Nel dinamico mondo della mobilità, dove l’innovazione si fonde con la responsabilità ambientale, un brand asiatico procede decisamente spedito. Parliamo di Ananda, azienda di vertice nel settore delle soluzioni e-drive ed impegnata a riscrivere le “regole del gioco”. Vuole dimostrare che la sostenibilità non è un semplice slogan, ma un’azione concreta che plasma il futuro. Con una produzione annua di circa 7 milioni di motori, l’azienda stima di contribuire a una riduzione di 2-3 milioni di tonnellate di emissioni di CO₂ all’anno. Sostituendo così i brevi spostamenti in auto con soluzioni a pedalata assistita. Questo impegno costante posiziona Ananda come un autentico pioniere nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.
Obiettivi climatici precisi
L’impegno di Ananda va ben oltre la conformità normativa, offrendo un valore tangibile ai partner che desiderano integrare pratiche sostenibili in ogni anello della loro catena di fornitura. Tra le iniziative più significative spicca la transizione verso l’energia pulita. Nel 2024, gli impianti dell’azienda hanno difatti generato 303.000 kWh di energia solare, e l’obiettivo è ambizioso. Entro il 2026, lo stabilimento Ananda di Wuxi funzionerà al 100% con energia verde, con la certificazione Green Factory già in corso.
L’azienda cinese ha inoltre aderito all’iniziativa Science Based Targets (SBTi). Allineando i propri obiettivi climatici agli standard scientifici richiesti per mantenere il riscaldamento globale entro 1.5°C, in linea con l’Accordo di Parigi. Un altro pilastro della strategia di Ananda è l’adozione delle fabbriche 4.0. Grazie a un sistema di monitoraggio avanzato (MES), e a oltre 100 punti di tracciabilità digitale, l’azienda ottimizza i processi produttivi, riducendo gli sprechi e garantendo una trasparenza senza precedenti ai propri clienti.
Qualità, circolarità e responsabilità
La qualità e l’economia circolare sono valori centrali nella filosofia di Ananda. Un meticoloso processo di test in laboratorio e sul campo ha portato a una significativa riduzione dei tassi di guasto, minimizzando la necessità di sostituzioni e, di conseguenza, l’impatto ambientale legato al ciclo di vita dei prodotti. In Ungheria, un centro di assistenza dedicato si occupa della riparazione e del ricondizionamento dei motori, prolungandone la vita utile e diminuendo l’utilizzo di materie prime vergini. Il packaging è stato inoltre completamente ripensato, favorendo materiali rinnovabili, riciclabili e riutilizzabili, riducendo drasticamente i rifiuti monouso.
Per supportare ulteriormente i partner europei, l’azienda si è resa “CBAM ready”, pronta a fornire la documentazione necessaria per la dichiarazione dell’impronta di carbonio. L’innovazione nei materiali, con un focus sul contenuto riciclato, e l’adozione di sistemi di gestione certificati ISO per qualità, ambiente, sicurezza ed efficienza energetica, confermano l’approccio olistico di Ananda. La responsabilità si estende anche alle persone: un terzo delle posizioni dirigenziali è ricoperto da donne, a testimonianza dell’impegno per l’inclusione e la diversità…
In definitiva, Ananda non sta solo ed esclusivamente producendo motori per biciclette elettriche: sta costruendo un futuro migliore, pedalata dopo pedalata. Con la sua strategia “Green + Smart”, l’azienda intende dimostrare che è possibile combinare efficienza, trasparenza e responsabilità ambientale, creando un ecosistema in cui il progresso tecnologico e il rispetto per il pianeta procedono di pari passo.