Design vivace, ma elegante. Conformazione minimal, ma sostanza enorme: sono le nuove scarpe Fizik Vento Ferox Carbon in edizione limitata per il Team Amani. Una colorazione specifica e particolare che riprende le tinte audaci e i motivi luminosi ispirati alla fauna selvatica del Kenia. Gli stessi colori che abbiamo potuto ammirare recentemente a Parigi sulle divise degli atleti del Paese africano.
Le Fizik Vento Ferox Carbon sono scarpe per l’offroad di elevatissima gamma, ideali per il gravel in Kenya con i suoi variegati terreni. E per questo perfette per il Team Amani.
Prima di descrivere la scarpa però ci sembra doveroso ricordare cos’è il Team e di conseguenza il progetto Amani.
Amani, significato profondo
Si tratta di un’iniziativa che mira a coltivare e sviluppare atleti provenienti dalle regioni dell’Africa orientale, da sempre ben predisposti verso la corsa su lunga distanza e a portarli verso sport di resistenza come il ciclismo. Per raggiungere questo obiettivo, Amani sta riunendo una gruppo, o per meglio dire creando un movimento, sia interno che esterno al ciclismo, su basi di equità per l’accesso allo sport. Tra i brand che portano avanti il Progetto Amani c’è anche Fizik.
Tra l’altro gran parte della mission è nel nome stesso: Amani. Questo è un termine dell’Africa Orientale, per la precisione un nome femminile di origini swahili e arabe, significa pace. E più precisamente la forza della pace. In virtù di questo significato e del fatto che sia un sostantivo femminile, in Kenya negli ultimi anni quasi il 50 per cento delle bambine porta questo nome. E anche altre associazioni no profit e benefiche si chiamano Amani.
Qualità al top
Ma torniamo alla Vento Ferox Carbon, che di certo adesso vedremo sotto altro occhio. La sua tomaia è in rete laminata PU, un materiale leggero, traspirante e antistrappo. La suola, full carbon, è la X1 Carbon estremamente leggera e rigida così che il trasferimento di potenza sia al massimo. E il disegno del battistrada è ideato per agganciare facilmente il pedale, ma al tempo stesso per poter caminare su qualche tratto particolarmente impervio.
Il sistema di chiusura è misto tra Boa Li2 e Powerstrap. Il primo serve per serrare bene il piede e il secondo per fissare bene la scarpa all’altezza del collo. Questo secondo sistema, la fascia a strappo appunto, è così rapido che in caso di sosta o di portage, si può allentare un po’ e restringere in tempi ristrettissimi.
Non solo, ma questo sistema di doppia chiusura fa sì che l’adattamento del piede sia preciso e con la pressione distribuita in modo uniforme.
Vento inarrestabile
In una scarpa gravel come la Vento Ferox Carbon la suola assume un valore fondamentale. Dicevamo che la suola X1 Carbon ha un elevato rapporto rigidità/peso. La sua piastra in carbonio infatti trasferisce efficacemente la potenza generata dal piede (e quindi dalla scarpa) alla bicicletta.
La parte inferiore della suola, quella a contatto con il terreno presenta dei tacchetti piuttosto pronunciati, specie nella parte esterna. L’intera suola è rivestita di una particolare gomma grippante che assicura appunto una grande tenuta nella zona del mesopiede quando si è costretti a camminare. Anche per questo la Vento Ferox Carbon rientra tra le cosiddette “scarpe da ciclismo camminabili”.
Il peso della Vento Ferox Carbon (senza soletta) è di 297 grammi, un peso piuttosto basso per questo tipo di scarpa. Il merito di questo “sub 300 grammi” è principalmente legato alla tomaia in poliuretano combinato con una rete. In tal senso Fizik come già avevamo visto con le Proxy è davvero all’avanguardia.
Le taglie disponibili vanno dalla 36 alla 48 con le mezze misure (da 37 a 47).
