In un mondo sempre più social e sempre più connesso, bisognava adeguarsi anche nelle uscite in bici e ci ha pensato Komoot. La piattaforma tedesca, regina delle attività oudtodoor, ha infatti lanciato i Tour di Gruppo, una nuova funzione che consente agli utenti di condividere le proprie uscite, le proprie avventure. In bici e non solo.
Anche in questo caso, come è stato per TQ-System, Yamaha e Feedback Sports, abbiamo avuto modo di saggiare l’upgrade di Komoot in Toscana, grazie a Bike Connection Agency Road presso la Tenuta il Cicalino. I percorsi, e persino parte della logistica interna, dell’appuntamento toscano erano affidati alle indicazioni di Komoot che tutti noi giornalisti e addetti ai lavori avevamo sugli smartphone e sui computerini delle bici.
Basta un QR Code
Ma veniamo ai Tour di Gruppo. Rob Marshall, di Komoot, ci ha spiegato come si utilizza questa nuova funzione della casa di Potsdam.
«Con un semplice tocco e tramite un QR code – ha detto Marshall – ora si possono condividere i percorsi che si vogliono fare. E si possono condividere anche prima dell’inizio dell’attività. Questo consente ai gruppi di amici di poter seguire la traccia senza troppi pensieri».
Ovviamente il ventaglio dei benefici è molto più ampio. Con questa funzione tutti sanno in tempo reale dove si trovano gli altri. Se qualcuno ha bisogno di aiuto, se qualcuno vuole andare del proprio passo: è libero di farlo, perché poi è facile ritrovarsi. Non solo, ma in caso di aggiornamenti di modifiche al percorso, queste in automatico saranno visibili da tutti gli “iscritti” a quel tracciato.
Come funziona
La genesi del percorso condiviso è molto simile a quella classica. Dopo aver creato un percorso con il Tour Planner o averne trovato uno grazie alla mappa Esplora di Komoot è sufficiente selezionare “Organizza un Tour di gruppo”. Automaticamente si genera un QR code da condividere in qualsiasi momento con chi vuole unirsi all’attività di gruppo.
Se poi si vuole in qualche modo “sponsorizzare” il giro che si è creato, lo si può inviare o condividere tramite la App di Komoot o con un semplice link. Pensiamo, per esempio, alle uscite domenicali di gruppo. Quante volte vi sarà capitato di stabilire un percorso e poi magari sentir dire: «Okay, ma per arrivare in quel punto passiamo di qua o di là?». Un classico! Con i Tour di Gruppo di Komoot niente più equivoci. Neanche sugli orari. E’ specificato anche quello.
A questo punto coloro che hanno condiviso quel link, possono seguire il percorso dal proprio telefono o dall’app Komoot Connect IQ.
Nessun equivoco, ma proprio perché quando si esce in molti l’imprevisto è dietro l’angolo, uno dei veri punti di forza della funzione Tour di Gruppo è l’aggiornamento in tempo reale di eventuali modifiche. La “ripianificazione” quindi può essere costante. In caso di modifiche Komoot invierà una notifica a tutti i partecipanti a quel Tour di Gruppo con l’itinerario modificato. In questo modo anche chi si è rimasto indietro non perderà le tracce dei compagni.
Le avventure di gruppo rispettano anche la privacy. Come? Innanzi tutto un Tour può essere reso privato, quindi visibile solo ai partecipanti, ma a sua volta ogni utente resta fedele alle proprie impostazioni di privacy e sicurezza.
E per Garmin…
Va inoltre ricordato che gli utenti Komoot Premium che utilizzano prodotti Garmin ora possono utilizzare la nuova interfaccia cartografica e le funzionalità di Komoot come la navigazione offline.
Per accedere alla nuova mappa Komoot per Garmin, gli utenti (Premium) possono scaricare gratuitamente l’App Komoot Connect IQ sul proprio dispositivo Garmin tramite Garmin Connect IQ Store. A quel punto basta cliccare “Naviga con dispositivo” per aprire un qualsiasi tracciato precedentemente salvato sul proprio dispositivo e avviare la navigazione.
Sempre questi “doppi utenti”, Garmin e Komoot, possono scegliere con quale interfaccia grafica navigare: se quella di Komoot appunto o quella di Garmin.
