Il gravel conosce una nuova dimensione grazie ad un nuovo modello di bici nato dall’ingegno e dalla fantasia di Titici. Se la voglia di competere e vincere vi scorre nelle vene allora il modello Relli Pro è ciò che fa al caso vostro. Una struttura totalmente rivisitata e messa a punto nella parte posteriore rendono questa bici tutta da scoprire. Il carro posteriore presenta infatti delle geometrie nuove, nate dallo studio apportato dagli ingegneri di Titici. Un lavoro svolto in sinergia con chi questo modello lo aveva già vissuto e adoperato fino in fondo: i corridori off-road del marchio. Titici si è concentrata sul rendere questo modello superiore alla sua precedente versione.
Novità tecniche
Il livello ora si alza e competere nelle varie manifestazioni gravel sarà sempre più facile e divertente. La prima novità proposta riguarda il telaio, con geometria custom, che è pronto ad accogliere i nuovi deragliatori SRAM UDH. Sarà possibile scegliere comodamente tra la corona doppia o il monocorona classico.
Un grande vantaggio nella modifica fatta ai foderi bassi, per adattare la Relli Pro ai deragliatori SRAM UDH, è la precisione della cambiata. Non solo, aumenta anche la protezione del deragliatore posteriore in caso di incidenti o cadute. Infine il ponte tra il lato destro e quello sinistro è stato eliminato con l’obiettivo di ridurre il peso senza compromettere la rigidità e la tenuta.
Maggiore comodità più prestazioni
Non solo il deragliatore: ma cambia anche il tubo verticale AAT. La struttura del telaio della Relli Pro consente una grande flessibilità di montaggio, arrivando ad avere un’anima aggressiva e racing che la rende l’arma perfetta per affrontare i percorsi tecnicamente più impegnativi.
La forma dei tubi è ormai una caratteristica univoca dei modelli Titici. La loro forma assottigliata con uno spessore minimo di 8 millimetri rende unica ogni bicicletta. A questo si aggiunge la tecnologia brevettata PAT che riduce le vibrazioni fino al 18% in più rispetto a un tubo standard, senza tuttavia compromettere la rigidità torsionale. La combinazione che ne nasce è un mix perfettamente equilibrato tra prestazione e comfort. Non esistono più compromessi, ora mani e schiena non soffriranno di dolori e affaticamento, perché l’energia generata dal terreno viene assorbita direttamente dal telaio.
Nella nuova Relli Pro possiamo ammirare il lavoro degli ingegneri Titici, i quali hanno stratificato in carbonio il tubo verticale in modo da poterlo forare, fissando così uno speciale gancio nella parte posteriore, invece della consueta posizione laterale al fine di montare il supporto del deragliatore.
Le taglie disponibili sono quattro: S, M, L e XL. E’ possibile anche personalizzare le geometrie del telaio.
Il prezzo al pubblico parte da 4.990 euro.
