| 13 Giugno 2025

Salsomaggiore Terme e gli eventi, vetrina per il cicloturismo

Per due volte Daniela Isetti ha tentato la scalata alla presidenza della Federciclismo, senza fortuna. Ma nessuno può mettere in discussione il suo grande amore per il ciclismo, in tutte le sue forme, che lascia trasparire anche nel suo impegno politico, come Assessore al Benessere della Persona al Comune di Salsomaggiore Terme, con le deleghe al Turismo, Sport e Marketing Territoriale. E’ un compendio di responsabilità che la dirigente unisce improntando la sua azione verso la promozione del ciclismo, inteso come utilizzo delle due ruote.

Daniela Isetti, Assessore Comunale al Benessere della Persona con le deleghe al Turismo, Sport e Marketing Territoriale
Daniela Isetti, Assessore Comunale al Benessere della Persona con le deleghe al Turismo, Sport e Marketing Territoriale

Tre eventi di grande richiamo

In quest’ottica, la Isetti ha dato una decisa accelerazione all’aspetto organizzativo portando a Salsomaggiore e nelle zone limitrofe una serie di eventi: innanzitutto il Rally di Romagna Mtb che si è disputato la settimana scorsa: «Il nome può trarre in inganno, ma lo abbiamo preso la scorsa stagione da Riolo Terme che dopo le alluvioni non aveva più la possibilità di organizzarlo. Noi abbiamo visto in questa manifestazione enormi potenzialità se si considera che il 70 per cento della partecipazione proviene dall’estero, con biker che venivano da ogni angolo d’Europa. E’ stata una potente opera di promozione, andata avanti per tutta la settimana».

L’impegno dell’Assessore e di tutto il territorio non si ferma qui: mercoledì a Salsomaggiore Terme farà tappa il Giro NextGen, mentre dal 18 al 20 luglio nella vicina Tabiano Terme, una frazione del comune si svolgeranno i campionati italiani di cross country. «Sono tutti eventi che hanno la funzione di concentrare l’attenzione sul nostro territorio e di farne meta cicloturistica privilegiata. Salsomaggiore Terme ha sempre avuto un forte legame con lo sport, basti pensare alle gare podistiche (qui a febbraio si svolge ogni anno la Verdi Marathon, ndr) ma anche alle tantissime manifestazioni di rilievo tricolore e anche internazionale ospitate al nostro Palazzetto dello Sport, in moltissime discipline. L’evento sportivo è una vetrina importante, noi dobbiamo saperla sfruttare».

Le famose Terme Berzieri, un vero capolavoro dell’architettura Liberty
Le famose Terme Berzieri, un vero capolavoro dell’architettura Liberty

Tanti motivi per una vacanza in bici

Se l’evento è lo specchietto per le allodole, chi viene trova poi una proposta cicloturistica davvero variegata: «Sarebbe facile puntare sui percorsi, bisogna considerare che siamo in una posizione geograficamente strategica, nella Pianura Padana ma con le colline e i monti molto vicini. Ma il nostro territorio offre anche tanto altro, a cominciare dalle bellezze architettoniche del centro storico con il Palazzo delle Terme che è un’autentica perla dello stile Liberty, poi con i castelli dei nostri dintorni, senza dimenticare la ricchezza enogastronomica che queste terre garantiscono e che sono sempre più oggetto di visita da parte di turisti che vengono da ogni parte del mondo».

Con Chiappucci e la Isetti i vincitori del Rally, Sara Michielsens (BEL) e Sebastian Jenschatz (AUT)
Con Chiappucci e la Isetti i vincitori del Rally, Sara Michielsens (BEL) e Sebastian Jenschatz (AUT)

L’evento come richiamo per il cicloturismo

La posizione della Isetti, la sua passione di vecchia data per il ciclismo, ha favorito questo impegno organizzativo? «Non posso negarlo, la mia carica anche all’interno dell’UCI mi consente di avere sempre l’attenzione sul ciclismo e ho valutato se avevamo la possibilità di sfruttare queste occasioni organizzative, trovando risposte positive. D’altro canto anche in sede internazionale – io faccio parte della commissione Ciclismo per Tutti – gli eventi sono visti innanzitutto come richiamo per portare nuove forze cicloturistiche nel territorio, a cominciare dal Belgio, dove il ciclismo è una religione».

Su questo aspetti l’Assessore tende a rimarcare: «L’agonismo, per come lo vedo io, è lo spettacolo che rimanda alla vita di tutti i giorni. Noi abbiamo la fortuna di vivere in un Paese che ha spunti unici su cui investire, ognuno deve fare la sua parte. Noi abbiamo sempre avuto una forte vocazione turistica vista la presenza delle Terme, ma dobbiamo spingere per questa forma di turismo più sostenibile, pulita, in enorme espansione».

Al Rally di Romagna, trasferito qui da Riolo Terme (RA), oltre il 70 per cento dei biker era straniero
Al Rally di Romagna, trasferito qui da Riolo Terme (RA), oltre il 70 per cento dei biker era straniero

Gino Bartali era una presenza abituale…

Salsomaggiore aveva già una vocazione cicloturistica prima che Daniela Isetti assumesse  la sua carica? «Io ero già stata in Giunta dal 2014 al 2018, ho ripreso in mano la situazione con il nuovo mandato. Diciamo che una spinta al turismo sportivo, per le mie radici anche familiari, l’ho data trovando però terreno fertile nella città, nella sua cultura. Tra Salsomaggiore e il ciclismo c’è sempre stato un rapporto stretto, basti pensare che Gino Bartali era cliente fisso delle Terme. Una tradizione c’è sempre stata, un legame forte, ma credo  che ci sia spazio per dare un’ulteriore impronta, per avere un nuovo sviluppo ed è su quello che stiamo lavorando. Tra l’altro siamo rientrati tra i 35 Comuni su 400 partecipanti che sono stati premiati dal bando “Bici in Comune” che garantisce nuovi fondi. E’ questa la politica che paga, dobbiamo fare sistema con tutto il territorio».

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