Concludiamo la nostra panoramica con le iniziative cicloturistiche abbinate alla partenza italiana del Tour de France. Così dopo aver raccontato la pedalata di solidarietà di Alba e cosa faranno a Gabicce Mare con Chiappucci, questa volta ci spostiamo nella regione che fra pochi giorni ospiterà questo importante evento della Grand Départ: la Toscana. La DMC Piana di Lucca ha promosso un pacchetto di una settimana in bici che ben presto è andato sold-out. Il perché ce lo spiega Paladino Meschi di Chronò Bikes, il service che fattivamente porterà in giro per la Toscana (ma non solo), sulle strade del Tour, una ventina di pedalatori.
«Chronò Bikes Tour Operator nasce dall’omonimo, trentennale negozio di bici in centro a Lucca. Grazie ad un nostro cliente siamo entrati in contatto con un gruppo sportivo di ciclisti amatoriali sudamericani che vivono tutti a Miami, in Florida. Alla fine saranno in 26, di cui 21 a pedalare».
Da Pistoia a Bologna
La base logistica sarà, per i primi tre giorni, a Pistoia. Il primo giorno effettivo (il 29 giugno) si pedalerà verso Firenze in occasione della prima tappa del Tour de France. L’indomani, sempre con partenza da Pistoia, il gruppo affronterà la tappa più lunga per andare a Bologna in occasione dell’arrivo della seconda frazione della Grande Boucle. Si apposteranno sul San Luca per godere del doppio passaggio sulla salita. Il ritorno a Pistoia sarà in pullman.
«Il primo luglio – prosegue Meschi – ritorneremo in bici a Bologna, stavolta passando dalle colline pistoiesi e lucchesi per un giro di circa 80 chilometri e 800 metri di dislivello. Poi, per la seconda parte della settimana, la base logistica sarà a Lucca e sarà la volta del mare, con Camaiore, le colline di Pietrasanta e Forte dei Marmi. Al ritorno ci fermeremo in una bella fattoria per una degustazione di vino. Il 3 luglio faremo una salita ben nota ai ciclisti locali e non solo: il Monte Serra da Buti, con sosta a Pisa. Infine, l’ultimo giorno ci sarà un giro di una cinquantina di chilometri sulle colline di Lucca».
Trattati come i pro’
I 21 sudamericani (per lo più brasiliani, ma anche portoricani e colombiani) beneficeranno anche del servizio massaggi, come dei veri professionisti. Inoltre al loro arrivo in Italia troveranno in camera d’albergo una sacca porta scarpe brandizzata per l’occasione. Al suo interno Chronò Bikes metterà, oltre al programma, anche del materiale promozionale del territorio, con le mappe del centro storico di Lucca e di Pistoia, le strade del vino e la storia dei prodotti locali. Insomma, a fronte di una quota di partecipazione importante (a partire da 2.150 euro a persona) questi fortunati cicloamatori vivranno un’esperienza memorabile curata nei minimi dettagli, con assistenza meccanica, guide certificate della FCI, lavaggio bici e ogni servizio possibile.
«Proprio in questi giorni stiamo facendo in bici gli ultimi sopralluoghi in cui scattiamo anche delle foto che spediamo in Florida, giusto per tenere aggiornati e “caricare” un po’ i partecipanti».
Proposte su misura
Per chi volesse provare i futuri pacchetti del tour operator di Paladino Meschi, anche oltre i confini della Toscana (sono stati di recente in Sicilia), lo stesso titolare spiega i propri punti di forza.
«A differenza dei colossi internazionali che organizzano pacchetti cicloturistici in Italia – spiega – noi abbiamo il vantaggio di essere più flessibili essendo sul posto. In particolare siamo specializzati su delle proposte “tailor made”, fatte su misura come un sarto. Il potenziale acquirente ci contatta e decidiamo assieme come strutturare l’itinerario e in quali date».
