| 20 Maggio 2025

Prezzemolo, l’ingrediente (prezioso) che non ti aspetti

La dieta dello sportivo può essere talvolta monotona, con alimenti ricorrenti: pollo, pesce, uova, riso, legumi e verdure semplici. Cibi sani, che sfruttando sapori e profumi di erbe aromatiche e spezie possono variare molto. Ecco allora che il prezzemolo, con il suo aroma fresco e deciso, può fare la differenza. Basta un mazzetto tritato, aggiunto a crudo, per trasformare un pasto ordinario in qualcosa di più gustoso, senza aggiungere calorie inutili, grassi pesanti o salse confezionate.

Un cucchiaio di foglie tritate contiene circa la stessa quantità di vitamina C di una arancia (depositphotos.com)
Un cucchiaio di foglie tritate contiene circa la stessa quantità di vitamina C di una arancia (depositphotos.com)

Il sedano delle pietre

Il nome prezzemolo deriva dal greco petrosélinon, cioè “sedano delle pietre” (pétrā = pietra, sélinon = sedano). Appartiene infatti alla famiglia delle Apiacee, come il sedano, e cresce spontaneamente tra le rocce. Una pianta comune e resistente che, durante il Medioevo, in una cucina abitualmente arricchita di erbe aromatiche e spezie, divenne onnipresente.

L’espressione “essere dappertutto come il prezzemolo” ebbe origine proprio in questo periodo, per la presenza in moltissimi piatti della tradizione: brodi, ripieni, frittate, condimenti, salse, pesce, carne e verdure. 

La gremolada è un tipico condimento milanese, con prezzemolo tritato, aglio e scorza di limone
La gremolada è un tipico condimento milanese, con prezzemolo tritato, aglio e scorza di limone

Salse semplici per piatti sani

Tra gli usi più utili e versatili del prezzemolo ci sono le salse fresche. Sono facili da preparare, con pochi ingredienti, ricche di gusto e perfette per condire, senza appesantire, alimenti classici della dieta sportiva, come carne bianca, pesce al vapore, tofu o uova.

Della tradizione italiana, potreste provare la salsa verde, per la quale il prezzemolo è tritato finemente e mescolato con aglio, acciughe, capperi, mollica di pane ammollata in aceto e olio extravergine di oliva. Perfetta per accompagnare carne bollita o pesce lesso. 

In alternativa un classico condimento milanese: la gremolada. Prezzemolo tritato con aglio e scorza di limone, normalmente utilizzato per insaporire gli ossibuchi, ma base interessante anche per aggiungere freschezza a piatti di pesce, come capesante gratinate o seppie ripiene. 

Di origine argentina invece il chimicurri, una miscela vivace di prezzemolo, origano, talvolta anche timo, aglio, aceto, olio e peperoncino. Ideale su carne grigliata o su varianti vegetali come tempeh e seitan.

Infine per l’estate, vi propongo una salsa leggera allo yogurt, che strizza l’occhio alla cucina greca. Yogurt bianco, anche greco, prezzemolo fresco, succo di limone, olio d’oliva e un pizzico di sale. Buona per insaporire uova sode, insalate fredde e cereali integrali.

In Argentina il prezzemolo si usa per il chimicurri, ideale per dare un sapre più fresco alla carne (depositphotos.com)
In Argentina il prezzemolo si usa per il chimicurri, ideale per dare un sapre più fresco alla carne (depositphotos.com)

Ogni giorno, un tocco di verde

Il prezzemolo è ricco di vitamina C, un cucchiaio di foglie tritate ne contiene circa la stessa quantità di una arancia. Per questo e grazie alla presenza di altri composti, come i flavonoidi, noti per la loro attività antiossidante, questa pianta risulta un’ottima alleata per il recupero dello sportivo e per il benessere. E’ inoltre diuretico, antibatterico e favorisce la digestione. 

Oltre alle salse, si può usare tritato fresco un po’ ovunque: su uova, insalate di legumi, zuppe, vellutate, patate al forno o riso integrale. E’ perfetto per completare un cous cous o un’insalata di farro, o anche per aromatizzare una frittata. C’è chi lo aggiunge persino ai frullati verdi post allenamento, in alternativa a menta e cannella, per dare un tocco vegetale in più.

Il prezzemolo si coltiva facilmente in vaso e garantisce due anni di raccolto (depositphotos.com)
Il prezzemolo si coltiva facilmente in vaso e garantisce due anni di raccolto (depositphotos.com)

Coltivarlo in vaso

Coltivarlo in casa, anche solo su un davanzale, è facilissimo. Cresce bene in vaso, non richiede grandi cure e permette di avere sempre a disposizione un ingrediente fresco, profumato e senza sprechi. Le piantine generalmente garantiscono due anni di raccolto, mentre quello selvatico è più resistente.

Il prezzemolo è quindi un asso nella manica, da introdurre in cucina non solo come fogliolina per l’impiattamento ma per arricchire di sapore anche le diete più monotone e leggere. E’ economico, facile da usare e sorprendentemente ricco di benefici. Riscoprire la sua versatilità in cucina significa fare un passo verso una dieta più varia e spesso anche più appagante. Infine, sembrerebbe utile ed efficace anche nella riduzione del prurito causato da punture di api e zanzare. 

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