La lana merino è entrata da tempo e in maniera prepotente nella produzione di intimo per le attività outdoor, il trekking su tutte. Quando infatti si è trattato di ricercare il filato che offrisse protezione dalle basse temperature, termoregolazione e capacità di espellere il sudore, ci si è resi conto che questa fibra naturale (mista però a nylon) riesce mirabilmente in tutto. E si è capito, analizzando le esigenze del ciclista, che la soluzione fosse riproponibile.
La lana merino mista a filamenti di Nylon 6/6 infatti regola la temperatura e l’umidità durante l’attività sportiva. E’ antistatica. Al contempo assorbe il sudore, mantenendo asciutto lo strato a contatto con la pelle. Resta morbida al tatto, senza indurirsi come le fibre sintetiche quando sono molto bagnate. Mantiene freschi gli indumenti degli strati più esterni.
Esperienza De Marchi
Quando si è avuta la certezza della rispondenza del materiale alle necessità del ciclista e della sua rinnovata attualità, non poteva mancare all’appello De Marchi 1946, un’azienda che ha sempre guardato alla lana con competenza. Nel suo catalogo spicca infatti una linea di maglie storiche richiamate al ciclismo degli anni andati, ma anche un’incredibile collezione di maglie attuali e intimo in lana merino. Spazzati via i pregiudizi intorno alla lana, ritenuta un materiale del passato, nelle collezioni De Marchi essa infatti è presente in modo massiccio, sia nei prodotti rétro (o “vintage”) che in quelli tecnici.
La lana merino
La lana merino si ottiene dalla tosatura di una particolare varietà di pecora, la pecora Merinos, appunto. Si tratta di una razza diffusa soprattutto in Australia e Nuova Zelanda e la sua lana si distingue per la finezza del filo, inferiore ai 20 micron. Questo consente di ottenere capi resistenti e leggeri, con le caratteristiche termiche e di traspirazione già spiegate in apertura.
Le maglie da ciclismo contenenti lana merino sono isolanti dal freddo in inverno e dal caldo in estate. Nella realizzazione delle maglie da ciclismo è però necessario unire la lana ad altri materiali, per ottenere il massimo in fatto di prestazioni. La microfibra di poliestere o il nylon sono sono gli abbinamenti più frequenti.
Maglie tecniche
Scorrendo il catalogo De Marchi, il capitolo delle maglie tecniche ha il pezzo forte nella Classica Superwhool Jersey a manica lunga (prezzo di 180 euro), proposta in cinque colorazioni, e nella stessa a manica corta (prezzo 140 euro), in sei tinte. Si passa poi alla Fuoristrada Jersey a manica corta (prezzo 97,50 euro) e tre colorazioni per la Fuoristrada Jersey a manica lunga (prezzo 160 euro). Per la stagione che sta iniziando, una soluzione naturale e geniale.
Maglie intime
Sul fronte dell’intimo invece, la collezione De Marchi punta molto sulle maglie New Carezza per uomo e per donna e anche sulla Classica Merino. Capi realizzati in tessuto leggerissimo che fonde Lana Merino Superfine e filamenti di Nylon 6/6, resistente all’usura, incredibilmente performante senza alcuna sensazione di prurito. New Carezza mantiene costante la temperatura corporea e offre una straordinaria traspirabilità, con il taglio sagomato che permette la migliore aderenza a tutto vantaggio del comfort e della prestazione.
Si tratta di maglie intime che vanno in vendita a 84 euro, lavabili in lavatrice (massimo 30°C) e non a secco, stirabili a temperatura tiepida.
