| 2 Dicembre 2024

Ferula Viaggi, riferimento per le vacanze in bici in Basilicata e Puglia

Ferula Viaggi è un tour operator che negli anni è diventato un punto di riferimento per le vacanze in bici in Basilicata e Puglia. Nato nei primi anni 2000, la svolta c’è stata nel 2007 quando il titolare Michele Cappiello incontrò casualmente un collega americano che aveva portato dei ciclisti nella sua Matera (foto in apertura): «Erano venuti per visitare i Sassi – ricorda – ed ebbi come una folgorazione. Mi diede qualche consiglio ed acquistai le mie prime quattro bici da trekking. Nel giro di alcuni mesi dovetti prenderne altre dieci e poi ancora dieci». Da lì è partito il progetto Bike Basilicata e, poi, il sito gemello Cycling in Puglia.

«Il primo tour che abbiamo messo online – riprende Cappiello – è stato una specie di follia, ovvero un coast to coast da Trani a Maratea. Però ci siamo resi conto che era una proposta abbastanza difficile per l’epoca, pieno di montagne. Per cominciare non era il prodotto ideale, quindi abbiamo iniziato a preparare degli itinerari più facili, dato che 15-20 anni fa la bici elettrica non era così diffusa».

Il coasto to coast è una delle soluzioni più affascintanti per un viaggio tra Puglia e Basilicata. Ma non mancano le salite…
Il coasto to coast è una delle soluzioni più affascintanti per un viaggio tra Puglia e Basilicata. Ma non mancano le salite…

Un grande parco bici. E la vendita…

Ferula Viaggi ha così cominciato a lavorare soprattutto con la clientela del Nord Europa. Frequentando fiere e tour operator specializzati (soprattutto inglesi e olandesi) che hanno scommesso su questa realtà lucana, il parco bici è aumentato esponenzialmente: «Oggi abbiamo un magazzino con 240 biciclette, tra elettriche, muscolari, da corsa, gravel, tandem… Durante la pandemia abbiamo trasformato il nostro magazzino in un negozio di biciclette, quindi facciamo anche assistenza, vendita di bici e di pezzi di ricambio. È gestito dal mio socio e si trova a 100 metri da noi».

Triplicata la richiesta di e-bike

Ora proviamo con lui a tratteggiare un po’ la situazione attuale: «Ad oggi posso dire che c’è sempre un 80-85% di richieste di tour facili perché la clientela internazionale è sempre più anziana. Quindi mi chiedono il giro della Puglia, la Matera-Lecce, e negli ultimi cinque anni siamo passati dal 20% di noleggio di bici elettriche al 55%. Questa è la tendenza del mio mercato in questo momento. Non faccio molti tour con gli Italiani (anche se stanno aumentando anche loro) i quali ci chiedono maggiormente la Basilicata perché vogliono scoprire una nuova meta.

Tra l’altro, tra le due regioni, ritengo che proprio la Basilicata sia quella più bella per andare in bicicletta perché c’è poco traffico, paesaggi mozzafiato, poca antropizzazione, bei colori, valli, boschi. C’è una varietà di paesaggio unica, però questo comporta una maggiore preparazione fisica per poter scalare le montagne oppure affrontare delle distanze un po’ più impegnative. Grazie alle e-bike stiamo lavorando molto anche con chi è alle prime armi perché ne abbiamo alcune con batteria da 720 watt, con una lunga autonomia. Ad esempio, si può salire tranquillamente da Matera su a Tricarico, arrivare a mille metri del Valico di Cupolicchio. Poi di lì si scende, si va sulle Dolomiti Lucane, fino ad arrivare a Maratea. In Basilicata o si è ciclisti allenati oppure è necessaria la bici a pedalata assistita».

C’è anche l’app della Basilicata

Michele Cappiello ci dice che Ferula Viaggi ha sul sito sei itinerari, ma in realtà le possibilità di viaggio sono molte, molte di più: «Sempre durante la pandemia – spiega –  abbiamo mappato l’app dell’APT della Basilicata. Per cui abbiamo più di 120-130 tracce di itinerari giornalieri, con cui organizzare in poco tempo dei percorsi su misura. Possiamo modificarli velocemente, abbiamo una conoscenza del territorio abbastanza approfondita, quindi siamo in grado di fare tour diversi da quelli pubblicati sul sito: più brevi, più lunghi, più difficili, più facili».

E non mancano le collaborazioni con le strutture ricettive della zona. Come l’Alvino Relais, bike hotel di Matera di cui abbiamo già scritto su queste pagine: «Gli abbiamo allestito la wall map degli itinerari nella loro bike room – conclude – e chi vi soggiorna può scegliere tra varie possibilità. Girare intorno alla città, spostarsi sia in Puglia che all’interno della Basilicata, con percorsi di vari livelli di difficoltà».

Ferula Viaggi

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