| 4 Maggio 2024

Propain entra anche nel gravel: ecco a voi la Terrel CF

Nasce la prima bicicletta gravel marchiata Propain, si chiama Terrel CF ed è adatta ad affrontare ogni sfida. Il mondo del gravel è estremamente versatile ed accoglie tutti, dagli avventurieri ai neofiti dei pedali. Un mezzo come la Terrel CF è sviluppato attorno a questa esigenza, fare in modo che sia una bici adatta a tutti.

In soccorso a ciò arriva il configuratore online di Propain che permette di disegnare la bici a seconda delle proprie esigenze. Potrete scegliere qualsiasi dettaglio: dalle ruote al gruppo, fino ad arrivare alla forcella in carbonio o in alluminio. 

La Terrel CF può essere equipaggiata per affrontare viaggio bikepacking
La Terrel CF può essere equipaggiata per affrontare viaggio bikepacking

Adatta a tutti

La grande varietà di scelte rende la Terrel CF di Propain adatta a tutti. A dimostrazione di questo basta partire dal telaio. E’ stato riadattato il layup Blend portandolo alle esigenze di una bici gravel. Nei punti critici è stata rinforzata la fibra di carbonio con un elevato rapporto di fibra ad alto modulo. La rigidità del telaio risulta estremamente elevata, così come l’efficienza di pedalata. Il posizionamento dei foderi e il layup in quest’area consentono un elevato grado di flessione sul reggisella, garantendo il massimo comfort. Il telaio arriva a pesare solamente 1.090 grammi. 

Non solo leggerezza ma anche grande guidabilità e comfort elevati. A livello di geometrie la guidabilità è data dall’angolo di sterzo che è di 70,5 gradi. Mentre l’angolo di sella è di 73,5 gradi, questo comporta un reach (distanza orizzontale tra l’asse del movimento centrale e il tubo sterzo) maggiore. I valori di stack (l’altezza verticale dall’asse del movimento centrale al tubo sterzo) sono moderati. Nel complesso si ha quindi una posizione della mano sul manubrio leggermente arretrata. 

Strada e asfalto

La scelta di Propain di avere una grande rigidità del telaio è improntata a favorire un’ottima qualità di pedalata anche su asfalto. Non solo, ma la Terrel CF può montare anche sospensioni ammortizzate con escursione da 40 millimetri. La forcella, tra l’altro, è pensata per ospitare copertoni con una larghezza fino a 50 millimetri, per rendere praticamente infinita la scelta da parte del ciclista. 

Non solo gravel o strada, ma anche bikepacking. In Propain hanno pensato davvero a tutto. Il telaio della Terrel CF è pronto per ospitare ogni attrezzo per la manutenzione della bici e non solo. Ci sono diversi punti di aggancio per le varie borse e sacche: su tubo orizzontale, forcella anteriore e sella, oltre a tre supporti per portaborracce. Per i viaggi in bici il supporto fondamentale è la borsa da posizionare sul tubo orizzontale. Propain ha pensato quindi di disegnare la propria così da porterla adattare al telaio. All’interno del tubo obliquo è possibile stipare attrezzatura da soccorso o kit di emergenza per la manutenzione della bici. 

Dettagli

Il design pulito della Terrel CF è dato anche dalla perfetta integrazione dei cavi all’interno del manubrio. Mentre, per quanto riguarda la scelta della corona anteriore si è andati verso un monocorona da 47 denti. Questo permette una manutenzione minore e una grande resistenza. E’ comunque possibile montare tutti i gruppi anche quelli da strada.

Un’altra scelta tecnica importante riguarda i dischi dei freni. All’anteriore Propain ha optato per un 160 millimetri, mentre al posteriore si è scelto un 180 millimetri.

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