Provate ad immaginare: state tornando a casa dopo una giornata di lavoro, sulla vostra bici. Ad un certo punto i vostri occhi vedono un van colorato di giallo e blu che offre caffè e un check-up gratuito del vostro mezzo. Utopia pensereste voi. Invece siete capitati davanti al van “Selle Royal Support Cyclists on the Road”. Un progetto realizzato dall’azienda produttrice di selle che gira le città d’Europa e offre un supporto a tutti i ciclisti.
«E’ un progetto nato nel 2018 – ci racconta Ilaria Panozzo, Marketing Specialist di Selle Royal – l’obiettivo era di portare fisicamente un supporto ai ciclisti. Lo abbiamo chiamato “Support Cyclist” perché noi realizziamo selle che già di per sé sono il supporto utilizzato dai ciclisti. Il nome e l’idea era di dare un sostegno anche a livello sociale».
Vis a vis
Un van che non offre solo un supporto tecnico, ma che diventa un ideale punto di ritrovo itinerante. Per qualche giorno, al centro di una piazza di una grande città europea si crea questo punto di incontro, di socialità.
«Selle Royal – prosegue Ilaria – ha una grande varietà di clienti. Non siamo accanto solo a chi la bici la usa per pedalare in maniera più o meno agonistica. Ma siamo un punto di incontro tra tante esigenze diverse: cicloturisti, bambini, gente che usa la bici per andare a lavoro. Ci siamo così detti: “incontriamo i nostri clienti!” Si è deciso di mettere tutto insieme e realizzare il van Support Cyclist on the Road. Per due motivi: il primo fornire un sostegno tecnico di riparazione e l’altro creare un “salotto” e incontrare e far incontrare i diversi ciclisti».
Trovare il giusto prodotto
Un van che si apre e diventa un bar, con uno spazio per fermarsi, lasciare la bici e godersi una pausa. Ma Selle Royal ha apportato anche alcune novità per il 2024.
«Vogliamo far scoprire la nostra azienda – continua – perché è bello dare un supporto ma serve anche far conoscere i nostri prodotti. Allora dal 2024 offriamo una selezione di selle esposte e che facciamo provare all’occorrenza. Monti la sella sulla bici e la provi. Oppure abbiamo ideato degli sgabelli “tester” dove non c’è la classica seduta ma una nostra sella».
Workshop
L’anno del van di Selle Royal si è aperto a Bruxelles e proseguirà per altre città del nord Europa. Nel corso degli anni le città visitate sono molte, quasi una ventina e in molte la cultura della bici è profondamente radicata.
«Sempre dal 2024 – conclude Ilaria Panozzo – abbiamo una nuova collaborazione con l’azienda che ci fornisce il caffè. Si chiama Carraro, è un marchio veneto che è molto apprezzato dai nostri clienti. Il momento di socialità che il caffè crea permette anche ai più curiosi di guardare come lavora il nostro meccanico, Gabriele, sulle loro bici. Nel tempo molti si sono interessati, tanto che alcuni hanno voluto imparare. E’ nata così l’iniziativa di fare dei workshop, ovvero corsi brevi dove insegniamo all’utente a fare manutenzione in autonomia. Dovete pensare che da noi viene gente che la bici la usa ogni giorno, quindi è importante per loro conoscere la meccanica di base».
«Anche perché noi stiamo in città per pochi giorni e il resto dell’anno l’utente deve sapersi arrangiare in autonomia. Le manutenzioni hanno un costo, quindi saper fare il minimo indispensabile ha un vantaggio anche economico».
