Daniel Fontana ha vissuto una vita all’insegna dello sport d’élite. Nato in Patagonia, ma con sangue italiano che gli ha permesso di gareggiare nel triathlon sotto la bandiera azzurra, ha collezionato partecipazioni olimpiche (Atene 2004 e Pechino 2008), imprese negli Ironman e una carriera da atleta polivalente. Oggi, a 50 anni, ha trasformato la sua passione in un lavoro che unisce ciclismo, formazione e team building, guidando gruppi di professionisti e amatori attraverso percorsi che sono metafora di sfide e collaborazione.
GET-S e Train Smart
Dopo la laurea in Economia e Commercio, Fontana ha fondato, con la sua compagna, GET-S, una start-up di comunicazione specializzata negli sport di endurance che si è fatta largo tra brand storici come Adidas e Saucony e, per quanto riguarda il ciclismo, le Gran Fondo Series. Ma è con Train Smart, società nata insieme a Ivan Risti e Alberto Benazzi, che ha strutturato offerte su misura per il ciclismo.
«Il ciclismo è uno sport democratico, adatto a tutte le età e livelli. Permette di creare relazioni profonde, perché condividi fatica, paesaggi e momenti conviviali», spiega. Un concetto che ha conquistato aziende come Allianz, per cui ha ideato un format esclusivo: alcuni giorni di pedalate, formazione e networking in location d’eccezione.
Al Castello di Granarola
Stiamo parlando del Castello di Granarola, un piccolo borgo marchigiano in provincia di Pesaro-Urbino, trasformato in art hotel. «Cercavamo una struttura con esclusiva, vicina a salite suggestive ma anche con servizi di alto livello», racconta Fontana. La scelta è caduta su questa dimora grazie a un contatto nel suo network di conoscenze: «Romina Ridolfi, organizzatrice del Challenge Cesenatico (una gara di triathlon in programma il prossimo 11 maggio, ndr), ce l’ha consigliata. E così abbiamo fatto sopralluoghi con delle guide locali per tracciare percorsi su misura».
I 40 partecipanti – tra dipendenti Allianz e consulenti finanziari – hanno trovato un mix di sport e benessere tra itinerari personalizzati studiati in base al livello del gruppo (per lo più medio-alto, dato che si è proceduto con allenamenti in vista della Maratona dles Dolomites), e logistica impeccabile (deposito bici, meccanico presente, pressoterapia e massaggi curati da fisioterapisti).
Fabrizio Fabbri, il titolare della struttura, è stato un alleato fondamentale: «Fabrizio ci ha aiutato tantissimo – continua Daniel – una delle cose che più valutiamo negli strutture, soprattutto quando facciamo eventi bike o eventi triathlon, è la disponibilità del direttore dell’albergo, del personale della struttura, ad accogliere le necessità degli organizzatori e dei clienti, perché abbiamo avuto bisogno del deposito bici, la zona per il meccanico, la canna per lavare le bici, orari diversi, colazioni tutte insieme molto presto, cibi di qualità, cene all’aperto e tutto l’appoggio necessario. E’ andato tutto bene». I partecipanti hanno usufruito anche di pranzi a buffet per fare in modo che ognuno potesse mangiare con calma al momento del proprio rientro in bici, a seconda delle proprie tempistiche.
I vantaggi del team building
I training camp di Daniel Fontana non sono solo occasioni di allenamento, ma dei veri e propri team building, molto utili alle aziende: «L’obiettivo di questa cosa è anche creare delle relazioni, costruire delle amicizie o dei contatti che poi nel mondo del lavoro servono. Sono contatti che si instaurano quando si è sudati, affamati, stanchi. Dunque relazioni che abbattono le barriere che uno può mettere come preconcetti e che bloccano l’accesso all’anima delle persone. Invece la bici fa sì che siamo tutti più permeabili e più sensibili e disposti a mostrare le proprie debolezze».
Fontana sottolinea come la bici abbia sostituito golf o vela nelle attività di networking d’élite: «Oggi manager e professionisti vogliono sfide autentiche. E l’Italia offre scenari perfetti». Tra i progetti futuri, si conferma l’impegno con i camp triathlon e le Bike Academy (eventi formativi su nutrizione e allenamento in cui, oltre al pedalare, si dà ampio spazio alle lezioni teoriche) e collaborazioni con brand come Specialized, Canyon ed Enervit.