In tanti hanno cerchiato in rosso la data del 7 settembre. E’ la domenica in cui si terrà la dodicesima edizione de La SpoletoNorcia in MTB, l’evento che ogni anno richiama tantissimi bikers nel cuore dell’Umbria. Sono già più di 1.000 gli iscritti all’appuntamento che si snoda lungo la Vecchia Ferrovia, la ciclovia nata da un ex tracciato ferroviario ormai dismesso caratterizzato da gallerie elicoidali e da viadotti (foto in apertura Mirror Media).
Dal 5 al 7 settembre, dunque, la città di Spoleto si trasformerà in un hub di sport, cultura e gusto, con spettacoli, degustazioni, aree dedicate ai bambini e talk di intrattenimento.
Le novità del lungo
La novità del 2025 riguarda i tracciati, rivisti per offrire esperienze ancora più coinvolgenti, come ci ha raccontato dal vivo Luca Paloni della Ssd La SpoletoNorcia, in occasione della tappa spoletina dell’Appennino Bike Tour Festival, quando sono stati presentati i percorsi.
«Ogni anno apportiamo delle variazioni sui percorsi – dice – per portare interesse soprattutto verso tutti quei bikers che ritornano. Abbiamo infatti un folto gruppo di atleti che si ripresentano proprio perché il percorso piace. A questo tipo di pedalatori, come dicevo, ci piace dare delle novità».
Il percorso HARD, il più impegnativo della manifestazione con i suoi 75 chilometri e 2.200 metri di dislivello, quest’anno non vedrà il tratto verso Cerreto, sostituito da una deviazione verso Eggi e Bazzano Superiore, che regalerà una vista spettacolare sulla Valle Spoletana. A ciò si aggiunge la salita cosiddetta “Strappacore” (il nome è tutto dire…) da Piedipaterno a Geppa, un tratto ripido che metterà a dura prova anche i più preparati. Poi ci sarà il single track da Vallo di Nera a Castel San Felice, lungo il sentiero Sant’Antonio, un passaggio tecnico e avvincente che aggiunge un tocco di avventura all’evento.
Altri tre percorsi
La deviazione verso Eggi e Bazzano superiore interessa anche il CLASSIC, il percorso intermedio di 50 chilometri e 1.500 metri di dislivello. Chi preferisce un’esperienza più tranquilla può optare per il percorso EASY ROUTE (40 chilometri e 1.000 metri di dislivello). Oppure il FAMILY (14 chilometri e 300 metri di dislivello). Entrambi rimangono invariati. Quest’ultimo, in particolare, è adatto a tutti, comprese le famiglie con bambini, e il suo ricavato sarà devoluto in beneficienza.
A tal proposito ricordiamo che la quota d’iscrizione è di 65 € fino al 31 luglio, poi salirà a 70 € dal 1 al 17 agosto e quindi a 75 euro dal 18 agosto in poi. In essa, oltre ai vari servizi quali il pacco gara, il pettorale personalizzato, la medaglia da finisher, i ristori lungo il percorso, l’aperitivo all’arrivo e il pasta party finale, sarà compresa (fino ad esaurimento scorte) anche la maglia tecnica “Savana” di Alé Cycling. E non va dimenticato che tutti i percorsi sono percorribili anche in e-bike, garantendo inclusività e accessibilità.
«Quest’anno ci sarà spazio anche per i runner che corrono a piedi – specifica Paloni -. Il 6 settembre ci sarà infatti la Trail Run che si snoderà sulle pendici del Monteluco che è alle spalle di Spoleto e che ospiterà quella che sarà, in questo caso, una vera e propria gara».
Si spera nel completo recupero
Come accennato, abbiamo intervistato Paloni a margine dell’ABT Festival cui è intervenuta anche l’assessore della Regione Umbria, Simona Meloni. Perciò gli abbiamo chiesto un suo parere sulla disponibilità di 21 milioni di euro che la Regione, per bocca dell’assessore, ha stanziato per finanziare anche il completo recupero del tracciato dell’ex-ferrovia. Tracciato che in buona parte è chiuso dal sisma del 2016.
«Siamo partiti tanti anni fa quando sulla Spoleto-Norcia c’erano quasi i binari – risponde Paloni – per cui, per noi, tutto questo sentire è solo positivo. Anche se capiamo bene che per fare determinate opere ci vuole tempo, la strada intrapresa è quella giusta. C’è da fare il ponte a Sant’Anatolia di Narco, mettere in totale sicurezza i tratti già usufruibili ed aprire il tratto da Borgo Cerreto a Serravalle che è quello di fatto inesistente fino ad oggi».