| 28 Giugno 2024

In Emilia-Romagna un treno speciale per salutare il Tour de France

Un treno speciale per salutare il Tour de France che parte domani da Firenze (ieri c’è stata la spettacolare presentazione delle squadre da Piazzale Michelangelo). E’ questo il regalo che la Regione Emilia-Romagna ha deciso di realizzare per celebrare questo evento epocale. Il convoglio infatti porta i colori e il logo del Tour sui binari di tutta la regione e oltre. Non solo. Esso sfoggia una livrea gialla, sgargiante e i disegni di tre grandi campioni del ciclismo italiano. Gino Bartali, Fausto Coppi e Marco Pantani che sulle strade della corsa francese hanno compiuto imprese memorabili. Le grafiche li rappresentano immersi nei luoghi cui sono legati (il mare di Cesenatico per il “Pirata”, i cipressi della Toscana per “Ginettaccio” e le Alpi per il “Campionissimo”). Sulle fiancate si possono ammirare anche i simboli delle città di arrivo e partenza delle tappe italiane.

Realizzato con il supporto di Trenitalia Tper, il treno è in circolazione dal 3 giugno (giorno della sua presentazione alla stazione centrale di Bologna), sino alla fine del Tour de France. I treni regionali, infatti, sono un mezzo di trasporto comodo, efficiente e amico dell’ambiente, perfetto per scoprire le città e i paesaggi emiliano-romagnoli.

Promozione del territorio

Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna, ci ha detto qualcosa in più sulla genesi di questa simpatica iniziativa.

«L’obiettivo – spiega – è quello di trovare modi ulteriori e diversi per promuovere e celebrare la partenza della Grande Boucle, un evento storico. Tre tappe coinvolgono tutta l’Emilia-Romagna, la prima con l’arrivo a Rimini. La seconda interamente nella nostra regione, partendo da Cesenatico e arrivando a Bologna. La terza con partenza da Piacenza.

«Con Trenitalia Tper ci siamo accordati per fare questa operazione che è anche molto bella dal punto di vista estetico, considerando che il treno percorrerà la tratta da Milano alla Riviera Adriatica. L’idea è della Presidenza della Regione, dell’Assessore Corsini, del sottoscritto, dell’Apt Emilia-Romagna e di chi si sta occupando della promozione dell’evento. Trenitalia ha risposto con piena disponibilità e un ottimo grado di collaborazione dato che l’azienda è parte e sostegno di eventi sportivi da tempo, per cui abbiamo incontrato un partner estremamente disponibile».

“I regionali da vivere”

Va anche ricordato che il treno in questione è un treno “Rock” e che tutti i nuovi treni regionali sono dotati di spazi dedicati al trasporto delle biciclette e di postazioni di ricarica per quelle elettriche, così potrete portare con voi la vostra bici e continuare a pedalare una volta scesi.

Infine, per celebrare al meglio il Tour de France, Trenitalia Tper ha dedicato una speciale edizione de “I regionali da vivere” all’Emilia-Romagna. Questa collana di guide dedicata al turismo in treno vi porterà alla scoperta dei piccoli borghi, delle città d’arte, delle località di mare e di montagna della regione. Del resto, con la sua estesa rete ferroviaria e le sue ciclovie, l’Emilia-Romagna offre innumerevoli opportunità per chi ama viaggiare in modo attivo e sostenibile. E il Tour de France è l’occasione perfetta per scoprire questa regione ricca di fascino e di storia.

NEGLI ARTICOLI PRECEDENTI

Quelli che seguono sono gli articoli che abbiamo dedicato alla Grand Depart dall’Italia. Domani, la corsa francese prenderà il via per la prima volta dopo 110 anni proprio dall’Italia, in onore dei campioni che l’hanno resa grande: Gino Bartali, Gastone Nencini, Marco Pantani, Learco Guerra e Fausto Coppi. I territori attraversati hanno risposto in modo clamoroso: noi abbiamo raccolto alcune delle loro proposte.

La Nove Colli poi il Tour, pensieri e parole del sindaco Gozzoli

Aspettando il Tour, la pedalata record di #ALBA230.5

Valle Savio e il Tour: fino al 15 giugno, per un posto in prima fila

Arriva il Tour e al Lungomare Bike Hotel si cena con Nibali

Le maglie del Lungomare e la calda estate aspettando il Tour

Il Tour a tavola. La tradizione bolognese al Parco dei Ciliegi

Aspettando il Tour, l’Alexander Hotel pedala con Chiappucci

Il Tour a tavola. Atmosfere storiche da Carmagnini del 500

Aspettando il Tour, in 21 dalla Florida per pedalare in Toscana

Il Tour a tavola. Specialità e birre belghe alla Ciclocucina

Anche San Marino si tinge di giallo per il Tour. Con due mostre

Il Tour a tavola. Gli hamburger del Barrio Cafè di Travo

Riccione invasa dai turisti, non solo per il Tour

TUTTE LE CATEGORIE DEL MAGAZINE