Collezionista di successi in bicicletta, Filippo Pozzato si è rivelato in questi anni anche un’autentica garanzia in fatto di organizzazione di eventi con la sua PP Events. Ha firmato infatti manifestazioni che hanno dimostrato come ciclismo e valorizzazione del territorio, ancora una volta, siano il binomio perfetto. Nel 2024 la sua nuova sfida ha l’allure del ciclismo antico: ridare vita alla Via dei Carraresi.
«Sono sincero – ha confidato – non avevo mai pensato alle ciclostoriche. Quando però il Comune di Cittadella mi ha chiesto di organizzare la Via dei Carraresi ho accettato, contagiato dall’entusiasmo di Diego Galli, con il quale ho condiviso molte avventure. Questa manifestazione era stata frenata dalla pandemia, ma ora la città è pronta a accogliere di nuovo i cicloturisti che vogliono fare un tuffo nella storia di questa location dal patrimonio storico incredibile»
Pozzato non ha perso tempo nella ricerca di ispirazione, partecipando alla Classica d’Inverno di Lonigo. «Sono andato all’Artica – ha detto – perché mi piace l’ambiente che si crea attorno a queste manifestazioni. Al di là del fatto che sia una ciclostorica, apprezzo il fatto che richiami sempre più ragazzi e ragazze grazie ad uno speciale spirito di aggregazione e divertimento. Poi conosco gli organizzatori e mi ha fatto piacere passare una giornata diversa, divertente, circondato da persone che, come me, amano il lato conviviale della bicicletta»,
Le mura e il patrimonio storico
Il programma della Via dei Carraresi prevede un vero e proprio weekend dedicato ai cicloturisti che vogliono scoprire il fascino della città murata che ha incantato i visitatori per secoli. Oltre alla ciclostorica in programma per il 23 giugno, ci saranno eventi collaterali che riguardano la storia, la cultura e l’enogastronomia del territorio.
«Durante la ciclostorica – ha spiegato l’assessore allo sport di Cittadella Diego Galli – avremo tre punti di ristoro molto strategici. Il primo è affacciato sul suggestivo Ponte di Bassano mentre il secondo, ricco di salumi, salsicce e prodotti tipici veneti, sarà posizionato in prossimità della Chiesetta del Ciclista sopra la Rosina, un luogo veramente affascinante. Al ritorno invece ci si potrà fermare in prossimità del Parco del Brenta, ammirando il patrimonio paesaggistico. Insomma, sarà un vero e proprio viaggio nel cuore dei nostri luoghi più belli, alla scoperta di scorci da cartolina tutti da vivere in sella alla propria bici vintage».
La card della cultura
I cicloturisti che parteciperanno all’evento avranno anche modo di visitare Cittadella e le sue attrazioni. In particolar modo c’è una speciale card che permette di visitare i maggiori punti culturali: Palazzo Pretorio, il Teatro Sociale e il Museo del Duomo.
Un’esperienza davvero unica? Passeggiare lungo tutto il camminamento di ronda sopra le mura, godendosi un paesaggio da sogno a trecentosessanta gradi.
«Abbiamo voluto fortemente questo evento – ha concluso Galli – perchè il format delle ciclostoriche è particolarmente affine all’anima di Cittadella, che vanta ottocento anni di storia e trovo che si adatti molto bene alla promozione del territorio».
La mostra di bici storiche
All’interno del programma di eventi del weekend, ci sono due appuntamenti che sicuramente appassioneranno i partecipanti. Dal 15 al 23 giugno si potrà visitare una mostra di bici storiche unica nel suo genere, curata dal dottor Mario Cionfoli, Gianfranco Trevisan e Loris Pasquale, tre noti collezionisti che metteranno a disposizione pezzi veramente di prestigio. All’interno dell’ex chiesa del Torresino si potranno dunque ammirare telai appartenuti a campioni di ieri e di oggi, nomi come Filippo Ganna, Tadej Pogacar ma anche Fausto Coppi e Marco Pantani.
A proposito del fuoriclasse di Cesenatico, è lo stesso Mario Cionfoli che racconta i dettagli della proiezione di un film, a ricordo dei venti anni dalla sua scomparsa:
«La sera del sabato proietteremo il film “E tu te lo ricordi Marco?”, basato sull’omonimo spettacolo teatrale da me ideato nel 2019. Uno squarcio di emozioni sulla vita del Pirata. Mi sono sempre sentito molto legato alla sua figura e nella mia collezione ho riservato un angolo dedicato alle sue biciclette. Di sicuro quel weekend gli appassionati troveranno pane per i loro denti. Oltre alla mostra verrà infatti allestito anche un mercatino di biciclette e ricercati componenti d’epoca».
Arte, performance e frittura di pesce
Alla ciclostorica di Cittadella non mancherà una parentesi artistica. Infatti per tutta la durata dell’evento sarà presente Miguel Soro Garcia, ciclista che, dopo aver chiuso la sua carriera da professionista, si è scoperto pittore e ora dipinge quadri dal gusto contemporaneo, realizzati mescolando tecniche di collage e di pittura. Le sue opere, dal grande impatto emozionale, prenderanno vita davanti agli occhi dei cicloturisti, regalando una vera e propria performance artistica a cielo aperto.
«Sarà sicuramente un weekend di divertimento – ha concluso Pozzato – e al termine di tutto, proporremo il classico pasta-party, ma lo rivisiteremo alla maniera veneta. Dopo la pedalata potremo goderci una bella frittura di pesce per chiudere la giornata all’insegna della convivialità e dello stare insieme. Immaginarlo è bello, viverlo lo sarà ancora di più».
