Le borracce sono essenziali per garantirci una buona idratazione in bici, a scuola e al lavoro, ma come bisogna lavarle? Una pulizia inadeguata può favorire la proliferazione di batteri e muffe, compromettendo non solo il sapore delle bevande, ma anche la nostra salute. Ecco una guida dettagliata su come pulire efficacemente le borracce, evitando la crescita di germi patogeni e cattivo odore persistente, con possibili conseguenze come infezioni batteriche e irritazioni del tratto digestivo.
Lavastoviglie, sì o no?
Indipendentemente dal materiale, è essenziale lavare la borraccia dopo ogni impiego, anche se si è utilizzata solamente in ufficio: sciacquarla velocemente con dell’acqua non è sufficiente.
La soluzione più pratica e valida è la lavastoviglie, soprattutto per quelle metalliche, ma questo non è sempre possibile. Alcune borracce in plastica non resistono alle alte temperature dell’acqua e dell’asciugatura, pertanto si deformano già dopo pochi cicli di lavaggio. Le borracce più capienti tendenzialmente non si risciacquano bene in lavastoviglie, di conseguenza permangono dei residui di sapone che all’uso successivo compromettono il sapore delle bevande.

Il lavaggio manuale
Il lavaggio manuale, usando dell’acqua calda e del detersivo dei piatti, è adatto a tutte le borracce, sia quelle in plastica che quelle metalliche.
Prima di tutto bisogna separare il tappo dal corpo della borraccia, svuotarla da eventuali residui di bevanda e sciacquarla con dell’acqua tiepida. Successivamente inizia il lavaggio vero e proprio, che prevede l’utilizzo di una piccola quantità di detersivo per piatti e uno scovolino per pulire l’interno, prestando attenzione alle aree difficili da raggiungere. Si risciacqua poi accuratamente con abbondante acqua, facendola passare anche attraverso il tappo e controllando che non vi siano residui di sporco ancora incastrati nelle guarnizioni.
A questo punto per una pulizia quotidiana si può procedere all’asciugatura, lasciando semplicemente la borraccia aperta, preferibilmente capovolta su un panno pulito.
L’uso del bicarbonato
Consumando bevande sportive aromatizzate, vi sarà capitato, soprattutto se usate borracce in plastica, di sentire degli odori sgradevoli e persistenti. Ecco allora che potrebbe essere utile ricorrere anche al bicarbonato di sodio.
Basterà mescolare un cucchiaino di bicarbonato in acqua calda (non bollente per le borracce in plastica) e riempire la borraccia con la soluzione ottenuta, per poi lasciarla agire tutta la notte. Il risciacquo del mattino deve essere fatto sempre con abbondante acqua. Questo passaggio col bicarbonato è molto utile anche per togliere il fastidioso sapore di plastica dalle borracce o camelbak al primo utilizzo.
Non tenerla al sole
Infine, oltre alla pulizia, presi dall’organizzazione frenetica della giornata, si tendono a sottovalutare delle situazioni che possono compromettere la qualità igienica delle borracce che usiamo. Come ad esempio prepararle con troppo anticipo. Anche nel caso in cui si conservino in frigorifero, è sempre meglio non superare le 24 ore.
Un altro errore è l’esposizione della borraccia per ore a fonti di calore o al sole, come quando ci si allena dopo il lavoro, senza passare da casa. La borraccia, pronta dal mattino, resta in macchina nel borsone sotto il sole fino a sera, a temperature in estate che favoriscono la crescita di germi.
Infine spesso si posticipa il lavaggio, dimenticando la borraccia sulla bicicletta o nello zaino. Questo aumenta la possibilità di crescita di batteri e muffe, che saranno difficili da rimuovere successivamente.
L’idratazione è fondamentale, è determinante però rispettare i criteri di igiene e sicurezza alimentare. Una corretta manutenzione della borraccia ne garantisce non solo una maggiore durata, ma anche la freschezza e il sapore delle bevande che consumiamo. Seguendo queste semplici pratiche di pulizia e manutenzione, è possibile prevenire la formazione di odori sgradevoli e la proliferazione di batteri, assicurando un utilizzo sicuro e piacevole della propria borraccia.