Fino all’8 dicembre, l’ADI Design Museum di Milano ospita la mostra “Bicyclette: un altro Giro tra Francia e Italia“, che celebra il mondo del ciclismo attraverso un dialogo creativo tra le produzioni italiane e francesi. Questa esposizione esplora il ruolo della bicicletta non solo come mezzo di trasporto, ma come oggetto di design, simbolo di libertà, stile di vita e patrimonio culturale.
Curata da Nodesign e Matteo Ragni, la mostra offre una panoramica sull’evoluzione del design applicato alle biciclette, dall’invenzione del mezzo fino alle soluzioni tecnologiche moderne. Esposti ci sono modelli iconici e creazioni recenti, che mettono in luce le tappe fondamentali della storia del ciclismo e la spinta verso una mobilità sostenibile e innovativa. Sono presenti diversi tipi di biciclette: bici da corsa, city bike, gravel, cargo bike, bici elettriche, biciclette per ciclismo indoor e modelli pieghevoli, tutti esempi della creatività e dell’eccellenza progettuale europea.
Un simbolo di libertà e innovazione
La bicicletta, nata in Francia e perfezionata in Italia, ha attraversato fasi cruciali della storia europea, diventando un’icona di libertà e resilienza. Dal Tour de France al Giro d’Italia, fino alla vita quotidiana e a momenti di crisi come la Seconda Guerra Mondiale, il veicolo a due ruote si è affermato come simbolo di innovazione, tradizione e speranza. Oggi, con la crescente attenzione alla mobilità sostenibile, la bici continua a essere protagonista, rispondendo alle esigenze di consumatori che chiedono performance elevate e sostenibilità.
Jean Louis Frechin di Nodesign sottolinea come la mostra rappresenti un’occasione per celebrare il ritorno della bicicletta come emblema di modernità e cambiamento culturale. «Oggi assistiamo a un rilancio della produzione ciclistica in Europa – ha dichiarato Frechin – e la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio strumento di cambiamento culturale».
Un altro tema centrale dell’esposizione è la sostenibilità. Grazie all’introduzione delle biciclette elettriche, le città devono adattare il proprio arredo urbano per facilitare la ricarica e il parcheggio delle e-bike. Tra i partner della mostra c’è Repower, che promuove la mobilità elettrica con soluzioni innovative come la panchina E-Lounge e la rastrelliera DINAclub, che offrono punti di ricarica per biciclette elettriche.
Un omaggio al Design italo-francese
Sostenuta dall’Institut français Milano, la mostra rappresenta un ponte culturale tra Francia e Italia, celebrando il design e la tradizione di due Paesi uniti dalla passione per la bicicletta. L’iniziativa ha preso il via nel 2022 presso la Cité du Design di Saint-Étienne e oggi si rinnova all’ADI Design Museum, con nuove opere e installazioni.
Tra le aziende partecipanti figurano alcuni marchi iconici come Bianchi, Campagnolo, Cinelli, Decathlon, Pinarello, Bottecchia, Fulcrum e T°RED che hanno contribuito allo sviluppo tecnico e tecnologico del ciclismo.
«La mostra – ha dichiarato Luciano Galimberti, il presidente dell’ADI – è un omaggio a un’icona del design e una conferma dell’importanza di un tema sempre più attuale: la bicicletta, oggi, ridisegna le città e risponde a nuove sfide di sostenibilità. Un Altro Giro tra Francia e Italia non è solo una celebrazione della bicicletta, ma una riflessione su come il design può promuovere un futuro sostenibile, ispirato dalla storia e dalla cultura».