L’Hotel Sport si trova nel centro di Santa Caterina Valfurva, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, lungo il passo Gavia. Una struttura da 100 posti letto, caratterizzata in ogni suo ambiente da legno e pietra nella migliore tradizione alpina. Alle sue pareti spiccano riproduzioni di antiche cartoline che testimoniano la storia della Valfurva. Il nome dice già molto sulla vocazione dell’hotel, gestito da quindici anni da Norberto Pedranzini e dalla sua famiglia.
«Durante la stagione estiva – racconta Pedranzini – circa l’80 per cento dei clienti sono ciclisti. Quasi tutti praticanti di mtb e quasi tutti stranieri».
Questa zona delle Alpi infatti offre infinite possibilità per gli amanti dell’off-road, che a Santa Caterina trovano il punto d’appoggio ideale per le loro escursioni, siano con bici tradizionali che – sempre di più – con le e-bike.
Al servizio dei biker
Continua Pedranzini: «Abbiamo diversi pacchetti dedicati a questo tipo di turismo, proposte di diversi giorni pensate per gruppi di 4-5 persone per tenere i prezzi contenuti. Mettiamo a disposizione guide, meccanici, shuttle per i trasferimenti. Insomma, tutto quello che il pubblico della mtb può desiderare».
L’Hotel Sport è un punto di riferimento assoluto per i biker che vogliono godersi qualche giorno di attività e relax nella zona, grazie al gran numero di servizi di cui dispone.
La struttura è dotata di un grande deposito dove trovano spazio fino a 70 biciclette, di un’idropulitrice professionale per lavaggio dei mezzi dopo ogni uscita e di una fornitissima officina con ricambi, in cui è presente per tutta la stagione un meccanico qualificato.
C’è inoltre un noleggio con 50 e-bike per le escursioni giornaliere e uno stallo esterno con 6 postazioni di ricarica. Per gli ospiti che fruiscono dei pacchetti turistici, Pedranzini ha pensato ad un ulteriore servizio, prezioso e gratuito.
«Ogni sera, per chi lo desidera – spiega – offriamo il lavaggio della biancheria, di modo che i nostri ospiti possano avere il loro abbigliamento pulito tutti i giorni, pronto per nuove avventure».
La gola e il benessere
L’Hotel Sport è anche il luogo ideale dove rilassarsi dopo le pedalate. All’interno si trova un ampio bar-pasticceria, la caratteristica “stube” e una sauna finlandese, oltre, naturalmente, ad un ristorante che propone la cucina tipica valtellinese e nazionale.
Le specialità sono la bresaola di Valtellina, i pizzoccheri, gli “sciatt” (delle frittelline croccanti con cuore di formaggio fuso), la polenta con salmì di cervo, i formaggi d’alpe e i dolci fatti in casa. Un’altra chicca della struttura è la “wine cellar”, una cantina che custodisce una preziosa collezione di vini d’epoca, per un’esperienza enogastronomica davvero a tutto tondo.
Tutto ciò, come già accennato, è molto apprezzato dai turisti stranieri, soprattutto tedeschi, svizzeri e austriaci, mentre è più difficile intercettare la clientela italiana, ci dice ancora Pedranzini.
«Da noi, forse – spiega – non c’è ancora la mentalità di andare con un gruppo di amici a fare un’esperienza in mtb, gli italiani sono più solitari. E’ un peccato, perché con i pacchetti per più persone possiamo offrire prezzi vantaggiosi e in generale servizi migliori. Credo sia una questione di mentalità, che magari con il tempo potrà cambiare».
Offerte su misura
Noi di bici.STYLE cerchiamo di fare il nostro, e a questo link potete trovare tutti i dettagli dell’offerta dedicata dall’Hotel Sport alla mtb. Ci trovate offerte per esperienze da 4 o 5 giorni nel Parco Nazionale dello Stelvio e nel Gruppo Ortles-Cevedale, con guida o senza, bike tour giornalieri in Val d’Uina comprensivi di trasporto da e per l’hotel, e molto altro. Insomma, tutto ciò che un biker (meglio se in compagnia) può desiderare.