| 1 Novembre 2024

Cavatori per un giorno: in mtb a caccia del tartufo di Acqualagna

Chi va in bici va in cerca di emozioni, va in cerca di avventure e con Marche and Bike può andare anche in cerca di… tartufo. L’occasione per parlarvi dell’iniziativa è la 59esima Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna, che si protrarrà fino al 10 novembre. In realtà, come ci spiega Loris Ducci di Marche and Bike, le escursioni in bici si possono fare tutto l’anno…

«Ad eccezione del mese di agosto – precisa – quando la cerca è vietata. Ma comunque in quel periodo siamo pieni di altri appuntamenti legati al cicloturismo».

Loris, raccontaci come avviene questa ricerca del tartufo in mountain bike…

Si parte dalla nostra struttura posta all’ingresso delle Gole del Furlo e da lì si raggiunge in bici a pochi chilometri di distanza la zona dove si effettua la cerca con il cavatore ed il cane. Finita l’esperienza sul terreno, si va in una villa per una degustazione con quello che si è trovato. O in alternativa, con del tartufo già a disposizione.

Quindi non sempre si riesce a trovare il tartufo?

Per quello bianco ora non è il periodo migliore, però si può andare nelle tartufaie a raccogliere il nero o lo scorzone, che è quasi come se fosse coltivato.

Si può andare anche nei boschi?

Sì, si tratta di boschi “puliti”, cioè specifici e tabellati per la cerca del tartufo. Sono tutti nei dintorni di Acqualagna e Cagli e sono aree dove c’è un’attenzione particolare per alcuni tipi di piante che favoriscono questo prodotto.

Una volta sul posto, il cicloturista che fa? Assiste solamente o ha un ruolo attivo? 

Il biker è l’attore principale! Il cane comincia a dare un’annusata (tanto che sarebbe meglio non profumarsi troppo per non confonderlo) perché è lui che sceglie chi gli darà i comandi. Il tartufaio supervisiona il tutto, dà un primo ordine al cane che poi attende la voce del ciclista per iniziare la ricerca.

Quanto dura l’esperienza?

Con il cane circa un’ora, un’ora e un quarto. Più gli spostamenti in bici e la degustazione. Diciamo in totale tra le due e le tre ore anche in base alla location scelta per la degustazione. Per gli accompagnatori che non pedalano abbiamo anche dei transfer.

C’è un numero massimo di persone che possono partecipare?

Il cane va in confusione quando sente molti odori, per cui al massimo cerchiamo di fare gruppi da 8-10 persone, anche se comunque si tratta di un animale abituato a queste iniziative.

C’è altro da sapere?

Sì, noi organizziamo queste escursioni di ricerca del tartufo anche per persone disabili, con delle e-bike inclusive di cui disponiamo. Si tratta di carrozzine con quattro ruote motrici che ci permettono di portarle direttamente sul terreno, ovviamente nei terreni meno impervi. 

Questa del tartufo è solo una delle tante iniziative proposte da Marche and Bike. Il tour operator nasce infatti con lo scopo di promuovere il territorio marchigiano, in particolare quello della provincia di Pesaro e Urbino. Lo fa attraverso esperienze outdoor che spaziano dalle escursioni a cavallo sino al torrentismo e alla canoa. Per saperne di più, riguardo a costi e modalità di prenotazione, non resta che cliccare sul sito marcheandbike.it

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