Lo sviluppo interno svolto da 3T, azienda bergamasca con sede a Presezzo, ha portato al rinnovamento di tre modelli di e-bike dedicate al settore del gravel. Tre piattaforme con altrettanti modi e idee di vedere questa disciplina, dal gravel veloce a quello fatto su terreni più estremi e impegnativi. Nel mezzo c’è spazio per un modello di e-bike polivalente, proposte in due versioni: flatbar e dropbar. Stiamo parlando dei modelli e-Racemax, e-Extrema e e-Ultra.
La nascita e la diffusione delle e-bike ha abbracciato anche il mondo del gravel, permettendo a diversi utenti di poter trovare la soluzione che fa al caso loro e con il giusto supporto per pedalare senza il problema di doversi porre dei confini.
Stesso design
Queste e-bike firmate 3T offrono vantaggi tecnici e di percorrenza che si trovano nel rispettivo telaio in carbonio e nel design delle loro sorelle muscolari: Racemax, Extrema e Ultra. Il feeling e la sensazione di guida rimangono invariati. L’aggiunta delle parti elettroniche ne aumenta la possibilità di utilizzo, senza dover variare la sezione dei tubi, il passaggio dei vari cavi è interno e comodo da gestire. Per questo, infatti, la scelta da parte di 3T è di mettere il motore Mahle X-20 (personalizzato appositamente per queste e-gravel) nel mozzo posteriore.
La potenza del motore elettrico Mahle X-20 è pari a 65 Nm di coppia, questo grazie a una batteria di lunga durata da 350 watt per ora. Per chi ricerca un’autonomia maggiore è possibile acquistare separatamente una batteria supplementare da 173 watt per ora posizionabile nel portaborraccia del tubo sella, questa aumenta l’autonomia della bicicletta del 50 per cento.
Tre mondi
Come detto in precedenza questi tre modelli e-gravel sono pensati e sviluppati per offrire una combinazione di utilizzi specifici in base alle esigenze dell’utente e del settore di utilizzo.
Il modello e-Racemax, nasce da una delle biciclette aero-gravel più apprezzate e performanti sul mercato. Una bicicletta iconica ora disponibile anche nella versione elettrica e dedicata a chi ama percorsi veloci ed alla ricerca di un modello pensato per spaziare dal gravel all’asfalto liscio.
La seconda e-gravel proposta da 3T è la e-Ultra, con una geometria del telaio studiata per percorsi maggiormente impegnativi. In questo modo la posizione in sella, che risulta più comoda e maggiormente rialzata, consente di pedalare nel massimo comfort. Disponibile in due versioni: flatbar e dropbar.
Terza e ultima gravel elettrica presentata è la e-Extrema, una bicicletta all-terrain in grado di portarvi anche su sentieri molto impegnativi e singletrack complessi e tecnici. In 3T hanno scelto di offrire un maggior spazio per i copertoni e che arriva ad ospitare sezioni tra 47 millimetri e 57 millimetri.
Supporto naturale
L’esperienza di guida è quel tassello che manca per proporre una gamma di e-gravel capaci di far sentire l’utente in perfetta sintonia con la propria bicicletta. Per trasferire il classico feeling presente sulle biciclette muscolari anche nelle versioni elettrica i tecnici di 3T hanno scelto di utilizzare il motore Mahle X-20. Un prodotto che si inserisce nel mozzo posteriore e dal peso contenuto, che varia tra i 3 e i 3,9 chilogrammi.
La spinta risulta fluida e naturale, nel momento della ripartenza il Mahle X-20 offre una progressività di trasmissione davvero unica. Quando è spento non presenta resistenze o attriti. Il sistema si aziona con un semplice bottone posizionato sul tubo orizzontale e da lì è possibile selezionare il tipo di supporto. E’ possibile scegliere tra un pre-set di tre modalità di potenza specifiche, al quale se ne aggiunge un quarto completamente personalizzabile dall’utente tramite l’app MySmartBike.
