opportunità per sperimentare nuovi approcci alimentari, soprattutto per chi pratica sport come il ciclismo. Integrare proteine vegetali nella dieta non solo è possibile, ma può offrire vantaggi in termini di digestione, recupero muscolare e sostenibilità. Oggi vi propongo un’idea gustosa, nutriente e pratica: le piadine vegetariane, realizzate con impasti alternativi o semplicemente farcite con ingredienti ricchi di proteine vegetali, carboidrati e grassi sani. Se seguite una dieta vegana o vegetariana, in caso di piade già pronte all’uso con impasto classico, ricordate di verificare che sia stato usato l’olio al posto dello strutto.
L’importanza delle proteine vegetali
Chi pratica sport ha bisogno di un apporto proteico adeguato a sostenere il recupero muscolare e mantenere una buona performance. Le proteine vegetali possono soddisfare questo fabbisogno se abbinate correttamente e offrono diversi vantaggi. Sono più leggere da digerire rispetto alle proteine animali e contengono fibre, utili per la salute intestinale. Alimenti come legumi, quinoa e soia sono ricchi inoltre di fitonutrienti e antiossidanti che riducono i processi infiammatori indotti dallo sforzo. Ecco allora cinque idee per piadine vegetali
Piadina con farina di legumi, formaggio e verdure
L’utilizzo di farine di legumi, come ceci o lenticchie, rende l’impasto ricco di proteine ed è ideale per chi altrimenti fatica a inserire i legumi nella dieta. Si presta ad essere farcita con formaggi freschi e verdure crude o grigliate, come zucchine, peperoni e pomodori, per aggiungere una quota di vitamine e fibre.
Piadina tipo crespella con hummus o avocado
Questa variante è realizzata con un impasto di farina semplice, è più morbido e, grazie all’aggiunta di uovo e latte (anche vegetale), risulta più proteico rispetto alle piadine classiche.
Una volta cotta, può essere servita con l’hummus di ceci e verdura fresca oppure con avocado, fagioli neri e cipolla rossa. Una combinazione che fornisce grassi sani, proteine e carboidrati per il recupero energetico.
Piadina classica con verdure grigliate e tempeh o tofu marinato
Per chi preferisce l’impasto classico, si possono sfruttare le alternative vegetali del tofu o del tempeh per incrementare la quota proteica senza ricorrere ai comuni affettati. L’abbinamento con verdure e erbe aromatiche o salse di marinatura permette di personalizzarne il sapore finale.
Piadina con hummus, semi di sesamo e uova sode
Per una versione ricca di calcio, con un ottimo equilibrio tra macronutrienti, si può preparare una piadina ad impasto classico. Si può poi ricorrere a hummus di ceci o purea di legumi cotti come base cremosa salutare; semi di sesamo, fonte di grassi sani e minerali essenziali come il calcio, e uova sode, ricche di proteine di alta qualità e altri micronutrienti importanti per il recupero. A questi ingredienti, se si vuole aggiungere freschezza si potrebbe affiancare della rucola o degli spinaci freschi in foglia.
Piade colorate con verdure con uova o formaggio
L’impasto delle piade può essere fatto anche inserendo della verdura fresca e frullando tutti gli ingredienti insieme, per poi procedere alla classica cottura in padella. Potrete ottenere così delle piade verdi usando gli spinaci, rosa se usate la barbabietola o arancio se aggiungete la carota. Un piccolo trucco per inserire verdure in dieta senza accorgervene particolarmente. Il ripieno può essere poi di qualsiasi tipo, anche semplice come ad esempio fiocchi di latte o uova sode insieme a avocado e una spolverata di pepe.
Le piadine vegetariane rappresentano una soluzione pratica per ogni sportivo e per chi cerca di seguire una dieta varia e salutare. Personalizzabili, bilanciate e pratiche da trasportare per un pasto veloce dopo l’allenamento o come sostituto per un pasto al lavoro, insomma, assolutamente da provare!