Giorgio Rocca, Look, ciclismo, biciGiorgio Rocca, Look, ciclismo, bici

| 18 Ottobre 2025

Dagli sci alla bici: Giorgio Rocca e un gusto diverso della fatica

«Le similitudini tra la bici e lo sci sono molteplici – racconta Giorgio Rocca – perché entrambi questi sport richiedono di avere l’occhio allenato e vigile. Poi rimane il gusto della velocità, del ricercare la traiettoria ideale e imparare a prevedere le curve. Sono tutte e due delle discipline di “scivolamento” dove la parte mentale è molto legata alla performance. Mentre tra sci e mountain bike la similitudine sta nelle variabili, negli ostacoli, vederli e passarci sopra mantenendo l’equilibrio e il contatto con il terreno».

Giorgio Rocca dopo una carriera passata sugli sci ha trovato nella bicicletta una fedele alleata e una compagna di avventure. I panorami sono gli stessi, quelli di Saint Moritz e delle montagne della Svizzera, tra salite e discese il divertimento è assicurato. 

«Sono sempre stato un amante della bicicletta – racconta l’ex azzurro di sci – utilizzo sia quella da strada che la mountain bike. Con la prima, una Look 785 Huez, ci pedalo almeno due o tre volte a settimana insieme agli amici o a mio figlio Tommaso

Giorgio Rocca, Look, ciclismo, bici
Giorgio Rocca dopo anni sugli sci ora ha scelto la bici come mezzo per tenersi in forma
Giorgio Rocca, Look 785 Huez, ciclismo, bici
Giorgio Rocca dopo anni sugli sci ora ha scelto la bici come mezzo per tenersi in forma

Rimanere attivo

Al termine di una carriera da slalomista che lo ha visto trionfare per undici volte in gare di Coppa del Mondo è difficile pensare di fermarsi completamente. L’attività sportiva farà sempre parte della vita di Giorgio Rocca, anche se nel corso degli anni è cambiata.

«La bicicletta – spiega ancora Rocca – mi aiuta per alleviare i miei dolori alle ginocchia. Non posso fare attività come corsa o altri sport che andrebbero a impattare in maniera negativa sulle cartilagini. In questo aspetto la bici mi dà una grande mano, anzi il movimento circolare dei pedali allevia spesso il dolore e mi fa bene. In passato la bicicletta da corsa ha fatto anche parte della mia preparazione atletica quando gareggiavo. Facevo delle ripetute di tre minuti che mi aiutavano ad allenare il cuore per avere un recupero rapido dopo sforzi intensi e brevi. 

Giorgio Rocca, sci
La bicicletta per Rocca è stata una fedele alleata anche negli anni di carriera per alcuni allenamenti specifici
Giorgio Rocca, sci
La bicicletta per Rocca è stata una fedele alleata anche negli anni di carriera per alcuni allenamenti specifici
Com’è cambiato il rapporto con la bicicletta nel corso degli anni?

Da quando ho smesso di gareggiare nello slalom speciale ho avuto modo di godermi qualche giro in più, e fare quello che voglio. Prima era sconsigliato uscire per tante ore, in particolare durante la stagione invernale. Adesso prendo la bici e mi faccio i giri che desidero, serve avere tempo ma quello si trova. Diciamo che dopo i 35 anni è un mezzo che ho usato sempre di più, mi fa stare bene ed è parte della mia vita.

Hai detto che pedali spesso anche insieme a tuo figlio…

Sì lui è un atleta di downhill e utilizza la bicicletta da corsa per allenarsi nella parte delle ripetute, aspetto fondamentale per rilanciare la velocità durante le discese. 

Giorgio Rocca, Look 785 Huez, ciclismo, bici
Da Saint Moritz, dove vive, Rocca ha diverse salite tra cui scegliere, una di questa è lo Julierpass
Giorgio Rocca, Look 785 Huez, ciclismo, bici
Da Saint Moritz, dove vive, Rocca ha diverse salite tra cui scegliere, una di questa è lo Julierpass
Ora come vivi la bicicletta?

Come un qualcosa che mi aiuta a stare bene, sia fisicamente che mentalmente. Mi piace l’idea di pedalare e tenermi in forma, ma è utile anche come antistress.

Percorsi?

Pedalo volentieri anche in salita, qualche passo bello dalle mie parti c’è. Inoltre la discesa rimane un campo dove mi diverto, mi dà delle belle soddisfazioni diciamo. 

Hai detto che pedali con una Look 785 Huez, come ti trovi?

Bene, è una bicicletta leggera, stabile e rigida, è la stessa che utilizzano i corridori professionisti del team Cofidis. In salita si fa sempre fatica ma risponde bene e il peso contenuto aiuta. Mentre la stabilità in frenata è una caratteristica ottima per le discese perché la bici risponde subito a ogni manovra. Non sono un grande appassionato di gare, seguo qualcosa ma mi piace la filosofia del gruppo Swatt Club. Andare in bici per divertirsi, alla fine è uno sport che si apre a tutti. 

C’è qualche giro in particolare che fai spesso?

Da Saint Moritz mi piace salire fino a Livigno dall’Engadina per poi tornare indietro. Altrimenti, sempre da Saint Moritz prende e salgo su qualche passo lì vicino, come il Maloja, Julier o Albula. La cosa bella è che sono tutti giri ad anello. 

Ci hai parlato anche della mountain bike…

Mi piace anche questo aspetto della bicicletta, i sentieri e tutte le parti tecniche. Nei vari eventi aziendali che proponiamo con la mia azienda, GR Mountain, portiamo spesso la gente a pedalare sulla neve e fare team building in bicicletta. E’ un bel modo per vivere la montagna e apprezzare il piacere che può regalare la bici.

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